Si è svolto in Regione Basilicata, direzione generale per lo Sviluppo economico il lavoro e i servizi alla comunità – ufficio politiche del lavoro, l’incontro tra l’azienda Vibac S.p.A. e le organizzazioni sindacali di categoria. “Nel corso dell’incontro è stato raggiunto l’accordo per la proroga di sei mesi della cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale– dichiarano i segretari generali di Filctem-CGIL, Femca-CISL e Uiltec-UIL, Francesco Iannielli, Francesco Carella e Giuseppe Martino e la RSU di stabilimento di Grumento Nova (zona industriale di Viggiano) – Continuiamo ad esprimere forte preoccupazione per la tenuta dei livelli produttivi e occupazionali – continuano Iannielli, Carella e Martino – e, se responsabilmente abbiamo sottoscritto il verbale di accordo, ancora una volta abbiamo sottolineato l’assoluta mancanza di un progetto industriale capace di concretizzare gli investimenti necessari per la ripresa produttiva.
Abbiamo sostenuto, per l’ennesima volta, che solo un’energica fase di investimenti e innovazione sul sito, finalizzati alla riduzione dei costi, potrebbe scongiurare la perdita di posti di lavoro, in un territorio nel quale la Vibac S.p.A. rappresenta una delle più importanti realtà industriali.
Per queste ragioni abbiamo chiesto all’azienda che il piano di risanamento, che verrà inoltrato al Ministero del Lavoro, contenga tutte le misure e le soluzioni utili al rilancio del sito industriale, affinché al termine del 2024 si possa sperare di poter ripartire con i consueti livelli produttivi e si possano scongiurare i licenziamenti.
Infine intendiamo rivolgere un forte appello alla politica regionale lucana, la grande assente in questa fase del confronto, affinché si possano trovare le risorse e i giusti finanziamenti utili a sostenere il tanto auspicato rilancio”.