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Presentazione libro “Una lotta contro la solitudine – Leonardo Sacco e il sogno di una Basilicata possibile (1954-1962)” di Mimmo Calbi – sala convegni Camera di Commercio della Basilicata – Matera
Giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 17 nella Sala Convegni della Camera di Commercio della Basilicata in via Lucana a Matera sarà presentato il libro “Una lotta contro la solitudine – Leonardo Sacco e il sogno di una Basilicata possibile (1954-1962)” di Mimmo Calbi, (edizioni BESA).
Introduce e modera Pasquale Doria, giornalista;
Interventi di Vincenzo Viti, ex-parlamentare; Nicola Buccico, avvocato; Lorenzo Rota, urbanista; Amerigo Restucci, rettore emerito IUAV.
Tra il 1952 e il 1953, con un ristretto numero di giovani meridionalisti, Leonardo Sacco avvia con Marcello Fabbri un periodico (“La Città”) che si guadagna, fra gli altri, la considerazione di Gaetano Salvemini: “Finalmente un giornale meridionale senza fronzoli, senza filosofemi e senza retorica; continuate e non fatevi dissuadere a cambiare”.
Poi, nel 1954, nasce “Basilicata” quando appare chiaro (anche per la vicenda Matera) che le forze che occupano la macchina statale non tollerano più presenze autonome, e con qualche leggina speciale estromettono studiosi e tecnici non allineati con il governo. Ogni progetto innovativo viene depotenziato dall’invadente potere governativo, e poi ridimensionato e dimenticato dalle mediocri ma interessate gestioni locali. Consapevole della crisi del centrismo e dell’insufficienza della sinistra tradizionale, il settimanale punta verso “una elaborazione dal basso di una nuova politica”: l’articolo di fondo del primo numero sperimentale del giornale, sostiene essere necessario “preparare seriamente, modestamente, attentamente, una nuova classe politica e una nuova classe dirigente in Basilicata”, perché solo una forza politica autonoma avrebbe potuto dare solide basi alla nascente democrazia e impostare una lotta politica moderna e autenticamente popolare. Il volume ricostruisce puntigliosamente il percorso politico-intellettuale che ha accompagnato L. Sacco dai suoi albori dei primi anni ’40, fino agli anni ’60; e porta alla luce la fitta trama di relazioni politiche, culturali, intellettuali, sociali egli ha via via costruito e fortificato lungo quel percorso. Relazioni cha fanno di L. Sacco una figura di tutto rilievo del panorama intellettuale meridionale della seconda metà del ‘900.