In mattinata il titolare dell’azienda Autolinee Nolè Sergio Forte è stato ricevuto assieme ad una rappresentanza di circa 30 lavoratori dal presidente della Provincia di Matera Francesco De Giacomo e da numerosi consiglieri di maggioranza accorsi a sostegno della risoluzione della vertenza per approfondire le questioni riguardanti i ritardi dei pagamenti per la gestione dei servizi di trasporto pubblico locale in ambito provinciale a rischio blocco per causa di forza maggiore.
Dopo un’ampia disamina è emerso l’impegno del Presidente della Provincia a liquidare gli oneri riguardanti i cosiddetti “servizi aggiuntivi” dell’intero anno 2016. A seguire sarà sbloccato il terzo trimestre 2016 dei servizi ordinari. Per quanto riguarda il quarto trimestre 2016 dei servizi ordinari si dovrà aspettare l’effettivo trasferimento da parte della Regione Basilicata.
Questi trasferimenti, seppur in ritardo, daranno una boccata di ossigeno all’impresa ma non contribuiranno alla costante stabilità finanziaria che invece verrebbe garantita semplicemente rispettando i tempi di pagamento previsti dal contratto di servizio sottoscritto dalla Provincia di Matera con il Cotrab (cui l’azienda Nolè fa parte).
L’azienda ha ribadito al Presidente della Provincia che al momento non si possono escludere azioni di protesta fino ad arrivare a breve al blocco totale dei servizi per causa di forza maggiore con responsabilità da addebitarsi alle continue inadempienze degli enti committenti nella erogazione dei corrispettivi.
Il Presidente della Provincia ha promesso di intraprendere urgenti azioni di sollecito verso la Regione Basilicata, affinchè le stessa si attivi nel predisporre il trasferimento alla Provincia delle competenze del 2016 essendo la Regione Basilicata l’ente finanziatore dei servizi.
“Oggi il settore del trasporto pubblico locale – dichiara Sergio Nolè – paga le conseguenze di una politica sempre più distratta e distante dai temi della mobilità, ed ancora una volta queste disattenzioni ricadono sui lavoratori e sulle aziende che si vedono quasi costrette a modificare il proprio oggetto sociale diventando veri e propri istituti di credito al servizio degli enti di Basilicata”.
Michele Capolupo
Vertenza azienda Nolè, nota senatore Latronico (Cor)
“La denuncia del titolare dell’azienda di trasporti materana Nolè è un grido di dolore che non può essere trascurato perché indica uno stato di sofferenza della finanza regionale ai limiti del collasso”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Il mancato pagamento per due trimestri di un’azienda di trasporti da parte della Regione Basilicata comporta non solo la violazione di preminenti obblighi contrattuali, ma si trasforma in un’instabilità dei conti di imprese lucane e di centinaia di nuclei familiari che non possono percepire le loro essenziali spettanze salariali. Si può ben comprendere che questo sintomo è grave, e desta un allarme che interessa migliaia di lucani che usufruiscono tutti i giorni di servizi di trasporti erogati da aziende poste in una condizione di estrema difficoltà. Non si tratta di elemosinare ora l’adempimento di obblighi contrattuali irresponsabilmente violato, ma di procedere ad una reale pubblica analisi dello stato di crisi, in un settore delicato che riguarda servizi pubblici di primario interesse. Ai lavoratori ed all’imprese del trasporto pubblico – ha concluso Latronico – assicuriamo la nostra solidarietà e l’impegno a seguire, a tutti i livelli, questa incresciosa vicenda perché trovi una risposta strutturale ed all’altezza dei problemi”.
Vertenza azienda Nolè, nota del consigliere provinciale Carmine Alba
La Provincia di Matera ha ricevuto lunedì 30 gennaio una delegazione della Autolinee Nolè srl , su richiesta del suo amministratore unico, in relazione ai ritardi dei pagamenti spettanti in esecuzione del Contratto di servizio che la medesima azienda intrattiene, per il tramite del COTRAB (Consorzio delle aziende del trasporto pubblico locale della Regione Basilicata), con la Provincia di Matera.
I ritardi dei pagamenti, oltre a causare notevoli disagi alla gestione economico-finanziaria dell’azienda che ha ampiamente soddisfatto i requisiti di capacità finanziaria previsti dal contratto, hanno reso impossibile il pagamento regolare delle mensilità dei 50 dipendenti i quali versano in condizione di notevole precarietà insieme alle loro famiglie.
La Provincia di Matera, si è resa disponibile a risolvere la questione attivandosi nei confronti della Regione Basilicata con una veemente attività di sollecito affinché provveda al trasferimento dei fondi destinati al TPL alla pari di altri settori pubblici.
La Provincia ha messo in campo le proprie risorse e ha in parte provveduto ad effettuare i pagamenti dovuti anche attraverso proprie anticipazioni.
In attesa che la Regione Basilicata faccia la sua parte la Provincia continuerà ad impegnarsi per una rapida risoluzione della questione, al fine di scongiurare ulteriori danni all’impresa e ai lavoratori, nonché evitare che si possa giungere a nuove forme di protesta che interesserebbero gli utenti lucani.
Un problema questo che si trascina ormai da sempre sin dall’inizio della sottoscrizione dei contratti di servizio stipulati dall’Ente committente – Provincia di Matera ed il COTRAB in rappresentanza delle 34 aziende di TPL della ns Regione tra cui quelle come il caso in oggetto della ns Provincia la ditta Nolè. Purtroppo nel meridione in particolare la classe politica e le Istituzioni che hanno competenza in materia sono da sempre impegnate a complicare le situazioni anziché a risolverle. Chiedo al Presidente De Giacomo e a tutti i capi gruppi in consiglio Provinciale di attivarsi una volta per tutte e chiedere al Presidente Pittella di risolvere una volta per sempre questa delega monca e solo amministrativa in materia del Trasporto Pubblico Locale extraurbano che la Provincia ha ricevuto con la riforma del TPL facendo in modo che oltre alle competenze delegate amministrative la Regione provveda a trasferire anticipatamente i corrispettivi necessari già quantificati per l’esercizio annuale dei servizi in ambito provinciale. Se si procede in questa direzione si risolverà almeno il problema del ritardato pagamento delle trimestralità fermo restando che l’attuale problema finanziario che riguarda il sistema dei trasporti gomma e ferro di questa Regione è la insufficiente copertura finanziaria delle risorse occorrenti che ammontano a 110 ml di euro rispetto ai solo 70 di cui dispone attualmente la Regione.