Inaugurato questa mattina in piazza Duomo il Palazzo Ducale “Malvinni Malvezzi” di Matera, risalente al XIV secolo, che viene ufficialmente restituito alla cittadinanza ed aperto alla fruizione pubblica.
Alla cerimonia di inaugurazione, organizzata dalla Provincia di Matera e dal Comune di Matera, hanno partecipato il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, il sindaco di Matera Domenico Bennardi, il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli, il vice prefetto vicario della Prefettura di Matera, Mariarita Iaculli, Monsignor Pinco Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, il consigliere regionale Enzo Acito, la deputata Mirella Liuzzi e altre autorità civili e militari.
Le autorità civili e religiose sono state accolti dagli allievi del Liceo Musicale “Tommaso Stigliani” Matera con il seguente programma musicale.
Nell’atrio del Palazzo Malvinni Malvezzi
Arianna Montemurro (flauto) e Cosimo Ricciardi (flauto)
L. v. Beethoven “Minuetto”
dalla Sonata per due flauti WoO 26
Nella sala degli specchi
Arianna Montemurro (flauto) – Bernardo Bernardo (chitarra)
J. Ibert – “Entr’Acte”
Kevin Ramaglia
F. Tarrega – “Capricho Arabe”
Sulla terrazza di Palazzo Malvezzi si sono esibiti i giovanissimi alunni della scuola primaria “Fermi” di Matera.
Michele Caplupo
Di seguito il report integrale.
Riapre il Palazzo Ducale Malvinni Malvezzi. Dopo una intensa opera di ristrutturazione, è stato rimesso a nuovo uno dei palazzi storici più importanti e antichi della città di Matera. Riapre ufficialmente una residenza che potrà diventare un punto di riferimento nel cuore dei Sassi e che ritorna a brillare della luce che l’aveva caratterizzata negli anni passati, riportando in una delle piazze più caratteristiche della città una struttura ristrutturata, riqualificata e ammodernata con servizi all’avanguardia.
L’edificio, sito in piazza Duomo, appartenne alla nobile famiglia dei Malvinni-Malvezzi sino al 1960, anno in cui la proprietà passò alla Provincia di Matera, che lo destinò a sede del Liceo Scientifico fino al 1972 e quindi a sede del Conservatorio musicale fino ai primi anni ’80. Dopo un intervento di consolidamento disposto tra gli anni ’80 e gli anni ’90, dal 2016 sono stati finanziati, per un importo complessivo pari a circa 8.600.000 euro interventi finalizzati a favorire il completamento dei lavori di consolidamento e restauro della struttura, assicurando la piena fruizione dell’immobile. In particolare, sono state consolidate le fondazioni, le murature e le volte, si è proceduto al restauro dei portoni, delle tele, dei candelabri e degli elementi lignei, al rifacimento della pavimentazione, degli accessi e delle scalinate, al restauro dei dipinti su tela e delle decorazioni a tempera, nonché di manufatti e cornici.
Questa mattina si è tenuta la cerimonia di inaugurazione, promossa dalla Provincia di Matera e dal Comune di Matera, con il simbolico taglio del nastro effettuato dal presidente della Provincia di Matera Piero Marrese, dal sindaco di Matera Domenico Bennardi e dal Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli, alla presenza del vice prefetto della Prefettura di Matera Mariarita Iaculli, dell’Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina, Mons. Giuseppe Caiazzo, del consigliere regionale Enzo Acito, di autorità civili e militari. Ad accogliere gli ospiti sono stati gli studenti del Liceo Musicale “Tommaso Stigliani” di Matera, che si sono esibiti durante la mattinata con un ricco programma musicale. Sulla terrazza di Palazzo Malvezzi si sono esibiti i giovanissimi alunni della scuola primaria “Fermi” di Matera.
“Palazzo Malvinni Malvezzi rappresenta grande patrimonio culturale e architettonico della città e della provincia materana che torna ad essere fruibile grazie ad un importante intervento di restauro e riqualificazione – spiega il presidente della Provincia di Matera Piero Marrese –. Sarà il punto di riferimento istituzionale della Provincia per eventi appuntamenti istituzionali, avrà una serie di utilizzi di carattere turistico nella promozione delle attività della Provincia o di altre attività, come convegni ed eventi espositivi, iniziative che possano valorizzare il territorio del materano. Oggi celebriamo la riapertura di un palazzo che torna alla fruizione pubblica grazie ad un notevole impegno della struttura provinciale, che ringrazio per il lavoro intenso che ci ha permesso di conseguire questo risultato. Vogliamo far rivivere nella sua pienezza un luogo di partecipazione pubblica, in cui la città possa identificarsi e proiettarsi al futuro, attraverso idee, progetti, iniziative e volontà di far crescere la comunità”.
“La ricchezza che stiamo riacquisendo oggi va oltre il valore inestimabile e la bellezza straordinaria di questo palazzo – ha aggiunto il sindaco di Matera Domenico Bennardi -. Ci stiamo riappropriando, in qualche modo, di un pezzo di storia della nostra città, perché il Palazzo Ducale Malvinni Malvezzi racconta il ruolo e le vicende di Matera. Oggi abbiamo un motivo in più per proiettare la nostra storia nel futuro, attraverso quello che è, insieme, giacimento e contenitore culturale”.
Laura Castelli, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze: “Per quel che posso sostegno sempre la valorizzazione del patrimonio pubblico, soprattutto quando le Amministrazioni e i Sindaci hanno il coraggio e la lungimiranza di farlo, come avvenuto a Matera con il restauro di Palazzo “Malvinni Malvezzi”, che oggi abbiamo inaugurato, assieme al Sindaco Domenico Bennardi e al Presidente della Provincia.
Deve tornare ad essere la normalità in un Paese come l’Italia. Ed in questo l’impegno trasversale, interistituzionale, è determinante. Nel dialogo ci credo da sempre, è alla base del mio impegno politico. Mettere insieme, attorno a un tavolo, tutti quanti è l’unico modo per affrontare, in modo efficace, le cose.
Ecco questo è un esempio positivo di come può funzionare il “Sistema Italia”, di come le Amministrazioni possono fare bene per la propria città. A Matera si è riportata all’antico splendore una dimora che oggi diventa strategico luogo di cultura per la Città, per la Basilicata e per l’intero Sud.
È il coraggio e la determinazione di questo genere di investimenti che dobbiamo raccontare e incentivare. Progetti che spesso richiedono sacrifici, ma che assicurano una prospettiva di sviluppo.
Lo Stato deve sempre di più fare la sua parte, ma i protagonisti sono i territori e le comunità”.
La fotogallery dell’inaugurazione del Palazzo Ducale “Malvinni Malvezzi” (foto www.SassiLive.it)