Sono partiti venerdì scorso, 12 novembre, i laboratori di design previsti dal progetto M/I/M/DD – Mobile Imbottito Matera Design District. Il numero minimo di 16 partecipanti, statuito dal bando di Sviluppo Basilicata per attivare il modulo di formazione e sperimentazione, è stato ampiamente surclassato da circa 100 domande provenienti da Basilicata, Campania e Puglia; pertanto il Politecnico di Milano, che con il proprio consorzio Poli.Design è capofila dell’associazione temporanea d’imprese incaricata dell’esecuzione del progetto, ha dovuto operare la selezione dei candidati sulla base oggettiva dei titoli posseduti ed ha “ampliato” la platea dei partecipanti sino a 45.
Interessante l’origine accademico-professionale dei partecipanti: non solo giovani laureandi o freschi laureati compongono infatti l’aula di lavoro, ma anche piccoli imprenditori, artigiani e liberi professionisti affini con il comparto produttivo in parola, che hanno deciso di cimentarsi in questa proficua sperimentazione, che è coordinata da Arturo Dell’Acqua Bellavitis, vicepresidente della Fondazione Triennale di Milano e professore ordinario di Disegno Industriale, nonché direttore del Dipartimento INDACO e responsabile scientifico dell’intero progetto.
“La corposa partecipazione riscontrata rappresenta di per sé un eccellente risultato” ha commentato il prof. Dell’Acqua Bellavitis: “Il settore produttivo del mobile imbottito registra ancora un periodo di recessione, e nessuno avrebbe sperato in un’attenzione così rilevante. Il progetto M/I/M, grazie alla collaborazione tra Regione Basilicata, Svuluppo Basilicata ed il Politecnico di Milano, concorrerà alla creazione di una utile rete di idee e competenze che potrano essere strategici per una ridefinizione dello sviluppo del settore sul territorio materano. Il connubio tra Matera, la Basilicata e Milano sta infatti già funzionando alla perfezione: gli studenti del Politecnico di Milano autori del “concept” che costituirà l’elemento di sviluppo dei prototipi nei laboratori, hanno già espresso il desiderio di visitare Matera, ospiti degli omologhi lucani, ed hanno dichiarato di voler ricambiare l’accoglienza in occasione del prossimo Salone del Mobile di Milano.Resta il sincero rammarico di non aver potuto, per oggettivi limiti logistici, accogliere tutte le richieste pervenute.”
I partecipanti ai laboratori di design sono suddivisi equamente tra uomini e donne, e provengono dalle province di Matera e di Potenza, ma anche di Bari, Lecce e Napoli, a dimostrazione del diffuso interesse suscitato dall’iniziativa.
Tutte le informazioni sul progetto sono disponibili sul sito internet www.mimdesign.it