Un corso di formazione per docenti di ogni ordine e grado all’Istituto Professionale “Isabella Morra” di Matera. Si svolge lunedì 28 e martedì 29 per approndire le nuove tecnologie DSA (Disturbi specifici dell’Apprendimento) che sono propri della Dislessia, Disgrafia, Discalculia, Disortografia. Problematiche dell’apprendimento che esistono nella scuola e che non possono essere ignorate. Tra le relatrici particolare interesse ha riscosso l’intervento della professoressa Ivana Sacchi, arrivata da Brescia per relazione sulle Nuove Tecnologie nella didattica. “Le potenzialità dell’uso delle nuove tecnologie per la didattica- ha dichiarato la Sacchi – diventano sempre più una risorsa per la scuola. Le nuove tecnologie hanno potenzialità altissime, ma per trasformarsi in risorsa è necessario che vi siano alcuni requisiti da utilizzare al momento giusto e in maniera corretta. L’allievo deve possedere le competenze necessarie per utilizzarle e la scuola con i docenti deve essere pronta e preparata. In caso di Dsa (disturbi specifici dell’apprendimento) oltre all’uso del laboratorio, il computer può essere strumento da usare costantemente a casa e a scuola per aiutare a risolvere quelle operazioni che diversamente sarebbero difficoltose o precluse”. Da qualche anno la circolare ministeriale parla di strumenti compensativi e dispensativi per superare quelle attività rese difficoltose dal disturbo.
Mercoledì 30 settembre presso l’Istituto Isabella Morra, alla presenza del sindaco Buccico, degli assessori Plati per il Comune e Montemurro per la Provincia, si darà luogo alla costituzione dell’Associazione dei genitori dei disabili. “E’ prevista una riunione per genitori per costituire un’associazione. L’esigenza – spiega il dirigente scolastico Donato Ferrara – è scaturita dal fatto che i ragazzi disabili dopo il percorso scolastico non trovano punti di riferimento per progetti di vita e allora confidiamo nell’apporto dell’associazione”. Per quanto attiene invece il corso sulle problematiche dell’apprendimento il dirigente Ferrara spiega: “ E’ stato importante esaminarei tutta la normativa relativa ai problemi specifici connessi con l’apprendimento dell’uso degli strumenti compensativi e misure dispensative attivabili per utilizzare al meglio le capacità dei ragazzi svantaggiati, in particolare penso che sia stato interessante per i corsisti venire a conoscenza dei software di potenziamento delle abilità”. Il riferimento va anche agli alunni con problemi legati alla dislessia: “E’ opportuno una diagnosi precoce del disturbo quanto poi diventa relativamente semplice reperire strumenti e software che aiutino a limitare gli effetti specifici dell’Apprendimento”.