Il Sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, ha chiesto al Prefetto di Potenza, nel corso della riunione del Comitato regionale per l’Ordine e la sicurezza pubblica che si è svolta in mattinata in videoconferenza, di prendere in considerazione la possibilità di adottare ulteriori provvedimenti restrittivi per contrastare il rischio di diffusione del contagio da virus COVID-19. De Ruggieri ha in particolare rappresentato, sulla base delle segnalazioni pervenute da cittadini e commercianti, la necessità di ridurre gli orari di apertura pomeridiana degli esercizi commerciali ancora aperti, la chiusura domenicale delle attività di vendita al pubblico di generi alimentari, la chiusura dei distributori di bevande che possono essere causa di assembramenti, il divieto di utilizzo delle slot machine negli esercizi commerciali che ne sono provvisti. De Ruggieri ha annunciato inoltre l’avvio dello speakeraggio in auto per invitare i cittadini a restare a casa e ad evitare di uscire se non in casi di comprovata necessità. Il servizio, attivato nell’ambito del centro operativo comunale della protezione civile, sarà effettuato tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 fino a domenica, salvo ulteriori proroghe.
Il Sindaco di Matera ha ricordato i provvedimenti già adottati dal Comune per contenere la diffusione del COVID-19:
istituzione il 25 febbraio 2020 del Coc (centro operativo comunale) della Protezione civile con un numero verde dedicato all’emergenza e alle esigenze dei cittadini (800 26 26 67)
chiusura di parchi, bagni pubblici, cimiteri, mercati rionali delle merci e impianti sportivi;
attivazione del servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci per anziani e disabili non autosufficienti, in collaborazione con la cooperativa Lilith e la Croce Rossa Italiana (numero verde 800 034 566).
aumento delle attività da parte della Polizia Locale nell’ambito dei servizi coordinati dal Questore di Matera;
riduzione delle corse bus del trasporto pubblico urbano;
attività di disinfezione della città, anche con l’impiego dei volontari, in particolare nei luoghi limitrofi agli esercizi commerciali e alle isole ecologiche, secondo le modalità indicate dall’ISPRA (Istituto superiore per la protezione ambientale);
attivazione delle modalità di smart working per i dipendenti comunali e riorganizzazione della macchina amministrativa, anche attraverso il collocamento in ferie del personale non indispensabile, garantendo i servizi essenziali ed il funzionamento del Comune.
“Il Comune di Matera – ha sottolineato il Sindaco – sta facendo tutto quello che è necessario per fare in modo che venga rispettato l’obbligo di rimanere a casa da parte dei cittadini in questo momento drammatico per la vita delle nostre comunità. E’ necessario che si arrivi ad ulteriori restrizioni, nell’interesse esclusivo della salute di tutti, per scongiurare il pericolo di ulteriore diffusione del virus anche in ragione delle ultime notizie che confermano l’aumento del numero dei casi di contagio in tutta la regione e nel Paese. La situazione in città viene costantemente presidiata e monitorata anche con continui contatti con le autorità sanitarie e di pubblica sicurezza. Sento la necessità di ringraziare gli operatori della sanità, le forze dell’Ordine, la Polizia Locale, i volontari della Protezione civile, e tutti coloro che sono impegnati quotidianamente in prima linea con indomabile impegno nel neutralizzare questa pericolosa aggressione virale”.
Caro Sindaco, lei dovrebbe sapere che a Matera sono diventati tutti podisti e runners !! Chiunque si mette una tuta e delle scarpe da ginnastica se ne va in.giro tutto il giorno, alla faccia di tutti quei fessi che restano a casa !! Faccia qualcosa !!!!
State a casa lo volete capire che se uscissimo tutti per fare l innocente passeggiata saremmo in cinquantamila…basta basta basta non se può più , sanzionate caz….