La UIL FPL ottiene un importante vittoria per un Operatore Socio-Sanitario (OSS) che dopo aver vinto il concorso collocato al 19° posto della graduatoria di merito è stato inizialmente ritenuto non idoneo all’impiego presso l’ Ospedale AOR San Carlo. A seguito di una procedura di reclutamento, il lavoratore era stato dichiarato non idoneo, ma grazie all’intervento del sindacato e all’impegno dei rappresentanti della RSU Aziendale, supportati dall’assistenza legale dell’avvocato Antonio Di Lena, è stato presentato ricorso contro la valutazione medica iniziale. La commissione medica dell’ASP ha successivamente riesaminato il caso, dichiarando l’idoneità del lavoratore, seppur con alcune limitazioni. A seguito di un sollecito legale da parte della UIL FPL, l’Ospedale San Carlo ha formalizzato l’assunzione del lavoratore, con data di inizio rapporto fissato al 1° gennaio 2025.
“Questa vittoria dimostra il ruolo fondamentale del sindacato nella tutela dei diritti dei lavoratori”, ha dichiarato la UIL FPL . “Ringraziamo i nostri rappresentanti RSU ,e il nostro legale, Antonio Di Lena , per il loro impegno e dedizione. Purtroppo, nonostante il reintegro, l’OSS – che si era collocato al 19° posto della graduatoria di merito – non ha potuto scegliere la sede preferita, in quanto il reintegro, avvenuto in ritardo non per sua colpa, gli ha precluso la possibilità di optare per il Presidio Ospedaliero di Lagonegro . Nonostante i tentativi bonari di ricomposizione, la situazione ha comportato un ulteriore danno, che sarà trattato dal nostro legale nelle sedi competenti.”
La UIL FPL continuerà a garantire il rispetto e la protezione dei diritti di tutti i lavoratori, mantenendo alta la vigilanza per assicurare la tutela del diritto al lavoro.
Il sindacato auspica che questo caso sensibilizzi l’ AOR San Carlo e le altre strutture sanitarie ad adottare procedure di valutazione medica più accurate ed eque, evitando future esclusioni ingiustificate.