I sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil in una nota informano che “a seguito dell’ennesimo ritardo nei pagamenti dello stipendio, delle inadempienze, anche di natura penale, nel mancato versamento al fondo COMETA del TFR, che si aggiungono alla già drammatica situazione di “scomparsa” delle commesse, e alla mancanza di rispetto nei confronti delle lavoratrici, dei lavoratori della Ferrosud e delle loro famiglie con finti piani industriali, e bugie su bugie che si accumulano e alimentano una “rabbia” che sta diventando sempre più incontrollabile e pericolosa, le OO.SS. su mandato dell’assemblea odierna dichiarano per giovedì 17 ottobre 2019 lo sciopero di 24 ore con fermata dello stabilimento.
Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata da lavoratori e le lavoratici della Ferrosud Spa di Matera al governatore lucano Vito Bardi. Di seguito la nota integrale.
Illustrissimo Presidente,
a scriverle sono i lavoratori e le lavoratici della Ferrosud Spa di Matera.
Lei è figlio di questa terra di Lucania e sa bene quanto sia difficile vivere con l’incubo di perdere il lavoro e sprofondare nella povertà economica e sociale.
Per sua esperienza professionale ha potuto verificare quanto l’imprenditoria, se non si dà un codice etico, facilmente da imprenditori diventano prenditori, e a questo abbiamo dovuto assistere negli ultimi anni nella nostra azienda.
La “nostra” azienda nata a Matera per il popolo Lucano e per i colleghi dei paesi limitrofi della sorella Puglia, non può essere terreno di ulteriori alchimie societarie che snaturino la vocazione del sito e mandano nel baratro degli ammortizzatori sociali noi tutti e le nostre famiglie, cancellando i sogni dei nostri figli.
Lo gridiamo forte e chiaro: “non siamo d’accordo a fitti, affitti, cessioni di rami, cespugli ecc. ecc., che parcellizzino il sito e che ne svuotino la sua peculiarità nel settore ferroviario”, ci opporremo con tutte le nostre forze.
Abbiamo molto apprezzato le parole che lei carissimo Presidente ha pronunciato in un video messaggio sulla Ferrosud Spa: …..“uno scippo contro il quale noi ci opporremo con tutte le nostre forze”…..”non lasceremo da soli i lavoratori”.
Abbiamo bisogno del Suo sostegno e per questo motivo Giovedì 17 p.v. saremo in Regione in via Anzio a Potenza, accompagnati dai ns. rappresentanti sindacali, per consegnarle questa lettera sottoscritta da tutti i lavoratori e le lavoratrici di Ferrosud.
E’ un grido di dolore e una richiesta di aiuto e di impegno, affinché le parole da Lei pronunciate si tramutino in atti concreti.