La segreteria regionale Fit Cisl in una nota denuncia l’assenza di qualsiasi norma a tutela dei dipendenti in servizio presso gli impianti di scale mobili a Potenza. Il sindacato dichiara che i lavoratori sono costretti a lavorare in condizioni precarie e subire continue pressioni psicologiche da parte della dirigenza della Trotta. Pertanto nella nota si informa che lunedì 5 ottobre ci sarà un nuovo sciopero di 8 ore dalle 10:30 alle 14:30, 16:30-20:39. Di seguito la nota integrale.
Constatiamo nuovamente la mancanza di qualsivoglia norma a tutela dei dipendenti che sono costretti a lavorare in condizioni precarie e subire continue pressioni psicologiche da parte della dirigenza della Trotta.
Più volte abbiamo dovuto denunciare il continuo mobbing messo in campo dalla Trotta, che addirittura costringe i lavoratori delle Scale Mobili a guidare gli autobus, nel mentre altri dipendenti scompaiono dai turni di servizio, e vengono non utilizzati chissà per quale fantasiosa idea di chi crede di gestire con conclamata incapacità il servizio di trasporto Pubblico urbano di Potenza.
Le azioni unilaterali della Trotta Bus, non sono tollerabili e sono frutto dell’arroganza di chi utilizza il trasporto pubblico a suo uso e consumo, facendo gestire ad un ex Sindacalista, che magicamente si è trovato assunto dalla Trotta, un servizio complesso senza nessuna competenza in materia, non avendo mai lavorato in questo settore.
Lunedì 5 ottobre ci sarà un nuovo sciopero di 8 ore dalle 10:30 alle 14:30, 16:30-20:39, il Sindaco di Potenza rimane sordo alle tante problematiche, a subire la mancata gestione del servizio urbano sono lavoratori e utenti, utenti ai quali vanno le nostre anticipate scuse per il disservizio che sarà causato dallo sciopero.