RESTAURATORI, PROROGATO IL TERMINE PER LE DOMANDE.
“RISTABILITO UN CLIMA POSITIVO PER GUARDARE AL FUTURO”
«La proroga al 30 aprile 2010 del termine di presentazione delle domande per il conseguimento delle qualifiche professionali di restauratore e collaboratore restauratore, riconosce il ruolo che questa importante categoria svolge nell´ambito di un settore importante e ricco di eccellenze». Così Emanuele Mancini, presidente dell´Unione Cna artistico e Leonardo Montemurro segretario regionale della Cna commentano la recente decisione che era stata sollecitata recentemente dalla Confederazione dell´artigianato e della Piccola e Media impresa.
Prorogato al 31 luglio il termine di scadenza che riguarda la dichiarazione in merito all´attività di restauro svolta.
«Si tratta di provvedimenti che contribuiscono a ristabilire un clima di proficua collaborazione – proseguono Mancini e Montemurro – e che ci fanno guardare con speranza al futuro».
“DA SOLI SI VA PIU´ VELOCI, INSIEME SI VA PIU´ LONTANO”
INCONTRO DEGLI INSTALLATORI CNA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA´ 2010
Si è svolta nei giorni scorsi nella sala conferenze della Camera di Commercio di Matera un assemblea delle imprese della Unione installazione impianti associate alla Cna, che ha visto presenti anche imprese non socie invitate a partecipare all´incontro.
L´assise si è aperta con il saluto del Presidente Provinciale Cna Antonio Braia che si soffermato sul nuovo corso intrapreso dalla Cna e sulle priorità associative per i prossimi mesi tra le quali spicca in primis un rinnovato protagonismo delle Unioni, alle quali è stato chiesto di essere sempre più vicine alle imprese soprattutto in questo particolare momento di crisi , per fare in modo che la crisi, per quanto paradossale possa sembrare, possa trasformarsi in una reale opportunità di crescita e sviluppo. Ha ringraziato, inoltre, il Direttivo dell´Unione composto da Stefano D´Ercole, Enzo Monaci, Adriano Losignore, Leonardo Colangelo, Domenico Marcosano e Fabrizio Francesco per l´apporto di idee e tempo sinora assicurato per le attività del comparto.
Il Segretario regionale Leo Montemurro nel suo intervento ha evidenziato l´azione politico-sindacale messa in campo dall´Associazione per la reale tutela delle imprese associate soprattutto per mettere queste ultime nella condizione di essere sempre più competitive ed al passo con i tempi, quindi assistenza sindacale puntuale e rappresentanza istituzionale e servizi sempre più innovativi per aumentare la competitività aziendale.
Il Presidente dell´Unione Installazione Impianti Vincenzo Dottorini ha esordito chiedendo agli operatori economici del comparto più compattezza tra di loro perché insieme alcuni problemi, a prima vista di difficile soluzione, possono essere affrontati e risolti se vi è un reale gioco di squadra. La Cna in quest´ottica è pronta a mettere in campo una serie di strumenti a servizio delle imprese: attività informative, formative di aggiornamento e riqualificazione, servizi collettivi da fruirsi individualmente, pagine del sito web della Cna provinciale dedicate all´Unione della installazione impianti, utili per reperire documenti e informazioni utili alle imprese, la creazione di una biblioteca di settore ubicata fisicamente all´interno della sede Cna, l´apertura presso la sede Cna di una sede operativa e con autonomia d´azione del Consorzio AR.CO lavori, allo scopo di garantire anche alle imprese del comparto di poter gareggiare per l´affidamento di lavori economicamente importanti.
L´ing. Giuseppe Lapacciana ha illustrato nel suo intervento le principali novità in materia di energie rinnovabili, in primis il solare-termico ed il fotovoltaico senza trascurare l´eolico, il cui trend di crescita rappresenta ormai un fenomeno inarrestabile a livello mondiale: anche gli installatori locali possono, anzi devono, intercettare queste nuove opportunità. Di qui la necessità di una azione sinergica con la Cna per comprendere meglio quali le azioni da mettere da subito in campo per favorire la diversificazione delle attività
Sabino Altobello del Conart Fidi Basilicata ha, invece, illustrato ai presenti quanto il Consorzio fii promosso dalla Cna regionale possa fare per supportare le imprese nei loro programmi di investimento aziendale, nel ricorso al credito bancario per garantire liquidità aziendale, quanto le due CCIAA regionali fanno per agevolare l´accesso al credito da parte delle imprese e, soprattutto, in che misura il Fondo di Garanzia Centrale, le cui modalità di accesso sono state recentemente modificate in senso più favorevole alle micro e piccole imprese, possa realmente supportare le imprese nelle richieste di credito, arrivando a garantire l´80% del finanziamento richiesto.