Vertenza lavoratori Blutec di Tito Scalo: “Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Rsu e i lavoratori: “Nulla di fatto”. Di seguito la nota integrale inviata alla nostra redazione.
In data odierna si è tenuto l’incontro sindacale presso Confindustria Basilicata tra le OrganizzazioniSindacali Regionali di Fim, Fiom, Fiom, Uilm Fismic, unitamente alla RSU di Stabilimento,e le Direzioni Aziendali della Blutec e della MA srl per discutere della situazioneindustriale dellostabilimento Blutec di Tito Scalo.
Tale incontro è stato convocato a seguito dello sciopero e delle iniziative di lotta dei lavoratori che chiedono risposte concrete circa il proprio futuro industriale/occupazionale, anche alla luce della trattativa in atto tra la Blutec e la MaSrl che si è resa disponibile a valutare un eventuale acquisizione degli stabilimenti della Blutec presso i siti di Atessa e Tito Scalo.
A fronte di tale trattativa, che dovrà concludersi entro la fine di febbraio – data comunicata dalle stesse Direzioni Aziendali-, le Organizzazioni Sindacali regionali, unitamente ai lavoratori, quest’ultimi riuniti in assemblea permanente sotto Confindustria Basilicata, hanno deciso di “congelare” lo sciopero in atto confermando altresì lo stato di agitazione e il blocco di tutte le flessibilità contrattuali, a partire dallo straordinario e dalla eventuale attività svolta nel terzo turno di lavoro.
Le Organizzazioni Sindacali, la RSU e i lavoratori esprimono e confermano il loro giudizio negativo nei confronti della Blutec, azienda inadempiente sia per quanto riguarda le norme e i diritti contrattuali dei lavoratori (a partire dal salario, Metasalute, Cometa) e anche e soprattutto dal punto di vista della sicurezza dei propri lavoratori.
Vista la situazione preoccupante e ancora lontana dalla definizione si è deciso di formulare richiesta al Ministero del Lavoro di convocare la delegazione sindacale lucana per il giorno 24 gennaio, data già prevista per l’incontro tra la Blutec e la delegazione sindacale di Atessa.
Inoltre sarà richiesto un incontro in Prefettura affinché si possa, anche in quella sede istituzionale, ricercare risposte, quelle risposte necessarie e giuste, per salvaguardare l’occupazione e il lavoro nella nostra Regione.
Non ci possiamo permettere di perdere nessun posto di lavoro!
Vista la situazione complessiva, situazione irrisolta, è necessario altresì costituire un tavolo permanente, cosi come richiesto dalla Organizzazioni Sindacali regionali, presso Confindustria Basilicata affinché si possa conoscere e valutare lo stato dell’eventuale avanzamento della trattativa/acquisizione tra la Blutec e la Ma Srl.
Chiediamo che Confindustria si faccia garante di ciò affinché i lavoratori possano conoscere in tempi celeri il proprio presente e soprattutto il prossimo futuro.
Pertanto chiediamo una celere convocazione da parte di Confindustria Basilicata entro e non oltre la prima decade di febbraio.