Le imprese della balneazione, aderenti alla Cna Balneatori, hanno partecipato numerosi stamattina a Roma, insieme alle altre sigle del settore, alla manifestazione nazionale indetta per sollecitare una nuova normativa in materia di rinnovo delle concessioni demaniali marittime e per il superamento della procedura d’infrazione aperta dall’Unione europea contro l’Italia.
La mobilitazione nasce per confermare tutta la preoccupazione rispetto allo stato di stallo in cui si trova la vicenda e per esprimere il nostro timore che le concessioni demaniali marittime possano scomparire dopo il 2015: bisogna tracciare una strada certa che metta le imprese in condizione di lavorare, con norme che tutelino gli investimenti già effettuati e realizzati, garantendo un futuro che vada ben oltre il 2015. Vogliamo tornare a porre all’ordine del giorno i problemi posti unitariamente all’attenzione dell’esecutivo, come l’uscita dalla procedura d’infrazione a suo tempo avviata dall’Ue, l’approvazione di una legge quadro che contenga una norma transitoria e il riconoscimento degli investimenti effettuati».
Nel corso della manifestazione è giunta la convocazione, da parte del Ministro per Le regioni e per la Coesione territoriale, on. Fitto, del tavolo tecnico con le associazioni di categoria di settore previsto per martedì 12 aprile prossimo in via della stamperia a Roma.
Numerosi i senatori e i deputati di tutti i gruppi parlamentari intervenuti durante la manifestazione che è durata per l’intera mattinata mentre delegazioni composte da balneari delle sigle associative hanno incontrato ulteriori rappresentanti dei gruppi istituzionali dei due rami del parlamento.