“Sostenibilità, ricerca, tradizione, innovazione, valorizzazione, integrazione, diversificazione: possiamo sicuramente legare alla Azienda “Terra dei Re” le parole chiave che hanno caratterizzato la politica agricola regionale e su cui la Basilicata sta puntando per caratterizzare le produzioni negli ultimi anni.”
Lo ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia consegnando a Verona, ieri, il prestigioso riconoscimento.
“Intitolato ad Angelo Betti, ideatore del Vinitaly – prosegue Braia – il premio benemerito della viticoltura, dal 1973 viene consegnato ai grandi interpreti del mondo enologico italiano e tradizionalmente consegnato il giorno dell’inaugurazione del Salone Internazionale dei vini e dei distillati di Verona. Il prestigioso riconoscimento segue le indicazioni degli assessorati regionali all’agricoltura che hanno il compito di indicare coloro che con la propria attività professionale ed imprenditoriale hanno contribuito e sostenuto il progresso qualitativo della produzione viticola ed enologica della propria regione e del proprio paese.
Come Regione Basilicata abbiamo voluto assegnare la medaglia al merito a Paride Leone, innanzitutto per la sua persona alla quale, come imprenditore agricolo, possono essere sicuramente legate le caratteristiche principali dello stato di preparazione e competenza acquisito dal comparto vitivinicolo lucano negli ultimi anni.
Produrre vino in maniera sostenibile significa lavorare cercando di preservare le risorse naturali per le generazioni future. Si tratta di una scelta ragionata di utilizzare i migliori metodi disponibili, prendendo spunto anche da quelli della tradizione vitivinicola, a cui aggiungere solide basi sperimentali, che permettono di raggiungere un’ottima qualità di prodotto, quale il vino lucano è oggi, e con il più basso impatto possibile sull’ambiente.
La Medaglia Cangrande “Benemerito della Vitivinicoltura Italiana” a Paride Leone è stata da noi motivata proprio dagli studi sulla sostenibilità della produzione del vino e per la ricostruzione storico archeologica sulla viticoltura e la valorizzazione del Pinot Nero Lucano. Un modo di essere imprenditore agricolo e di produrre ottimo vino e distillati tra tradizione e innovazione.
Attraverso le ricerche storiche sulla vitivinicoltura in Basilicata, ha scoperto che il Pinot è arrivato in Italia passando dal Vulture, grazie anche a un progetto finanziato dalla Regione Basilicata sulla valorizzazione della varietà Pinot Nero in Basilicata. Paride Leone è nel Comitato della costituenda Associazione Regionale Slow Food Basilicata e promotore del paniere dei prodotti di eccellenza del nostro territorio. Inoltre è il Vice Presidente del Consorzio Qui Vulture, membro del CDA consorzio di Tutela Aglianico del Vulture e dell’Enoteca Regionale di Basilicata.”
Nel 2018 la medaglia Cangrande, come Regione Basilicata, è stata assegnata all’Azienda Agricola Marino Francesco di San Giorgio Lucano, nel 2017 a Ruggero Potito della Tenuta i Gelsi di Rionero in Vulture e nel 2016 a Rosa Padula della Tenuta Parco dei Monaci di Matera.