Sarà l’artigiano materano Andrea Sansone a costruire il carro trionfale della Festa della Bruna per l’edizione del 2 luglio 2013. Il suo bozzetto è stato preferito a quello di Pasquale Nicoletti, nel corso della riunione della Commissione che si è svolta nella serata di mercoledì 9 gennaio 2013 presso la sede della Cna. La presentazione ufficiale del bozzetto vincente è prevista sabato 2 febbraio 2013 presso la sala degli stemmi della Curia Arcivescovile di Matera.
I due artisti che hanno risposto all’invito del Comitato, Andrea Sansone e Pasquale Nicoletti, dovevano interpretare sul Carro il tema scelto dalla diocesi di Matera-Irsina per l’edizione 2012 della festa della Bruna: “Il Concilio Vaticano II – Un Evento per la Chiesa e per il Mondo”.
Il bando di gara era scaduto il 5 dicembre scorso ma nessuna offerta era giunta per la categoria professionale presso la sede della Cna. Il Comitato ha quindi inviato una lettera agli artisti che negli ultimi anni si sono avvicendati nella costruzione del Carro Trionfale per avviare una trattativa privata e all’appello hanno risposto Andrea Sansone e Pasquale Nicoletti.
Con l’assegnazione del mandato per la costruzione del Carro trionfale di Maria Santissima della Bruna comincia a mettersi in moto la macchina organizzativa che porterà i materani ad onorare la Madonna della Bruna, nel giorno più lungo e più atteso, il 2 luglio.
Michele Capolupo
Nella foto l’artigiano materano Andrea Sansone (foto www.sassilive.it)
Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale diffuso dalla Diocesi di Matera-Irsina sulla scelta del Comitato in merito alla realizzazione del Carro della Bruna edizione 2013.
Aggiudicazione bozzetto del Carro Trionfale Festa di Maria SS della Bruna edizione 2013
Si conclude il procedimento di aggiudicazione del migliore progetto del Carro Trionfale edizione 2013 in onore di Maria SS della Bruna. La Commissione esaminatrice, riunitasi nel pomeriggio del giorno 9 gennaio 2013, ha preso in esame le due proposte progettuali pervenute. Dopo aver
esaminato i bozzetti presentati, sia sotto l’aspetto dell’aderenza al tema religioso fissato dal bando, e cioè “Il Concilio Vaticano II – un evento per la Chiesa e per il mondo”, sia dal punto di vista dell’armonia artistica degli elaborati, la Commissione ha proclamato vincitore del bando di concorso Andrea Sansone, nato a Matera, il quale si è impegnato a realizzare l’opera entro il termine perentorio del 15 giugno prossimo. Il secondo bozzetto presentato è opera del Sig. Nicoletti Pasquale nato a
Matera. Il progetto vincitore, oltre a rispettare la struttura tradizionale del carro, esprime con ampiezza l’evento straordinario del Concilio Vaticano II, dando rilievo ai protagonisti, dai Papi Giovanni XXIII e Paolo VI ad alcuni dei Padri Conciliari. Al centro del futuro manufatto – con riferimento alle Costituzioni conciliari Lumen Gentium, Dei Verbum e Sacramenctum Concilium – è riportata l’immagine di Papa Paolo VI nell’atto di affidare alla Chiesa, rappresentata da un sacerdote, e agli
uomini,rappresentati da una famiglia, la testimonianza vivificante del Concilio all’ombra della cupola della Basilica di S. Pietro e sotto la protezione di Maria. Al termine dei lavori il presidente Francesco Loperfido ha ringraziato i componenti della Commissione per il rigoroso e professionale lavoro compiuto.
INTERVISTA ESCLUSIVA DI SASSILIVE.IT ALL’ARTIGIANO ANDREA SANSONE
L’artigiano Andrea Sansone impegnato in questi giorni a Francoforte con l’azienda Giorgio Graesan & Friends all’interno della fiera “Eimtextil” ha rilasciato un’intervista in esclusiva per www.SassiLive.it
Chi è Andrea Sansone? Curiosità e intervista esclusiva di Michele Capolupo
Andrea Sansone è nato a Matera il 26 febbraio1973, è sposato con un’amica delle scuole elementari (sempre di Matera), ha due figli ed è legato alla città per i 19 anni vissuti, per famiglia, parenti e amici che vivono ancora a Matera.
Dall’età di 19 anni si è trasferito a Monza per motivi di studio frequentando la scuola del fumetto e contemporaneamente una bottega di decorazione e restauro di Milano dove ha imparato quello che poi è diventato il suo lavoro, che va avanti da 21 anni.
Dopo l’esperienza maturata a bottega, durante la quale ha avuto la possibilità concreta di lavorare sui soffitti del palazzo Borromeo di Milano, all’interno della villa Borromeo di Solaro e in diverse chiese e contesti lussuosi, Andrea Sansone ha deciso di avviare un’attività in proprio e nel 1999 è nato “Il Laboratorio dei Sogni”.
Il contesto lombardo ha permesso a Sansone di confrontarsi e di crescere in ambito nazionale ed internazionale nonché di ampliare le conoscenze tecniche e professionali.
Dopo l’esperienza di bottega Andrea Sansone è riuscito a suscitare interesse presso la soprintendenza di Firenze (in particolar modo con la Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti) ed i Musei Vaticani e di altre aziende o committenze (architetti, imprese e privati) per impegni “prestigiosi”.
Dal 2010 Sansone entrato in contatto con la “Giorgio Graesan & Friends” (azienda leader nel suo settore che produce materiali di qualità per finiture di interni) con la quale ha avviato una proficua collaborazione che lo ha portato negli ultimi mesi a diverse esperienze lavorative in Cina e Germania, e con prospettive in Russia ed altri paesi di tutto il mondo.
Sansone ritorna a Matera nel 2013 per il Carro della Bruna dopo aver dimostrato le sue capacità in ambito artistico in occasione della mostra di arte sacra promossa nella chiesa del Purgatorio. Come è nata la voglia di cimentarsi nella costruzione del manufatto in cartapesta in onore di Maria Santissima della Bruna?
“Nel 2010 dopo numerosi fallimenti, sono riuscito ad organizzare una mostra personale a Matera di arte sacra ed è stato in questa occasione c riscoperto l’amore per le mie origini e la città dove sono nato. Nel 2011 inoltre, grazie all’apertura e disponibilità di Michelangelo Pentasuglia, l’unico a prendermi in considerazione mentre in precedenza avevano letteralmente ignorato la mia disponibilità per questo tipo di impegno, ho avuto modo di poter dare un mio personale contributo alla realizzazione del carro della Bruna, scoprendo così il mondo della cartapesta, del modellato con l’argilla e facendo nascere in me il desiderio di misurarmi con questo impegno.
Andrea tu che lavori nel campo dell’arte come ti definisci?
Mi piace definirmi “artigiano”, aggiungo di qualità e detesto quindi gli appellativi di “maestro” e di “artista”.
Un artigiano chiamato a costruire il Carro della Bruna, senti il peso di questa responsabilità?
Ci tengo a sottolineare che nutro profondo rispetto ed ammirazione per le famiglie storiche di Matera legate al carro della Bruna, in primis la famiglia Pentasuglia, a seguire quella dei Nicoletti, dei D’Antona e per ultima, in ordine di tempo, quella dei Daddiego. Io personalmente non ho “tradizione” in questo campo ricevuta dai miei “avi” perché sono il primo della famiglia e in proposito mi piace definirmi il numero “0”, ma credo che l’esperienza in ambito professionale maturata negli ultimi anni possa giovare al contesto materano. Non credo di essere il migliore né tantomeno il peggiore ma chiedo solamente di poter presentare il mio lavoro e mettere al servizio le mie conoscenze tecniche. Il risultato finale darà a tutti coloro che vivranno la festa della Bruna di poter valutare il mio operato.
Visto che sarai coinvolto in prima persona nella prossima edizione della festa della Bruna quale futuro immagini per questa giornata particolarmente attesa da tutti i materani?
Credo si debbano rivalutare i ruoli legati alla “festa della Bruna”, partendo dal concetto che si tratta di una “festa religiosa”. Quindi è necessario scindere e rispettare la gestione dell’aspetto “religioso” da quello “profano”, facendo però in modo che entrambi possano convivere ed integrarsi a vicenda. Quei cittadini, sempre pronti a dare sentenze e giudizi e che spesso giudicano con superficialità, dovrebbero imparare a “fidarsi” delle persone competenti e fare in modo che il 2 luglio possa essere uno splendido evento per la città stessa e per tutti i visitatori che di persona o attraverso il web seguono incuriositi tutte le fasi del 2 luglio materano.
Hai fissato un cronoprogramma dei lavori per realizzare il Carro della Bruna?
“Dopo la presentazione del bozzetto a aprtire dal 3 febbraio 2013 mi fermerò a Matera per cominciare a lavorare sulla struttura, sul modellato e sulla statuaria”.
Michele Capolupo
Sansone complimenti, anche se battere Nicoletti non è stato difficile…
Auguri Maestro!!
Tutti quelli che si sono avvicendati alla costruzione del carro trionfale: da Epifania, Niglio, Ruggieri, Pentasuglia seniores e Pentasuglia Juniortes Nicoletti Daddiego ed altri sono tutti da elogiare e ringraziare per quanto hanno fatto con la loro professionalità alla riuscita della festa. Sono certo che anche il Sig. Sansone riuscirà ad ottenere un bel successo. Comunque voglio augurarmi che nuove linfe emergono per far si che la tradizione della costruzione del carro trionfale possa continuare.
Pasquale Fontana
Sono 2 anni consecutivi che la realizzazione del carro viene affidata a chi non l’aveva mai realizzato prima (in toto).
Piu’ nuove leve di cosi’ …. 🙂
Un in bocca a luco al maestro Sansone. Spero che nei prossimi anni si possa instaurare un meccanismo di realizzazione del carro in alternanza annuale ed abolire definitivamente la strada del bando pubblico, che visto il flop di quest’anno, fa capire che la festa della Bruna non è fatta di bandi pubblici e gare d’appalto, che non centrano nulla con il vero significato profondo di questa festa. La religione e la fede non deve essere paragonata ad un appalto per realizzare che so!, una strada, o un palazzo etc, etc…con in più, complessi meccanismi burocratici, e clausole da capogiro.
Sono in disaccordo con il messaggio de IL GOVERNATORE. Il bando ha fatto flop perche’ non e’ stato trasparente, e non lo e’ mai stata l’assegnazione. Almeno adesso si e’ tolto il velo, e Sansone e Nicoletti hanno presentato bozzetti fuori bando (perche’ non ne hanno presentato uno NEL bando?) e sono stati scelti a giudizio insindacabile.
Spero i prossimi anni le cose si facciano in modo serio e trasparente.
Sansone, molto vicino a Don Vincenzo Di Lecce e’ stato quindi scelto per fare il carro, speriamo solo non ci riproponga il ritratto di Don Di Lecce come fece quando aiuto’ Pentasuglia nel dipingere il carro.
Non ti preoccupare, dirò a Sansone di dipingere il tuo amato primo cittadino, però con i boccoli da angioletto…
“perche’ non ne hanno presentato uno NEL bando?”
Informiamoci e poi parliamo!!
anche se non conosco il maestro sansone sono sicuro che sarà all’altezza della situazione,e come l anno scorso per i daddiego mi fa molto piacere di vedere volti nuovi (materani)mettersi in gioco nella costruzione del carro della bruna………buon lavoro e in bocca al lupo…
Complimenti per il nick, solo una zuccavuota poteva scrivere tali cavolate ….
Sei un altro leccafondelli del sindaco?
Rispondo al sig. Foschino: l’alternanza del manufatto è l’unica strada per evitare litigi, sottorifugi,scandali e conflitti d’interesse, tra i vari maestri che il bando pubblico purtroppo fa scatenare!!!!. Serve tranquillità specialmente in questi periodi difficili. Naturalmente nulla di personale.
ANDREA E’ IL MESSI DELLA SITUAZIONE IN BOCCA A LUPO MAESTRO…..
io metto nome e cognome, e non mi pare di leccare il fondello a nessuno, visto che fra l-=altro sono l’ufficio stampa del M5S Basilcata.
Ripeto la domanda: perche’ Sansone non ha partecipato al bando? Perche’ non ha presentato un bozzetto nel bando?
Gradisco risposta, specie da “MT!!!”
Caro Francesco, spero di aver modo di spiegartelo personalmente appena sarò a Matera!! Nel bando proposto ad ottobre c’erano condizioni che (credo e rimane una mia personale opinione!) sarebbero risultate inaccettabili x qualunque artigiano con partita IVA e con regolarità contributiva!!! Personalmente ti dico che ai primi di ottobre ho cominciato a raccogliere materiale da “studiare” x lo sviluppo del tema, poi dopo aver analizzato per bene tutti i punti del bando ho preferito sospendere il tutto!!! Se ne hai modo prova a documentarti e se hai difficoltà ti posso fornire tutto (bando, contratto e condizioni!)
Comunque, siccome credo il confronto dia la possibilità di chiarire e di crescere, aspetto con serenita il momenti x una chiacchierata costruttiva!!! Se cerchi in giro credo avrai modo di trovare un modo x contattarmi!!!! O dammi qualche tuo riferimento e ti contatto io!! Ok?
PENSO CHE PER EVITARE TAFFERUGLI O CRITICHE SIA MEGLIO ANDARE AVANTI CON LA ROTAZIONE…L’ANNO PROSSIMO TOCCHEREBBE A NICOLETTI O PENTASSUGLIA…
Non capisco cosa centra il M5S Basilicata, con il carro della Bruna. Comunque, ritornando al tema del bando pubblico, ritengo a mio parere, che il Bando, è stato mal concepito, cioè fatto come si dice CON I PIEDI!!. A quelle condizioni, non avrebbe partecipato nemmeno lo sceicco di Abu Dabi! Serve serietà, cari amici, cosa che in questo comitato manca da tempo!!!. Ha fatto bene il Maestro Sansone a non presentare il bozzetto nel PSEUDO BANDO, e credo che ci spiegherà come ha già accennato su questo blog, quali sono stati i veri motivi.