Stop all’utenza extra-regionale all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, Angelino (Commissario Udc provincia di Matera): “L’assessore regionale Fanelli si svegli, la Sanità materana è al collasso”. Di seguito la nota integrale.
Abbiamo appreso dagli organi di stampa che l’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari e a pochi chilometri dalla città di Matera, ha deciso di fermare il flusso di utenza extra-regionale e tra gli utenti ci sono anche i cittadini lucani di Matera e provincia, che sono costretti ad emigrare fuori regione perché l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera fa acqua da tutte le parti. Le liste di attesa infinite, provocate dall’assenza di personale, hanno ormai messo in ginocchio il nosocomio materano e sono tantissimi i cittadini che preferivano spostarsi ad Acquaviva delle Fonti per curarsi. Purtroppo questo non sarà più possibile e di conseguenza la Sanità materana rischia la paralisi totale. Abbiamo denunciato da tempo le criticità dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, abbiamo scritto al presidente Bardi, all’assessore regionale Fanelli e al direttore generale dell’Asm, Pulvirenti ma nulla è cambiato. In piena campagna elettorale si sono svegliati anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil con quella manifestazione davanti all’ospedale di Matera ma nessuna risposta è arrivata dai vertici regionali. L’ospedale di Matera è ormai un presidio di periferia, non quel centro di eccellenza che i nostri amministratori regionali avevano promesso anche in vista di Matera 2019. Siamo nel 2022 e la situazione è peggiorata ancora di più, soprattutto ora che il Miulli di Acquaviva delle Fonti chiude le porte all’utenza extra-regionale. Dove dovranno andare a curarsi adesso i cittadini di Matera e provincia? Lo chiedo all’assessore regionale alla Salute, Francesco Fanelli, che continua a fare orecchie da mercante e non dice una parola sull’ospedale di Matera ormai al collasso. Il diritto alla salute dei cittadini di Matera e provincia va garantito senza se e senza ma e continuerò personalmente a portare avanti la battaglia per rilanciare l’ospedale di Matera, punto di riferimento fondamentale per migliaia di persone che attendono da mesi di sottoporsi ad una visita specialistica. Matera, caro Fanelli, è stata capitale europea della cultura nel 2019 e continua ad essere una meta privilegiata per il turismo internazionale. Una città così importante come Matera ha bisogno di un ospedale vero. Fanelli, se ci sei batti un colpo.