L’IMPEGNO DELLA POLIZIA DI STATO A MATERA: I RISULTATI DEL 2010
Illustrata nel corso di una conferenza stampa il bilancio dell’attività svolta dalla Polizia di Stato nel 2010. Ad accogliere i giornalisti presso la sala Palatucci il Questore Gianfranco Bernabei e i vice questori aggiunto Sandro Rosato e Luisa Fasano, che si occupa anche della comunicazione. Un anno intenso che ha permesso a Matera di piazzarsi al quarto posto nella speciale classifica del Sole 24 ore per quanto riguarda l’ordine pubblico e la microcriminalità. “Se è vero come è vero – dice compiaciuto il Questore-che la città di Matera è al quarto posto nella graduatoria nazionale per l’ordine pubblico e sicurezza, siamo orgogliosi per aver determinato questo risultato il cui merito va anche a questo territorio, che ha espresso un forte senso civico e ha reso più agevole il lavoro della Polizia” Dopo aver riassunto in breve tutti i numeri relativi ai reati commessi nell’anno appena concluso, Bernabei ha ricordato l’episodio più eclatante che ha coinvolto anche la Polizia: il drammatico omicidio di Anna Maria Fontana, avvenuto alla vigilia dell’Immacolata a Matera ad opera del suo ex convivente, che è stato assicurato alla giustizia. Ma non è stato l’unico fatto che ha scosso la comunità: Bernabei ha ricordato il tentato omicidio del fornaio di via Dantezione e anche qui rapidamente è stato assicurato alla giustizia il responsabile. Per quanto attiene il traffico di stupefacenti l’operazione più importante ha riguardato lo “scacco alle regine” con 32 ordinanze di custodia cautelare di cui 19 in carcere e 13 ai domiciliari e tra gli arresti ci sono 8 donne alcune con ruoli di comando. Altra operazione è stata quella relativa al tentativo di estorsione di un commerciante, un caso che è stato risolto a favore della persona offesa. Bernabei si sofferma su una considerazione: “Alcuni reati non riescono ad attecchire nella nostra provincia e questo è motivo di elogio per questa nostra cittadinanza. Circa il caso di violenze sulle donne è stato arrestato, grazie alla Polizia Postale, un pedofilo in provincia di Matera. Il lavoro è stato intenso nel settore dell’Ordine Pubblico, in collaborazione con le altre forze quali la Polizia Urbana, quella penitenziaria e le altre a supporto ed è stato gestito in maniera intelligente dagli uomini della Digos in occasione della manifestazione di protesta di cittadini (vedi i casi dell’ospedale di Tinchi o dei cassintegrati in mobilità a Matera) per evitare che le manifestazioni degenerassero garantendo comunque il diritto alla protesta nel rispetto delle norme. Significative operazioni sono avvenute nell’ambito del calcio ed in particolare allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno, in seguito alle norme introdotte dal decreto Maroni. Il mancato rispetto della nuova normativa ha determinato l’emanazione dii 12 provvedimenti di DASPO nei confronti di tifosi ospiti responsabili di intemperanze. E’ stata portata a termine l’indagine sullo sfruttamento dell’immigrazione clandestina ed eseguiti tre ordinanze di custodia per cittadine stranieri che erano dediti al favoreggiamento della l’immigrazione clandestina”. Il questore ha ricordato l’uso dell’auto ecologica per sensibilizzare l’istituzione e i cittadini nell’uso corretto dell’auto a motore. Interessante è stato anche il lavoro svolto dall’Ufficio relazioni con il pubblico e la pubblicazione della brochure che offre informazioni su come devono comportarsi le vittime di reati. Molto apprezzata inoltre l’iniziativa della domenica mattina denominata “questura aperta”. Un’attività intensa è stata rivolta per la lotta al bullismo, il codice della strada, i botti illegali e grande attenzione da parte della Polizia è stata dedicata ai furti in casa. In chiusura il Questore Bernabai ha lanciato gli obiettivi per il 2011: “Lo sforzo è di essere sempre attenti al controllo del territorio per migliorare i rapporti rendendoli efficaci e l’auspicio è di riuscire a mantenere i livelli di sicurezza garantiti”.
Dopo il suo arrivo a Matera, alla vigilia dell’ultima festa della Bruna, Bernabei è stato favorevolmente colpito dall’ottimo rapporto con le altre forze dell’ordine: la massima collaborazione con i Carabinieri e la Finanza e le perfette intese con la Polizia locale ha permesso di ottenere i risultati ottimali. Per quanto ci riguarda voglio rivolgere un plauso al lavoro svolto dalla Digos e dalla Squadra Mobile. La nostra attenzione si rivolge ai piccoli episodi per consentire di mantenere un tessuto sociale sano.
IL BILANCIO DELL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2010 DALLA POLIZIA DI STATO NEL COMUNICATO UFFICIALE INVIATO DALL’UFFICIO STAMPA.
Nel corso dell’anno 2010 l’attività svolta nei vari settori di competenza dalla Polizia di Stato ha prodotto risultati senza dubbio soddisfacenti ed ha contribuito all’invidiabile collocazione della città di Matera al quarto posto della speciale classifica redatta dal Sole 24 ore per quanto riguarda ordine pubblico e microcriminalità.
Rinnovato impulso è stato conferito all’azione di prevenzione e di contrasto dei reati in genere, sia mediante una intensificazione dei servizi di controllo del territorio che attraverso accurate indagini concluse con incisive operazioni di polizia giudiziaria.
Sono state complessivamente arrestate nel corso dell’anno dalla Polizia di Stato nella provincia di Matera 138 persone mentre 710 sono state denunciate a piede libero.
Intensa è stata pertanto l’attività di prevenzione e repressione svolta dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e dei Commissariati distaccati di P.S. di Pisticci e Scanzano Jonico, con l’intervento straordinario del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato – Sezione di Potenza.
Efficace è stata anche l’azione specifica del personale della Polizia Stradale della Provincia di Matera per la vigilanza e la sicurezza stradale che ha consentito di conseguire i seguenti risultati:
– pattuglie impiegate 2.166
– persone controllate 11.063
– veicoli controllati 10.360
– contravvenzioni al c.d.s. 9.565
– soccorsi a terzi 230.
Le operazioni di polizia giudiziaria condotte a termine dalla Squadra Mobile hanno consentito di disarticolare pericolose consorterie criminali, sventando la commissione di ulteriori e più gravi reati ed assicurando alla giustizia soggetti abitualmente inclini a delinquere.
Il fatto più eclatante e per certi versi più drammatico per le modalità con le quali si è svolto, è stato l’omicidio di Anna Rosa Fontana, di 38 anni, avvenuto la vigilia dell’Immacolata da parte del suo ex convivente.
Mentre la donna rientrava a casa con le buste della spesa è stata aggredita alle spalle dall’uomo che armato di un coltello da macellaio le ha sferrato almeno cinque fendenti, di cui uno mortale alla nuca. L’uomo è fuggito lasciando il coltello conficcato nella schiena della vittima.
Dopo l’allarme lanciato dal figlio maggiore della donna, che ha assistito al delitto, l’omicida è stato ben presto raggiunto ed arrestato dalla Polizia a casa della madre, dove si era rifugiato.
Tra le altre operazioni di polizia giudiziaria di maggior rilievo della Squadra Mobile, si ricordano le seguenti:
Gennaio Operazione “Scacco alle Regine”. 20 gennaio – 32 ordinanze di custodia cautelare, di cui 19 in carcere e 13 ai domiciliari, eseguite a carico di altrettanti spacciatori di sostanze stupefacenti distribuiti in diversi gruppi operanti nella provincia di Matera, ma anche nelle vicine Puglia, Calabria e Campania. Tra gli arrestati ci sono 8 donne, alcune delle quali con ruoli di comando. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati, oltre alla cocaina, notevoli quantitativi di eroina, che conferma il ritorno all’uso diffuso dell’eroina nel territorio lucano.
Arresto di un pluripregiudicato di 46 anni, già sorvegliato speciale, per tentata estorsione aggravata nei confronti dei titolari di un’impresa edile che opera nella fascia jonica di Policoro.
Febbraio 17 febbraio – arresto di un uomo, pregiudicato di Grassano, resosi responsabile del reato di estorsione aggravata ai danni di un agente di commercio materano.
Marzo Operazione “Terno Secco”. Arresto di 3 spacciatori di droga per aver causato, in cooperazione tra loro, lesioni personali (overdose) ad una persona attraverso la cessione di eroina.
Individuati ed assicurati alla Giustizia due materani, un uomo e una donna, resisi responsabili di concorso in estorsione aggravata e continuata. I due avevano tentato di estorcere consistenti somme di denaro a 11 commercianti materani, inviando loro lettere anonime contenenti gravi minacce.
Arrestati una donna ed un uomo per avere in concorso appiccato un incendio all’interno di un camping di Metaponto, distruggendo 10 roulotte e provocando altri danni. Le indagini della Polizia di Stato hanno appurato che il gesto era una ritorsione della donna, con precedenti per droga, nei confronti del suo ex compagno, proprietario di una delle roulotte bruciate.
Maggio Arresto di un pluripregiudicato di 35 anni e della sua convivente di 28 con l’accusa di concorso in detenzione a fini dispaccio di sostanze stupefacenti. La donna è stata trovata con 12 grammi di cocaina nascosti nel reggiseno. Nella loro abitazione sono stati scoperti e sequestrati 65 grammi di eroina, oltre ad hashish e metadone.
Settembre Arresto di Stasi Nicola per tentato omicidio in danno di un fornaio di via Dante. Dopo un breve diverbio scaturiti da motivi di gelosia legati ad una donna, l’aggressore ha colpito l’artigiano con una mazzuola da carpentiere procurandogli una vistosa ferita sanguinante alla testa, fortunatamente non letale. L’immediato intervento del personale delle Volanti e della Squadra Mobile ha permesso di individuare il responsabile del delitto e di catturarlo nel giro di poche ore.
Novembre Operazione “Terra Promessa” – assicurate alla giustizia 11 persone coinvolte in una truffa in danno di cittadini extracomunitari. Capeggiate da un pregiudicato materano, che è stato arrestato, agevolavano la permanenza illegale in Italia di cittadini extracomunitari mediante produzione di attestazioni e dichiarazioni false, facendosi pagare laute ricompense. L’attività della Squadra Mobile è stata svolta insieme all’Ufficio Immigrazione.
Dicembre arresto di un uomo, materano di 47 anni, che da almeno 10 anni violentava la figlia minore, da quando la piccola aveva solo 12 anni. Le violenze sono emerse dopo che la ragazza ha trovato il coraggio di rivolgersi alla Polizia di Stato, rompendo così il silenzio imposto dal padre padrone con minacce e pressioni psicologiche.
Altre importanti operazioni di polizia giudiziaria:
Aprile – un giovane di 23 anni è stato arrestato per stalking. Non aveva accettato la decisione della ex fidanzata di chiudere la relazione sentimentale avuta con lui. Dalle persecuzioni mediante telefonate ed sms dal contenuto minaccioso era passato all’aggressione fisica, bloccando e danneggiando l’auto su cui viaggiava la sua ex compagna. Il violento spasimante è stato intercettato e fermato da un equipaggio della Squadra Volante, che gli ha trovato addosso un coltello da cucina.
Giugno – grazie alle indagini condotte dalla Polizia Postale, è stato tratto in arresto un uomo, insegnante di sostegno di scuola elementare, ritenuto responsabile di produzione, divulgazione e detenzione di materiale pedopornografico, nonché di avere abusato sessualmente di minori.
Ottobre – tre giovani sono stati arrestati a Ferrandina dopo un’indagine condotta dagli agenti del Commissariato di P.S. di Pisticci, per violenza sessuale commessa ripetutamente in danno di un minore disabile.
Dati della polizia di prevenzione del 2010 in dettaglio:
– Persone sottoposte ad avvisi orali n.59
– Persone sottoposte a rimpatri con F.V.O. n.21
– Proposte di sorveglianza speciale di P.S.: n. 3
– Ammonimenti ai sensi dell’art.8 della legge n.38/09 (antistalking): n.6.
Notevole è stato l’impegno profuso dalla Questura sotto il profilo della tutela dell’ordine pubblico durante l’intero anno per assicurare il pacifico e sereno svolgimento delle numerose manifestazioni di ogni genere (sportive, religiose, politiche, sociali, di spettacolo, etc.) che ha visto la collaborazione fattiva dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei locali corpi di Polizia Municipale, del Corpo Forestale dello Stato, della Polizia Provinciale e della stessa Polizia Penitenziaria. I servizi sono stati assicurati inoltre in occasione della campagna elettorale connessa alle consultazioni per l’elezione nel mese di marzo dei sindaci e delle giunte comunali del capoluogo e di alcuni comuni della provincia, che ha visto la presenza di esponenti politici locali, regionali e nazionali.
Complessivamente sono stati svolti n. 2.250 servizi di ordine pubblico e servizi di vigilanza. Nel corso dell’anno sono stati inoltre disposti n.96 servizi straordinari di controllo del territorio con l’impiego di tutte le ripartizioni della Questura e di personale del Reparto Prevenzione Crimine “Basilicata” della Polizia di Stato – Potenza.
Notevole è stato l’impegno profuso anche per la delicata situazione sociale scaturita dalla crisi generale dell’apparato produttivo di tutti i settori e della conseguente crisi occupazionale. Le maestranze in agitazione in diverse occasioni hanno inscenato manifestazioni di protesta, determinando momenti di delicata gestione sotto il profilo dell’ordine pubblico. Tali circostanze hanno visto il personale della Digos pronto a svolgere un ruolo di mediazione con le rappresentanze sindacali e con gli stessi lavoratori onde evitare che l’inasprirsi dei conflitti degenerasse in atti violenti. A ciò si aggiunge l’impegno profuso per consentire lo svolgimento senza incidenti delle manifestazioni studentesche di contestazione della c.d. “riforma Gelmini”. Nell’ottica della nuova disciplina delle manifestazioni sportive sono stati stretti rapporti con i gruppi di tifosi organizzati e seguiti gli incontri, sia in casa che in trasferta, della locale squadra di calcio che milita nel campionato nazionale dilettanti Lega Pro 2^ divisione. In tale contesto sono stati complessivamente emessi n.12 provvedimenti di DASPO nei confronti di altrettanti tifosi ospiti responsabili di intemperanze.
La Digos ha svolto altresì servizi straordinari antiterrorismo con controlli nei confronti di diversi locali pubblici o centri di aggregazione. Nell’anno 2010 la sezione investigativa ha portato a termine una complessa indagine contro lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina, conclusasi con l’esecuzione di n.3 ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettanti cittadini stranieri che avevano costituito una stabile organizzazione dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Per quanto concerne l’attività della Polizia Amministrativa, questi i dati riepilogativi annuali:
– controlli amministrativi (su agenzie di affari, esercizi pubblici, attività commerciali, circoli ricreativi, guide turistiche abusive, etc.) n. 118
– sanzioni amministrative elevate n. 9
– denunciate n. 11 persone all’A.G.
Ufficio Immigrazioni:
– permessi di soggiorno rilasciati/rinnovati n. 2.058
– richiedenti asilo politico n. 4
– stranieri espulsi n. 82
Ufficio Passaporti:
– passaporti rilasciati/rinnovati n. 2.360
– lasciapassare n. 1.460
Ufficio Armi
– porto di fucile rilasciati/rinnovati n. 647
– dinieghi e revoche licenze porti di fucile n. 10.
Intenso è stato anche il lavoro svolto dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico, sorto nel luglio 2000 con l’obiettivo di stabilire un rapporto diretto tra la Polizia di Stato e l’utenza e di consentire al pubblico di esercitare con chiarezza i propri diritti.
Sono proseguiti gli sforzi da parte della Polizia di Stato per rendere sempre più concreto il concetto di “Polizia di Prossimità” con una serie di iniziative, attentamente studiate, per recepire le istanze di sicurezza dei cittadini e promuovere uno spirito di costruttiva collaborazione. Tra le iniziative che hanno visto coinvolta durante l’anno la Questura di Matera si ricordano:
Febbraio Vittima di reato, cosa fare. Una brochure per spiegare, in modo semplice e di facile comprensione per chiunque, quali sono i diritti riconosciuti alle vittime del reato e suggerisce come affrontare la situazione. E’ stata distribuita dagli sportelli della Questura e dei Commissariati di P.S. di Pisticci e di Scanzano Jonico. Una nota esplicativa è dedicata in particolare alle recenti disposizioni in materia di tutela da atti persecutori. L’iniziativa rivolta ai cittadini è stata promossa dal Gruppo di lavoro interforze ed interdirezionale, un organismo istituito in seno al Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, incaricato di elaborare possibili proposte di intervento in tema di assistenza alle vittime del reato.
Auto ecologica. La Regione Basilicata ha donato un’auto elettrica, Movitron Teener El, prodotta ad Azzate, Varese, per il pattugliamento del centro storico del Capoluogo ed in particolare dei Sassi. Una soluzione innovativa che coniuga l’attenzione all’ambiente e la necessità di garantire la sicurezza in ogni ambito urbano. A differenza dell’auto a combustione, infatti, l’auto elettrica permette di azzerare le emissioni sia di CO2 che di polveri sottili, oltre ad un sostanziale risparmio energetico. In data 27 febbraio si è tenuta nel Cinema Comunale la “Giornata dell’Ambiente e della Sicurezza” per la consegna della vettura da parte del Vice Presidente della Regione Basilicata ed Assessore all’Ambiente Vincenzo Santochirico. All’evento hanno assistito gli studenti di alcune classi degli istituti di istruzione superiore del Capoluogo, che hanno posto ai rappresentanti delle istituzioni presenti alcune domande sul tema.
Patentino ciclomotori. Circa 600 gli alunni, quasi tutti delle scuole medie, di Matera, Tricarico e Bernalda, incontrati da personale dell’Ufficio Minori della Questura e della locale Sezione Polizia Stradale che ha spiegato loro le principali regole della sicurezza stradale, allo scopo di preparare i ragazzi al conseguimento del patentino di guida dei ciclomotori.
A tenere le lezioni, che hanno trattato anche i temi del bullismo, del consumo di alcol tra i giovani e della violenza negli stadi, hanno collaborato gratuitamente anche soci della sezione materana dell’A.N.P.S. – Associazione Nazionale Polizia di Stato e volontari delle associazioni “Protezione Civile – Gruppo Pubblica Emergenza” e “Una strada per la vita – Andrea Cucari”.
Marzo Domenica Questura Aperta. Gli uffici amministrativi della Questura sono rimasti aperti domenica 15 marzo per offrire ai cittadini un servizio straordinario, in aggiunta a quello normalmente svolto nei giorni feriali. L’iniziativa è nata per venire incontro a coloro che per motivi di lavoro o altro hanno difficoltà a recarsi agli uffici pubblici nei giorni feriali. Dalle 9:00 alle 13:00 il personale della Questura. Ha risposto alle richieste dei cittadini per le pratiche di passaporto, porto d’armi ed immigrazione. Numerosi i permessi di soggiorno pronti.
Non perdere la bussola. Personale esperto della Polizia Postale ha tenuto una serie di incontri con gli alunni delle scuole secondarie di primo grado di Matera (Milleduecento alunni circa nel corso di dieci incontri) per aiutarli ad un uso corretto di Internet. Nato dalla collaborazione tra la Polizia di Stato, il Ministero della Pubblica Istruzione e il sito web YouTube, si tratta di un progetto educativo che mira a mettere in guardia i ragazzi dai rischi connessi alla tutela della privacy, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright, al pericolo dell’adescamento da parte di persone pericolose che si celano sotto false generalità.
Aprile Il poliziotto un amico in più. Selezionati i sette lavori vincitori della fase provinciale della 10^ edizione del concorso, che ha visto partecipare numerosi bambini e studenti, dalla scuola dell’infanzia al biennio delle scuole secondarie di secondo grado, con disegni, elaborati scritti e CD ROM sul tema “insieme per un ambiente sicuro”. In concomitanza con la celebrazione dell’anniversario di fondazione della Polizia, sono stati esposti nei giorni 14 e 15 maggio al Palazzo Lanfranchi i circa 200 disegni realizzati dai bambini delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie della provincia di Matera che hanno partecipato al concorso.
Maggio Progetto passaporto elettronico. Dal 31 maggio è attuata anche dalla Questura di Matera la seconda fase del “progetto passaporto elettronico” che viene predisposto dopo l’acquisizione delle impronte digitali.
I nuovi passaporti sono inoltre dotati della firma digitalizzata del titolare.
Agosto Estate sicura per la terza età. In prossimità del ferragosto si è tenuto un corso rivolto alle persone anziane per meglio affrontare le insidie dell’estate. Gli investigatori della Squadra Mobile e gli specialisti del controllo del territorio dell’U.P.G.-S.P. hanno fornito loro alcuni consigli e cautele da adottare per sfuggire a ladri e truffatori.
Al corso sono intervenuti anche i funzionari del Servizio di Assistenza Sociale del Comune di Matera per indicare i servizi offerti agli anziani, nonché il medico della Polizia di Stato per dare consigli circa le precauzioni da adottare per proteggere la salute dalle più comuni cause di malanno estivo.
Novembre Agenda Passaporto. E’ un’iniziativa voluta dal Ministero dell’Interno in collaborazione con l’Istituto Poligrafico della Zecca dello Stato e il Ministero degli Affari Esteri, per facilitare la richiesta del nuovo passaporto elettronico biometrico, eliminando i tempi superflui di attesa agli sportelli. E’ costituito da un’agenda elettronica per consentire a tutti attraverso il “fai da te” di presentare direttamente via Web la domanda per ottenere il passaporto, prenotando contestualmente l’appuntamento presso gli uffici di Polizia nel giorno e nell’ora disponibili. Basta andare sul sito https://www.passaportonline.poliziadistato.it e seguire le istruzioni.
Dicembre Domenica Questura Aperta. Gli uffici amministrativi della Questura sono rimasti aperti domenica 12 dicembre per venire incontro a coloro che per motivi di lavoro o altro hanno difficoltà a recarsi agli uffici pubblici nei giorni feriali. Nell’occasione è stato distribuito ai cittadini l’opuscolo “I diritti dei consumatori”, stampato a cura dell’Associazione Federconsumatori in collaborazione con Posteitaliane in otto lingue per essere facilmente fruibile anche da tutti i cittadini stranieri.
Campagna contro i botti illegali. A partire dal 1° dicembre e fino alla metà del mese gli artificieri della Polizia di Stato hanno incontrato bambini e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado sulla pericolosità e sulle cautele che bisogna prendere nell’impiego dei fuochi d’artificio. 13 i plessi scolastici, tra Matera e provincia, interessati dagli incontri, al termine dei quali avranno partecipato circa quattromila alunni. Gli alunni hanno imparato inoltre come si riconoscono i “botti” autorizzati dalla legge e perché vanno trattati sempre e comunque con la massima precauzione e cura. Al termine degli incontri sono state effettuate alcune dimostrazioni sulle tecniche di innesco in condizioni di sicurezza dei fuochi pirici autorizzati.