L’azienda Autolinee Nolè ha inviato al presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella una lettera aperta per sollecitare la risoluzione dello stato di crisi del trasporto pubblico locale nella nostra regione. Nella lettera si denunciano inadempimenti contrattuali della Provincia di Matera e dei Comuni di Nova Siri, Salandra e Ferrandina e si sollecita un intervento urgente della Regione Basilicata per sbloccare le procedure previste per il trasferimento delle risorse agli enti locali interessati affinchè possano provvedere in tempi rapidi all’esecuzione dei pagamenti. Di seguito la nota integrale.
Ill.mo Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella,
Con la presente sono a rappresentarle lo stato di grave crisi in cui il settore del TPL versa in Basilicata a causa dei notevoli ritardi nei pagamenti delle spettanze alle imprese consorziate COTRAB di cui sono parte. L’azienda NOLE’ ha una storia lunga più di 80 anni e mai come in questa fase sta riscontrando difficoltà che mettono a repentaglio la sussistenza di più di 50 dipendenti e delle loro famiglie, compreso il sottoscritto, Direttore di Esercizio oltre che Amministratore Unico dell’azienda.
Nonostante i ripetuti richiami avvenuti per il tramite dello stesso COTRAB, i numerosi solleciti pervenuti dall’ANAV, associazione di cui faccio parte come membro del Consiglio Direttivo, le segnalazioni fatte da Confindustria Basilicata, di cui sono Consigliere nella Sezione Trasporti, e, infine, nonostante 3 scioperi indetti dalla organizzazioni sindacali. CGIL, CISL e UIL, di cui l’ultimo di 24 ore in data 23 gennaio c.a., nulla è accaduto. Questo modus operandi, e, non le nascondo, l’indifferenza con cui veniamo trattati, la sordità a tutti i mezzi legali di rappresentanza, esaspera gli animi di lavoratori fortemente provati e può portare anche ad azioni isolate e fuori controllo che ogni giorno ci curiamo di scongiurare con una costante e quotidiana azione persuasiva di perseguire forme civili di lotta per ottenere giustizia. Percepire il proprio salario, Presidente, è un fatto di giustizia per cui auspichiamo un suo deciso ed inequivocabile intervento.
Ieri l’azienda, che mi onoro di guidare, con il sottoscritto e una delegazione di lavoratori, ha chiesto e ottenuto un incontro all’Ente Provincia di Matera, sottoscrittore del Contratto di Servizio con la suddetta azienda per il tramite del Cotrab. Dall’incontro è emersa l’impossibilità da parte dell’Ente di saldare gli importi pregressi (e risalenti anche a gennaio 2016!!) a causa del mancato trasferimento dei fondi da parte dell’Ente che lei presiede. Il Presidente della Provincia, presente all’incontro, oltre ad aver manifestato tutta la sua solidarietà e costernazione per questa incresciosa situazione, ha messo in evidenza le difficoltà della Provincia imputando le stesse all’Ente finanziatore, la Regione.
Al di là del rimpallo di responsabilità in cui non possiamo ricadere, e alla luce delle numerose notizie che appaiono sulla stampa in relazione al sempre più evidente dissesto finanziario della Regione Basilicata, chiediamo che gli Enti committenti, nell’ambito di una dialettica interna alle istituzioni, si assumano le loro responsabilità e garantiscano
ai lavoratori il diritto alla propria dignità, ormai calpestata da mesi di notevoli sofferenze finanziarie;
all’impresa la possibilità di adempiere al pagamento delle retribuzioni, in primis, e di tutti i costi di impresa necessari a garantire l’espletamento del servizio pubblico in condizioni di assoluta sicurezza.
ai cittadini lucani, viaggiatori, lavoratori pendolari, studenti il diritto costituzionale alla mobilità in condizioni di sicurezza.
A tal fine l’impresa non chiede alla sua persona un incontro. No. Non vogliamo farle perdere tempo e anzi vorremmo che lei utilizzasse tutto il tempo che ha a disposizione per servire i suoi cittadini e trovare le soluzioni a questo annoso problema che attanaglia la nostra Regione, a differenza di altre ove, evidentemente il TPL assume il ruolo che gli spetta.
Pertanto, si chiede che la Regione Basilicata, attivandosi con ogni mezzo politico ma soprattutto finanziario ( ricorrendo anche a prestiti straordinari, come noi abbiamo da tempo già fatto) trasmetta all’impresa scrivente copia dei mandati effettuati a valere sui saldi 2016 (tutti i trimestri) spettanti alla Provincia di Matera e i saldi 2016 spettanti ai Comuni di Salandra, Ferrandina e Nova Siri.
Tuttavia, se anche la Regione si sottrarrà ai propri doveri attribuendo lo stato di crisi al Governo, in un gioco di rimpallo di responsabilità, non troverà l’impresa disposta ad aspettare, poiché improrogabili e indifferibili sono i bisogni dei lavoratori che finora hanno con diligenza e senso del dovere garantito lo svolgimento dei servizi.
Dato lo stato di profondo malessere e agitazione che investe tutti i lavoratori, qualora entro il 7 febbraio non perverranno copie dei suddetti mandati, si renderanno necessarie ulteriori ed anche eclatanti, pur sempre civili, manifestazioni di protesta che avranno l’obiettivo di denunciare anche a livello nazionale lo stato di inefficienza in cui versa la Regione Basilicata, una regione ricca, con pochi abitanti ma che non riesce a far quadrare i conti e a garantire ai cittadini essenziali servizi minimi di mobilità.
Associazione Ipazia: sostegno ai lavoratori dell’azienda Autolinee Nolè
Il direttivo dell’associazione IPAZIA a margine della riunione di Sabato 28 gennaio in cui sono state discusse le linee di programmazione delle attività 2017, è emersa una solidarietà nei confronti di alcuni associati, lavoratori dipendenti dell’azienda trasporti Autolinee Nolè.
L’azienda rappresenta una realtà storica della comunità salandrese, e l’associazione non può esimersi dal sostenere tutti i lavoratori e l’azienda stessa in questo difficile momento.
Auspichiamo, dunque, lo sblocco della vertenza in tempi brevi.