Il confronto sindacale in materia di rappresentanza dei lavoratori per la salute e la sicurezza nelle PMI fa un passo in avanti. Infatti, la trattativa aperta nei mesi scorsi fra Confapi Cgil, Cisl e Uil per rivedere l’accordo del 1995 sulla sicurezza nei luoghi e negli ambienti di lavoro ha imboccato la via della conclusione con la sottoscrizione in sede tecnica del documento che verrà portato alla firma delle Parti il prossimo 30 giugno.
«Il negoziato era ed è complesso e vede differenti posizioni soprattutto fra le parti sindacali – commenta Nunzio Olivieri, presidente dell’API di Matera. Il lavoro svolto dalle delegazioni di Confapi, Cgil Cisl e Uil è stato molto particolareggiato e produttivo e sarà oggetto di valutazione finale a fine mese».
«A quel tavolo mi auguro che, per sviluppare la diffusione della cultura della sicurezza, sui distinguo e sulle riserve prevalga la volontà condivisa di dare strumenti adeguati. Lavorare in sicurezza deve essere un obiettivo condiviso fra tutte le parti, datoriali e sindacali. È necessario quindi mettere le PMI nelle condizioni migliori per la messa in sicurezza e la salute dei lavoratori».