In data odierna presso la Regione Basilicata si è tenuto un incontro sindacale tra FIM FIOM e UILM e TFA, azienda dell’area industriale di Tito Scalo che opera nel settore ferroviario.
Incontro necessario ed importante anche alla luce delle ultime comunicazioni enunciate da TFA presso il MISE che hanno creato forte perplessità e tensione tra i lavoratori relativamente alla continuità produttiva dello stabilimento di Tito Scalo.
TFA ha dichiarato che accanto al proprio piano industriale – che sarà presentato al MISE – e’ necessario predisporre un “piano di Sviluppo“ pubblico e privato attraverso il contributo del Mise e dunque di Invitalia, della regione Campania (Tfa ha un altro stabilimento a Caserta), di quella della Basilicata e ovviamente di TFA, al fine di creare le migliori condizioni industriali- a partire dallo sviluppo tecnologico- che possano consentire alla stessa Tfa di essere competitiva in un mercato già di per se complicato ma con grandi prospettive di sviluppo.
Da l’incontro odierno, alla presenza dell’assessore al lavoro F.Cupparo, e’ scaturito la necessità di creare un tavolo tecnico permanente con tutte le parti, per una verifica puntuale e continua circa l’avanzamento della vertenza.
FIM FIOM e UILM nel rimarcare la necessita di avere un vero piano industriale che sia ben dettagliato , verificabile e impattante positivamente sullo stabilimento di tito, seguiranno con grande attenzione l’evolversi dello stesso al fine di tutelare complessivamente lo stabilimento lucano e le sue professionalità.