Si è svolto in mattinata su convocazione del Prefetto di Matera l’incontro per scongiurare la possibilità di uno sciopero da parte degli operatori ecologici cittadini a seguito della richiesta avanzata dalla Cisl FP. All’incontro con il Prefetto di Matera, Antonella Bellomo hanno partecipato il segretario regionale Cisl FP Giuseppe Bollettino, i dirigenti sindacali di Cisl FP Giorgio Casiello ed Egidio Cuscianna, l’assessore comunale all’ambiente Adriana Violetto e il dirigente del settore ambiente del Comune di Matera, Pino Montemurro oltre a una delegazione di operatori ecologici.
Al termine di un confronto serrato l’Amministrazione Comunale continua a ritenere che gli atti di pagamento delle indennità accessorie di rischio e di disagio non sia ostensibili ai sindacati e ai lavoratori interessati. Il sindacato ha ribadito la necessità che gli atti siano resi noti in ossequio alla norma di legge sulla trasparenza e quindi hanno ribadito che il Comune dovrà riconoscere le indennità ai lavoratori ingiustamente penalizzati dall’operato del dirigente.
E’ stato inoltre richiesto che sia attivato un servizio ispettivo sulla prevenzione della salute degli operatori e sulle attrezzature presenti nei luoghi di lavoro.
L’assessore Violetto su sollecitazione del Prefetto Bellomo si è riservata un periodo di tempo fino al 31 gennaio 2018 affinchè l’Amministrazione Comunale emetta un atto di indirizzo per rendere uniforme tra i vari lavoratori comunali l’applicazione degli istituti contrattuali.
Il sindacato si è riservato di attendere l’esito dell’atto di indirizzo del Comune di Matera e nel frattempo ha deciso di non proclamare uno sciopero e di tenere aperta la vertenza in attesa delle decisione del Comune di Matera.
I lavoratori presenti si sono dichiarati soddisfatti dell’attività sindacali, fiduciosi in una positiva risoluzione della vertenza.
Michele Capolupo
Nella foto un mezzo utilizzato dagli operatori ecologici a Matera (foto www.SassiLive.it)