Il consiglio comunale di Matera ha approvato a maggioranza il progetto di costruzione dell’edificio che ospiterà la Casa delle Tecnologie emergenti. Sorgerà in Via Ettore Maiorana, nelle adiacenze di Piazza degli Olmi.
Si tratta di un investimento da 1,8 milioni di euro (su un totale complessivo di 15 stanziati dal MiSE per il piano complessivo di insediamento della struttura) per un immobile destinato ad ospitare le attività dei partner del progetto di ricerca e sperimentazione nel campo dell’innovazione tecnologica: Cnr, Unibas, Politecnico di Bari e Comune di Matera. L’edificio sorgerà all’interno di un parco di seimila metri quadrati che sarà aperto al pubblico e che conterrà un’area giochi per bambini con attrazioni multimediali create per stimolare l’apprendimento dei ragazzi.
La Casa delle tecnologie emergenti ha l’obiettivo di supportare progetti di ricerca e di sperimentazione, sostenere la creazione di startup e il trasferimento tecnologico, verso le piccole e medie imprese, nell’ambito dei programmi su blockchain, iot (internet delle cose) e intelligenza artificiale.
Avrà al suo interno diversi laboratori di innovazione: uno dedicato al settore audiovisivo, alla realtà aumentata e alle tecnologie per le riprese 3D, che sarà tra i più avanzati in Europa; un altro dedicato alla blockchain e alla distribuzione a chiave quantistica, un sistema d’avanguardia per garantire comunicazioni sicure; ci sarà inoltre un laboratorio per la robotica avanzata e per lo sviluppo di strumenti e sistemi basati sull’Internet delle Cose; infine uno spazio destinato alle applicazioni del 5G.
Un ulteriore progetto innovativo sarà quello del “Gemello Digitale”, ideato dal CNR, che svilupperà una copia virtuale di processi o servizi reali sui quali effettuare dei test per prevenire errori e migliorare le funzionalità in virtù dei dati raccolti dai sensori. Questi laboratori, con le loro rispettive attività di servizio, saranno messi a disposizioni di startup, sviluppatori e imprese interessate a sviluppare prodotti e servizi innovativi.
“Con la Casa delle Tecnologie Emergenti e l’Hub digitale di San Rocco, prende corpo l’idea di trasformare i vicinati contadini in vicinati digitali. Matera diventa un punto di riferimento importante per la ricerca sulle nuove tecnologie ed è doveroso ricordare l’impegno del Ministero dello Sviluppo Economico e del Sottosegretario Mirella Liuzzi nel sostenere e dare slancio a questo progetto caratterizzante per il futuro della città. Lo sviluppo del Mezzogiorno passa dal legame forte tra identità e tecnica, tra autenticità e innovazione e Matera, con la sua storia millenaria, può essere l’emblema di un umanesimo digitale in cui l’uomo è il protagonista delle scelte e le macchine sono strumenti per il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità”.
Via libera dal Consiglio comunale di Matera per realizzare la Casa delle Tecnologie Emergenti, intervento del Movimento 5 Stelle Matera
Il consiglio comunale di Matera ha approvato a maggioranza il progetto definitivo per la realizzazione della Casa delle Tecnologie emergenti a Matera.
Si tratta di un importantissimo progetto che una volta messo a regime porterà sicuramente la città di Matera ad essere il punto di riferimento per le nuove professionalità legate allo sviluppo delle nuove tecnologie digitali.
Di fronte a 15 milioni di euro già stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico per Matera, ci saremmo aspettati un voto unanime in consiglio per l’approvazione di un progetto strategico e fondamentale per lo sviluppo socio-economico della città e di questo siamo fortemente dispiaciuti. Fortunatamente non è venuto a mancare il numero legale e i 15 voti a favore hanno dato il via finalmente al processo di realizzazione di questo importantissimo intervento.
Il futuro va anticipato e va previsto con la programmazione da parte della politica, considerato che le professioni del futuro, ma anche del presente, sono quasi tutte legate al digitale e alle nuove tecnologie applicate al lavoro.
Le aziende materane potranno usufruire di questo “laboratorio” per ottimizzare i processi di lavoro, aumentare la competitività ma non solo: le figure professionali che si creeranno all’interno della Casa delle Tecnologie saranno fondamentali anche per la nascita di nuovi posti di lavoro.
L’innovazione, il digitale, la connettività, rientrano a pieno titolo nella visione che abbiamo di una città intelligente, capace di affrontare le sfide future per uno sviluppo del territorio che ormai, in tutti i settori produttivi passa dalle nuove tecnologie..
Per questo motivo esprimiamo grandissima soddisfazione per questo provvedimento fortemente voluto dal MISE, che ha messo a disposizione della città di Matera una cifra ragguardevole e importante , e ci sentiamo in dovere di ringraziare Luigi Di Maio e Stefano Patuanelli che hanno creduto tantissimo in questo progetto, nonchè la nostra portavoce alla Camera, attualmente Sottosegretario al MISE, Mirella Liuzzi che ha seguito con passione e impegno tutto il percorso.
La prossima amministrazione potrà contare e puntare fortemente sulla Casa delle Tecnologie senza indugi perchè un’occasione del genere, se sfruttata a dovere, potrà portare Matera al centro del mondo.