Turismo: “Tavolo di concertazione’’ per promuovere la Basilicata
L’unione che fa la forza e l’attenzione anon sprecare preziose energie, sia umane sia finanziarie che di programmazione, sono i criteri che devono ispirare, una volta per tutte, l’azione della Basilicata in settori importanti dell’economia e del turismo in particolare. Di questa necessità si fa portavoce il presidente della Camera di commercio di Matera, Domenico G.Bronzino, che auspica la creazione di un “Tavolo di concertazione’’ per utilizzare al meglio e con maggiore efficacia le potenzialità di crescita e le peculiarità del turismo lucano. Una consapevolezza motivata dalla necessità di rispondere in concreto ai toni irridenti, strumentali e,spesso, poco informati che alcuni media nazionali e internazionali hanno della Basilicata, descritta un po’ come sito di trovate pubblicitarie goliardiche e inconcludenti, come la promozione di Metaponto all’aeroporto di Shangai, e un po’ come la terra della “quarta mafia ”e del malaffare. “La nostra regione –ha detto Bronzino- negli ultimi tempi è presente sui media per vari episodi, spesso poco edificanti. Nell’auspicio che tutti i problemi in essere siano risolti al più presto, avviando una necessaria pulizia delle eventuali “mele marce’’ che, come molti sapranno, sono purtroppo presenti in Basilicata, come in Lombardia, in America e in altri Paesi, mi auguro che la stessa attenzione rivolta a questi temi sia rivolta anche alle tante eccellenze di cui possiamo andare fieri’’.La Basilicata e la provincia di Matera possono,invece, lavorare a un progetto che ne promuova immagine e offerta. “La provincia di Matera –ha detto il presidente della Camera di commercio di Matera- così come l’intero territorio lucano, sul versante del marketing territoriale, della proposta turistica e della promozione dell’immagine, dell’organizzazione degli eventi si conferma con un’area multicentrica. Un crocevia, purtroppo indistinto, di idee anche originali e interessanti, ma a volte disarmonico e con sovrapposizione di iniziative che frenano le buone intenzioni, vanificando gli sforzi di poter portare valore aggiunto alla crescita del territorio e dell’economia locale. Tutto questo conferma che occorrono un confronto e azioni comuni per un progetto unitario di comunicazione e di valorizzazione, utilizzando al meglio le risorse, gli strumenti e le opportunità di promozione. Credo,allora, che i tempi siano maturi per costruire, finalmente, un percorso unitario e congiunto in tema di promozione turistica e territoriale. Una strategia condivisa che superi i percorsi in solitudine che, se nell’immediato sembrano più appaganti per i promotori, alla lunga rischiano di determinare un effetto boomerang, rendendo poco credibili le azioni programmate, perché scarsamente efficaci, e le istituzioni che le promuovono’’. Bronzino ritiene sia giunto il momento di costituire l’auspicato e mai realizzato “tavolo di concertazione permanente’’, paritetico di lavoro che, a livello delle due province lucane in prima battuta, e a livello di coordinamento regionale poi, sia capace di mettere insieme capacità, risorse,intelligenze e creatività maturate in singole esperienze.
“Forse sarebbe utile-ha aggiunto Bronzino- responsabilizzare e rafforzare con risorse economiche ed umane un Dipartimento ad hoc sul turismo che ritengo, in questa grave situazione dell’economia regionale e nazionale, possa essere da volano per una auspicata quanto indispensabile ripresa. L’ Ente camerale per la peculiarità stessa della sua finalità istituzionale, di rappresentanza degli interessi del sistema delle imprese, e anche il raccordo stretto con il mondo associativo delle forze produttive,avverte tutta l’intensità dei disagi, delle ansie,ma anche delle aspettative degli operatori locali nei confronti delle attività della Pubblica Amministrazione, con riferimento particolare alla realizzazione di politiche attive di sviluppo. La Camera di commercio di Matera non vuole, nè potrebbe, appropriarsi di compiti di gestione che appartengono alla competenza di altri soggetti. Ma avverte l’obbligo di sollecitare, dando la disponibilità all’utilizzo delle proprie strutture e uffici,la costituzione in sede provinciale, del tavolo di lavoro e di coordinamento delle istituzioni locali, che si faccia carico di programmare una strategia unitaria e comune di promozione e diffusione dell’offerta turistica globale dell’area materana’’.