Si chiude con un bilancio in positivo la partecipazione della Basilicata enologica alla 49° edizione del Vinitaly di Verona. Ventotto le aziende e i consorzi presentati nella collettiva regionale organizzata dal Dipartimento Politiche agricole e dall’Ufficio regionale del Turismo, dai Consorzi di produttori “Qui Vulture”, “Matera Doc” con la partecipazione dell’enoteca regionale lucana.
“Le aziende – ha dichiarato in proposito l’assessore regionale alle Politiche agricole, Michele Ottati – malgrado la difficile congiuntura internazionale hanno avuto modo di rinsaldare i contatti con i partner commerciali italiani ed esteri. Ciò rientra, tra l’altro, nella positiva dinamica del comparto vitivinicolo italiano che mostra la sua vivacità e capacità di crescita complessiva. Nei numerosi incontri con esperti, buyer e operatori del settore- ha aggiunto Ottati- abbiamo avuto conferma che è necessario incrementare l’offerta per l’enoturismo al fine di coglierne le grandi opportunità. In tal senso sarà necessario focalizzare l’attenzione sulla comunicazione dell’offerta del territorio, sviluppando le strategie di attrazione enoturistica e a tal fine indispensabili dovranno essere le collaborazioni tra istituzioni e rappresentanti del mondo produttivo. Per il prossimo futuro valorizzeremo anche la Basilicata enologica a Milano Expo 2015 dove i nostri vini Doc, Igt e gli altri di eccellenza verranno presentati dall’8 al 23 maggio e per partecipare a tale azione i nostri produttori potranno presentare domanda al Dipartimento entro il 10 aprile. Ma questa sarà solo una delle azioni promozionali per la vitivinicoltura in quanto ne faremo una molto importante tesa a portare gli enoturisti qui in Basilicata. Tutto ciò rientra in una strategia di sviluppo integrato del territorio”. Ieri nello stand lucano sono stati presenti i giornalisti dei periodici del Gambero Rosso e della trasmissione Decanter di Radio Rai e di altre testate specializzate. Marco Sabellico, curatore della Guida Vini D’Italia del Gambero Rosso ha tenuto un seminario sulle peculiarità dei vini di pregio e delle aziende della Basilicata e di come trasferire il valore della bottiglia dal punto di vista commerciale per ritagliarsi spazi di mercato. Infine, sempre nello stand lucano, lo scrittore Mimmo Sammartino ha tenuto una performance teatrale e letteraria sui vini lucani che ha suscitato curiosità e successo di pubblico.