Riporiamo di seguito le riflessioni del sindaco di Matera Domenico Bennardi dopo l’importante giornata di martedì 29 giugno in cui Matera è tornata alla ribalta mondiale con il G20. Di seguito la nota integrale.
Ieri è stata una giornata importante ed emozionante per Matera, che si è fatta trovare preparata nel migliore dei modi ad accogliere le delegazioni provenienti da numerosi Paesi di tutto il mondo. Un successo almeno sotto tre profili: per l’accoglienza e l’organizzazione; per il grande risalto mediatico; per il risultato finale, che ha prodotto la “Dichiarazione di Matera” con la quale i ministri del G20 hanno invitato la comunità internazionale a mobilitarsi per costruire sistemi alimentari inclusivi e resilienti e garantire a tutti un’adeguata nutrizione, al fine di raggiungere l’obiettivo “Zero Fame” entro il 2030.
Voglio condividere con la città gli apprezzamenti e gli elogi ricevuti dai ministri e dalle diplomazie straniere per tutta l’organizzazione, giudicata impeccabile, e per lo scenario in cui il G20 si è svolto.
Il decoro, l’ordine e la sicurezza, la logistica, l’accoglienza: è stata necessaria una organizzazione imponente, alla quale hanno contribuito con i loro sforzi ed il loro impegno la polizia locale, la protezione civile, tutte le forze dell’ordine, la prefettura, i dirigenti e i dipendenti comunali, l’azienda del servizio di igiene urbana; consentitemi di ringraziare anche il personale dello staff, che lavora senza badare a orari, nonché gli assessori e i consiglieri comunali. Infine, gli studenti e i docenti del liceo musicale Stigliani e la ConturBand, che hanno divertito ed emozionato le delegazioni. A tutti, grazie!
Adesso la sfida sarà quella di pensare che il G20 sia tutti i giorni, di fare in modo che le capacità dimostrate in questi giorni diventino ordinarietà per tutta la città, anche per le periferie e per quelle zone in cui non sono arrivati né i ministri né le televisioni. So che non è facile, ma è ciò che desideriamo. Proviamoci!
G20 a Matera, la copertura dei media di tutto il mondo
Dalla Cina agli Stati Uniti alle testate giornalistiche europee, africane e latine: la stampa mondiale parla del G20, della Dichiarazione di Matera e della città che ha stupito i ministri degli Esteri e dello Sviluppo, attraverso i tg, i giornali on line, le radio e le televisioni.
Lo hanno fatto – solo per citare alcune testate – la CGTN) (il principale canale televisivo della Cina in lingua inglese), VOA (Stati Uniti), UNOTV (Messico), TRT (Turchia), SWISSINFO (Svizzera), REUTERS (Inghilterra), DEUTSCHE WELLE (Germania), DUNYANEWS (Pakistan), ISTOE DINHEIRO (Brasile), DIE NACHRICHTEN (Germania), fino ad EURONEWS.
Praticamente tutte le testate giornalistiche italiane: Corriere della Sera, Repubblica, Rai, Mediaset, La7, Sky, Tgcom24, Famiglia Cristiana, Avvenire, Italia Oggi, Il Manifesto, il Secolo XIX.
Grandissima attenzione anche da parte dei giornali e delle emittenti interregionali e locali.