Vertenza Ferrosud. Maurizio Girasole, segretario Fiom Cgil Matera, annuncia che il tavolo al Mise potrebbe slittare dal 13 al 21 dicembre 2016. Di seguito la dichiarazione inviata da Girasole alla nostra redazione: “Spero che qualcuno non giochi sulla pelle dei lavoratori e sul territorio materano, promettendo rotaie senza carrozze. Se dovesse saltare il tavolo presso il Mise e qualcuno ha in mente di rinviarlo ad anno nuovo o peggio ancora di farlo saltare ha sbagliato i propri piani. Porteremo noi l’albero di Natale a Roma costruito con materiale ferroviario e inviteremo chi millanta interesse a dimostrare che è con i lavoratori Ferrosud”.
Ferrosud, Colonna (Uilm): non c’è nessun disegno occulto
“Comenella vita reale, quando uno sta dormendo e si sveglia di colpo, comincia a urlare e ad avercela con il mondo, anche nell’attività sindacale capita che qualcuno che – nonostante i nostri inviti già a luglio – ha cominciato da poco ad rendersi conto di quanto sia drammatica la situazione della Ferrosud e – forse – anche per provare a cancellare ritardi e assenze (come nel caso della discussione sull’elemento perequativo per i dipendenti Ferrosud), appena sente che la riunione fissata per il giorno 13 potrebbe slittare al 21 mattina su richiesta della Fim nazionale, a causa altri impegni e accettata da Uilm e – mi risulta – anche dalla Fiom Nazionale, rilascia dichiarazioni “di fuoco” paventando un disegno occulto che proprio non c’è”. E’ la replica di Luca Maria Colonna, segretario Nazionale Uilm-UIL alla dichiarazione di Maurizio Girasole, segretario Fiom-Cgil Matera sull’ “annuncio” che il tavolo al Mise potrebbe slittare dal 13 al 21 dicembre 2016.
“Per salvare la Ferrosud – aggiunge il dirigente della Uilm – non servono le dichiarazioni stampa più o meno dure, ma un lavoro coordinato che comincierà il 21 dicembre e si dovrà concludere in massimo un paio di mesi, delle Organizzazioni sindacali a livello territoriale e nazionale, della Regione Basilicata e del Governo italiano, per trovare in primo luogo le attività da svolgersi a fine della commesse in corso, prevista per la primavera 2017 e poi di un imprenditore che possa rilanciarla.In questo senso ci conforta la notizia data per certa, ma ancora da confermare ufficialmente, che sarà rifatta la gara per i regionali diesel, vinta da Stadler, unica partecipante che inoltre non avrebbe svolto neppure un’ora di lavoro di costruzione in Italia.”
Luca Maria Colonna, Segretario Nazionale Uilm UIL