I Sindaci di Pomarico e Ferrandina rancesco Mancini e Gennaro Martoccia intervengono sulla vertenza che riguarda la crisi dello stabilimento Coobox di Ferrandina.
Recepita la nota, inviataci per conoscenza,con la quale i segretari di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, Maurizio Girasole, Francesco Carella e Francesco Laviero chiedevano la convocazione di un tavolo di crisi per risolvere la vertenza dello stabilimento Coopbox di Ferrandina, Noi Sindaci dei Comuni di Pomarico e Ferrandina, sentiamo l’obbligo di sostenere i lavoratori che a seguito della revoca degli accordi collettivi aziendali hanno subito decurtazioni salariali che vanno ad appesantire la situazione economica di famiglie operaie con conseguente danneggiamento del già compromesso tessuto economico e sociale del nostro territorio. Urge, dunque, un incontro tra le parti sociali al tavolo ministeriale al fine di addivenire ad un accordo che non pregiudichi senza giustificato motivo i diritti salariali dei lavoratori, che hanno sempre svolto con la massima diligenza la propria mansione garantendo all’azienda un alto livello di produzione, e che contempli anche un piano industriale con investimenti per il rilancio – attraverso le innovazioni tecnologiche – dello stabilimento.
I Sindaci di Pomarico e Ferrandina rancesco Mancini e Gennaro Martoccia