Il Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, il Capo della Polizia, Franco Gabrielli e e l’Autorità di Gestione del PON Legalità, il Prefetto Maria Teresa Sempreviva hanno partecipato questa mattina nella sala conferenze di Palazzo Viceconte a Matera al convegno “Legalità e Cultura: Valori in crescita nell’Europa di oggi e di domani”, organizzato dal Ministero dell’Interno in collaborazione con la Prefettura di Matera e che ha coinvolto numerosi studenti delle scuole superiori di Matera.
Un’occasione per illustrare opportunità offerte dal Programma Operativo Nazionale “Legalità 2014 -2020” e sulle attività finanziate dallo stesso nelle regioni “meno sviluppate”, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il PON Legalità è stato presentato al pubblico attraverso la presentazione di progetti finalizzati, iniziative avviate, risultati raggiunti.
Beneficiari, partner, destinatari di progetti hanno raccontato le esperienze maturate nell’ambito del PON Legalità e contribuiranno a fornire una dimostrazione tangibile del valore degli investimenti sinora effettuati. Un lavoro evidenziato anche attraverso gli scatti fotografici di alcune progettualità.
Filo conduttore dell’evento è stata la rappresentazione del rapporto che intercorre tra la diffusione della cultura e l’affermazione della legalità.
Ai lavori, coordinati dalla giornalista televisiva Paola Saluzzi, hanno partecipato per i saluti istituzionali il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il Prefetto di Matera, Demetrio Martino e il governatore lucano Vito Bardi.
Maria Teresa Sempreviva, Autorità di gestione del PON Legalità, ha introdotto il tema scelto per il dibattito, “I giovani di Matera parlano di cultura, legalità ed Europa. Un viaggio tra i progetti con i protagonisti del PON Legalità”, che ha coinvolto Annapaola Porzio, Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura, Bruno Frattasi, Direttore dell’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati, Sergio Prete, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto, Roberto Venneri, Segretario Generale della Presidenza della Giunta della Regione Puglia e il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Franco Gabrielli. Conclusioni affidate al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha concesso un’intervista ai giornalisti prima del suo intervento pubblico. La riportiamo di seguito.
I valori della legalità sono in crescita in Italia e in Europa? “Sicuramente, senza la cultura della legalità in Italia e in Europa non c’è progresso e devo dire che Matera ha dato una grande prova anche in questo anno di capitale europea della cultura con tutte le attività poste in essere non solo dal Comune di Matera ma anche da tutti gli altri Comuni che hanno partecipato ai bandi. C’è stata una grande attività di condivisione e cooperazione dei progetti, questo dovrebbe essere lo spirito che dovremmo avere davanti, operare insieme per il bene di un territorio”.
Matera 2019 quindi un esempio per tutto il Paese? “Esattamente, si deve partire da questi principi: solidarietà e unità di intenti. Matera ci è riuscita perfettamente, lo dico da lucana, sono fiera di essere qua in un territorio che è riuscito ad imporsi non solo in Italia ma anche fuori dei confini internazionali. Abbiamo visto che il turismo è aumentato quest’anno perchè Matera ha saputo conservare le proprie caratteristiche. Ha rivalutato il suo territorio, i Sassi. Questa è un’opera che dobbiamo veramente riconoscere alle Amministrazioni Comunali che si sono spese nel tempo e hanno saputo rendere la città quella che è oggi nel mondo”.
Continuerà ad esserci sostegno del Governo per Matera 2019? “Certo, da qui si parte. Oggi noi possiamo dire che Matera si è lanciata anche a livello internazionale e i riflettori non possono spegnersi e lo vedremo”.
La fotogallery del convegno “Legalità e Cultura: Valori in crescita nell’Europa di oggi e di domani” (foto www.SassiLive.it)