“Esprimiamo preoccupazione e sconcerto per la confusione istituzionale che regna nell’Amministrazione Comunale di Matera che, a 3 mesi dal suo insediamento, non ha ancora provveduto ad assegnare all’Ater le aree per i programmi di edilizia residenziale pubblica”.
Il presidente della Sezione Edili dell’API, Michele Molinari, torna dopo un mese dalla prima denuncia a segnalare il grave danno inferto all’economia dalla mancata cantierizzazione di numerosi interventi e dal rischio concreto di revoca dei finanziamenti regionali da tempo assentiti.
In totale circa 35 milioni di euro a disposizione dell’Ater, e 6 a disposizione dell’Amministrazione Comunale per i Sassi addirittura dal 1995, che non vengono spesi non si sa per quale ragione. Somme di cui la Regione recentemente si è fatta garante in conferenza di servizi.
“Quale migliore occasione per l’Amministrazione Comunale – prosegue Molinari – di dare una risposta alla crisi ponendo fine alle polemiche e mettendosi a lavorare. I problemi da risolvere non mancano: dall’edilizia popolare alla raccolta dei rifiuti, dal completamento dei Pisu ai nuovi Pisus, dagli strumenti urbanistici ai Piot, ecc.”.
Mentre ci si accapiglia sulle postazioni in consiglio comunale, si sta solo perdendo tempo, e il Comune è ormai ingessato da oltre un anno, visto che proviene da un commissariamento.