Vincenzo Pellegrino è il nuovo segretario della Flai Cgil Basilicata. Succede a Vincenzo Esposito, attuale segretario generale della Camera del Lavoro di Potenza. L’elezione è avvenuta oggi a Potenza alla presenza del segretario generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa. Nel ringraziare Esposito per l’impegno alla guida del sindacato fin dalla metà degli anni ’90 come delegato prima e come segretario della Flai Cgil Potenza e Basilicata, Pellegrino ha sottolineato che “proseguirà nel lavoro fin qui svolto, a partire dal rinnovo dei contratti in scadenza, come quello degli idraulico forestali, che mancava dal 2012, che mi impegnerò a rendere esigibile al pari del Cirl (Contratto integrativo regionale). Lo stesso sarà fatto per i contratti integrativi di gruppo, compresi quelli aziendali di secondo livello, puntando all’aumento dei salari e al miglioramento delle condizioni di lavoro. Proprio in questi giorni stiamo rinnovando il secondo livello negli stabilimenti lucani di Barilla, San Benedetto, Preziosi food e Cargill.
La contrattazione – ha aggiunto Pellegrino – deve essere per noi il punto focale quale strumento necessario a garantire i diritti dei lavoratori. C’è bisogno di investire sul salario minimo garantito per legge: sappiamo tutti quanto i lavoratori vivano sotto la soglia di povertà nonostante quanto stabilito nella contrattazione di settore. Ci batteremo in tutti i luoghi di lavoro per rivendicare i percorsi di stabilizzazione per tutti i lavoratori con rapporti precari”.
Altro obiettivo “è la lotta alla prevenzione, alla salute e alla sicurezza in tutti i luoghi di lavoro – ha detto Pellegrino – incrementando i numeri di controllo da parte degli ispettori. Un tema importante per il settore, insieme alla lotta allo sfruttamento lavorativo. Pietra miliare resta la legge 199 del 2016 sia per l’inasprimento delle misure repressive sia per la definizione di politiche di contrasto e prevenzione con il rafforzamento della rete del lavoro agricolo di qualità. Legge che tuttavia – ha ripreso il neo segretario – per una parte rimane inapplicata, come nel caso dell’accoglienza e il trasporto dei braccianti stranieri, ancora in larga parte in mano ai caporali. La Flai Cgil Basilicata continuerà ad essere in prima fila proponendo progetti, come nel di Diagrammi Sud, già in corso, e attraverso il sindacato di strada, portato avanti da almeno 15 anni”.
Quanto alla forestazione per Pellegrino “non possiamo permettere a questa Regione di abbassare la guardia, a garanzia di un territorio così fragile che rischia ogni giorno il dissesto idrogeologico. La Basilicata necessita di interventi urgenti che vanno dalla manutenzione ordinaria del sottobosco alla pulizia dei corsi d’acqua. Tutto questo – ha concluso Pellegrino – in un’ottica a largo raggio che dia anche lavoro a giovani qualificati attraverso la formazione, la selezione di personale e il turnover. Indispensabile è l’incremento delle giornate lavorative a 180, così da garantire un salario adeguato”.