Patto di Stabilità: API Potenza e API Matera incontrano la Regione e l’ABI per lo smobilizzo dei crediti delle imprese
Una delegazione dell’API di Potenza, guidata dal presidente Petrone, dal presidente degli Edili Volta e dal direttore Albano, e dell’API di Matera, guidata dal presidente dei Giovani Imprenditori Acito, ha incontrato ieri sera presso il Dipartimento Regionale della Presidenza della Giunta il direttore generale Nardozza, il direttore generale delle Attività Produttive Freschi e i rappresentanti della Commissione Regionale ABI, l’Associazione Bancaria Italiana.
In discussione il rispetto del Patto di Stabilità interno, che dal mese di ottobre ha determinato il blocco dei trasferimenti della Regione agli enti locali e dei conseguenti pagamenti alle imprese creditrici per lavori eseguiti, servizi resi e forniture effettuate.
La delibera regionale che ha imposto lo stop ai pagamenti fino alla fine dell’anno è datata 20 ottobre ma, considerati i tempi delle Ragionerie, le erogazioni non potranno riprendere prima di metà gennaio, un tempo troppo lungo per le imprese che hanno fatto ricorso al credito bancario per onorare i propri debiti versi i dipendenti, i fornitori, il fisco e gli enti previdenziali e assistenziali.
Nel corso dell’incontro API Potenza e API Matera hanno chiesto l’applicazione urgente della legge che consente alle imprese di ottenere la certificazione dei crediti dall’ente debitore per poi cedere i crediti medesimi alle banche, in modo da smobilizzare subito le somme spettanti. Si tratta cioè di un meccanismo di anticipazione dei crediti certificati dalle pubbliche amministrazioni, da parte delle banche.
Soddisfazione è stata espressa al termine dai presidenti Petrone ed Acito per l’impegno assunto dalla Regione di provvedere rapidamente alla certificazione dei crediti in modo da consentire alle imprese di ottenere dalle banche linee di credito straordinarie per l’anticipazione delle somme di denaro.
Apprezzabile anche l’impegno della Commissione Regionale ABI a sensibilizzare il ceto bancario sui provvedimenti presi dalla Regione, assumendo un atteggiamento più comprensivo data la particolarità della situazione.
Nel rimarcare che le anticipazioni dovrebbero essere date al di fuori dei fidi già concessi alle imprese, l’API ha anche auspicato un contenimento dei tassi d’interesse, al fine di non gravare oltremodo sulla situazione finanziaria delle PMI.
Da ultimo, API Potenza e Matera hanno evidenziato la necessità, per il futuro, di fare già a luglio un monitoraggio della situazione dei vari pagamenti in itinere, in modo da evitare che i crediti maturati prima che intervenga il blocco si sommino a quelli successivi. In pratica, mettersi in regola con il pregresso prima della chiusura dovuta al Patto di Stabilità.
API BASILICATA POTENZA e API BASILICATA MATERA