L’allarme lanciato dal questore Carmelo Gugliotta sul clima di omertà e sulla mancata collaborazione degli imprenditori sui fenomeni estorsivi viene raccolto dall’API come un invito alle associazioni imprenditoriali a fare rete per contrastare tutti insieme la criminalità.
Il presidente dell’API, Nunzio Olivieri, rivolge un plauso all’operato delle forze di polizia che hanno ridotto al minimo i reati sul territorio e mantenuto la provincia di Matera ai primi posti in Italia nella classifica sull’ordine pubblico.
Olivieri, tuttavia, vivamente colpito dalle dichiarazioni del dott. Gugliotta, riconosce la necessità di un salto culturale in molti esempi dell’imprenditoria locale e dichiara la disponibilità dell’API a fare rete – per usare un’espressione dello stesso questore – e a rompere il muro di omertà che impedisce di estirpare completamente i fenomeni malavitosi.
“L’API – dichiara il presidente – come già accaduto in altre occasioni, sensibilizzerà le imprese aderenti ad una maggiore collaborazione con le forze dell’ordine, nella consapevolezza che il silenzio e l’omertà non aiutano e che il successo della lotta ai reati estorsivi non può prescindere dal contributo fattivo delle vittime”.
“Se Matera è all’ottavo posto tra le province per l’ordine pubblico lo dobbiamo all’efficienza delle forze di polizia e alla loro presenza sul territorio. Tuttavia, tutti dobbiamo comprendere che un atteggiamento più collaborativo serve a mantenere un clima sociale ideale per le attività economiche, che altrove ci invidiano”.
“Non dimentichiamo, comunque – conclude Olivieri – che la collaborazione sarebbe maggiore se la giustizia fosse più veloce e il principio della certezza della pena fosse dovunque applicato”
Dic 30