Nella mattinata di giovedì 24 marzo 2022 il Prefetto di Matera, Sante Copponi, ha presieduto la riunione di insediamento dell’”Osservatorio Provinciale per il monitoraggio delle misure di sostegno sociale, economico e finanziario connesse all’emergenza da COVID-19 e per la promozione della legalità” istituito, con decreto prefettizio del 17 gennaio scorso, in seno alla Conferenza provinciale permanente, e di cui fanno parte i componenti dell’allegato elenco.
In introduzione dei lavori, il Prefetto ha richiamato gli obiettivi dell’Organismo che oggi si è insediato che è deputato al costante monitoraggio degli esiti dell’applicazione, in questo ambito provinciale, delle misure normative poste a supporto economico, finanziario e sociale di famiglie ed imprese, nonché all’analisi e all’approfondimento di tutti gli eventuali indicatori sintomatici di situazioni di illegalità connesse alle negative ripercussioni causate dall’emergenza COVID-19 sul tessuto sociale e produttivo del territorio, con il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli Enti e delle Amministrazioni variamente coinvolti sul tema.
La riunione di insediamento è stata articolata in due momenti: la prima parte è stata dedicata alla presentazione di relazioni sui temi all’ordine del giorno così definiti:
“Dinamiche dell’economia materana durante la crisi pandemica e il ruolo dei ristori” Relatore: dott. Maurizio Mincuzzi Direttore Banca d’Italia – Filiale di Potenza
“Il sistema delle imprese: criticità e prospettive” Relatore: avv. Michele SommaPresidente Camera di Commercio di Basilicata
“Il ruolo degli Enti Locali nella gestione dell’emergenza pandemica, economica e sociale” Relatore: avv. Andrea Bernardo, Presidente ANCI Basilicata.
“La crisi pandemica e le nuove povertà” Relatore: prof.ssa Anna Maria Cammisa, Direttore Caritas Diocesana di Matera
“Dinamiche dei fenomeni criminosi durante la crisi pandemica. Un nuovo impulso alle politiche integrate per innalzare la prevenzione” Relatore: dott. Eliseo Nicolì, Questore di Matera
Quindi, sono seguiti gli interventi dei rappresentanti di Enti e Istituzioni di seguito elencati:
• CONFAPI – dott. Massimo De Salvo, Presidente
• CNA – dott. Leonardo Montemurro, Presidente onorario
• UIL – dott. Bruno Di Cuia, Segretario Provinciale
• Ordine Notarile Distrettuale di Matera – dott.ssa Brunella Carriero, Presidente
• Confartigianato – dott.ssa Rosa Gentile, Presidente
• CGIL – dott. Eustachio Nicoletti, Segretario Provinciale
• Commissione Regionale ABI – dott. Gianfranco Mancini, Segretario
• Confindustria Basilicata – dott. Francesco Somma, Presidente
• Confesercenti – dott.ssa Angela Martino, Presidente
• Carabinieri Matera – Col. Nicola Roberto Lerario, Comandante Provinciale
• Guardia di Finanza Matera – Col. Giuseppe Antonio Cardellicchio, Comandante Provinciale
• Ordine dei Dottori Commercialisti – dott. Antonio Gemma
• Confcommercio – dott. Leonardo Ventrella, Direttore
L’incontro, grazie al contributo dei relatori e dei numerosi e qualificati interventi dei partecipanti, è stata l’occasione per definire, partendo dall’analisi della situazione territoriale post pandemica, un quadro complessivo delle maggiori criticità che attengono, in particolare, a:
1. Crisi del mercato del lavoro, caratterizzato da situazioni di precarietà, mancanza di manodopera specializzata, difficoltà di reinserimento nel mondo del lavoro per chi ne è fuoriuscito a causa della pandemia, ecc.;
2. Deficit infrastrutturale, che caratterizza da sempre questo territorio e necessita di essere colmato per la ripresa economica e sociale;
3. Deficit demografico, conseguenza della scarsa natalità, cui si collega anche la crisi dei numerosi giovani che abbandonano questa Regione per motivi di studio o lavorativi;
4. Scarso utilizzo delle risorse disponibili, per cui questo territorio non riesce a fare il salto di qualità che potenzialmente potrebbe realizzare;
5. Limitata dimensione delle aziende, che in questo territorio sono soprattutto di piccole e medie dimensioni, mentre sarebbe auspicabile riuscire ad attrarre le grandi imprese.
Un’altra importante criticità è quella evidenziata dalla Direttrice della CARITAS Diocesana di Matera che ha illustrato la difficile situazione economica di moltissime famiglie che durante la pandemia si sono rivolte alla CARITAS che, tramite i centri di ascolto, ha offerto aiuto non solo economico, per le conseguenze della perdita del lavoro, ma anche psicologico. La pandemia ha determinato un impoverimento generale delle famiglie che ha interessato non solo i poveri cosiddetti “cronici”, che sono anch’essi aumentati, ma anche quelli che si definiscono “nuovissimi poveri”, appartenenti a famiglie della classe media che si sono rivolti per la prima volta alla CARITAS, poiché non più in grado di pagare i fitti delle case, le bollette, le spese scolastiche, ecc.
Al termine degli interventi sono state formulate dalle Associazioni di categoria, dalle Organizzazioni Sindacali, dalle Istituzioni del settore bancario e creditizio proposte da rivolgere sia al Governo centrale che alla Regione Basilicata per sostenere le famiglie e le imprese in questo particolare periodo che vede, dopo la pandemia, l’emergere di ulteriori problematiche quali l’aumento esponenziale dei prezzi dell’energia, l’aumento dei costi delle materie prime, la situazione bellica in atto e il conseguente dramma dei profughi ucraini.
Il Prefetto, a conclusione dell’incontro, ha ringraziato tutti gli intervenuti per i preziosi contributi offerti, utili anche alle Forze dell’Ordine per implementare l’attività di prevenzione sul territorio nei confronti di eventuali fenomeni criminosi che potrebbero innescarsi, anche in ragione dei copiosi investimenti che saranno intercettati dal territorio alla luce dei progetti presentati nell’ambito del PNRR.
Infine, il Prefetto si è impegnato a rappresentare nel dettaglio tutte le proposte oggi presentate al Ministro dell’Interno, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai Ministeri competenti ad assumere iniziative in relazione alle problematiche emerse e alla Regione Basilicata nell’ambito di competenza.