Fermo dell'autotrasporto di 5 giorni dal 10 al 14 dicembre. Ad annunciare l'iniziativa di protesta del settore e' la Cna-Fita che denuncia le inadempienze del governo. Per la prima volta dal dopoguerra ad oggi, ricorda l'associazione in una nota, l'autotrasporto italiano si fermera' per cinque giorni nel periodo immediatamente antecedente il Natale. Dalle ore 0.00 del 10 dicembre alle ore 24.00 del 14 dicembre 2007 e' stato infatti proclamato il fermo dei servizi di autotrasporto di merci. Una decisione sofferta, quella assunta da Cna Fita, ma resa inevitabile dalle "pesantissime inadempienze del governo che – afferma il Segretario regionale di Cna Fita, Leonardo Montemurro – ha metodicamente disatteso tutti gli impegni assunti con la categoria, in particolare quelli di carattere normativo che erano contenuti nel protocollo d'intesa del 7 febbraio scorso". Proprio in occasione della stesura di quel protocollo Cna Fita aveva dato fiducia al governo, di fatto rompendo il fronte favorevole al fermo e impedendo che questo fosse attuato. "L'emergenza in cui e' precipitato il settore ormai destrutturato e indebitato oltre ogni capacita' di sopravvivenza – prosegue Montemurro – mette con le spalle al muro la categoria e la costringe a compiere la scelta estrema di protesta". Una scelta obbligata, ancorche' difficile, per le pesantissime conseguenze economiche che implichera', ma che, sottolinea Montemurro, trova ulteriore motivazione in una Legge finanziaria 2008 che ignora le reali e cogenti esigenze del settore, fra costi del gasolio e di gestione e norme che non consentono un immediato aumento del prezzo dei servizi.
Nov 20
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