“Questa è la riscossa di Matera e del Sud”. Lo ha detto il premier Giuseppe Conte entrando nella “Serra” del Sole allestita all’interno ddella Cava del Sole per la cerimonia inaugurale di Matera 2019. “E’ una cosa dolorosa e inaccettabile che per venire da Roma a qui bisogna venire in macchina” ha aggiunto Conte salutando i cittadini a margine della cerimonia inaugurale di Matera 2019.
“Questo deve essere l’anno della riscossa. Matera è di una bellezza che il mondo ci invidia. Questa città offre una dimostrazione importante dell’estetica. E i Sassi – ha aggiunto – confermano i tratti enigmatici della bellezza. E’ responsabilità del Governo investire al Sud e per il Sud. Da qui deve partire un progetto di più ampio respiro per tutto il Meridione”. Alla cerimonia istituzionale di Matera 2019 nella Serra del Sole hanno partecipato i massimi rappresentanti istituzionali di Governo, il Prefetto di Matera, i rappresentanti di Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera e tutti i sindaci lucani, Camera di Commercio. Presenti tra gli altri, anche il critico d’arte Vittorio Sgarbi e Marcello Pittella, governatore lucano sospeso dall’incarico e sottoposto a divieto di dimora per l’inchiesta sulla Sanità lucana in cui è coinvolto dal 6 luglio scorso. Dopo l’esibizione delle bande nell’Arena del Sole, conclusa con un brano dedicato Matera 2019 del musicista materano Vito Paternoster e la direzione affidata sul palco al maestro Giovanni Pompeo, intorno alle 12,30 è cominciato l’incontro istituzionale nella Serra del Sole, condotto da Marino Sinibaldi direttore di Radio 3, che nel mese di settembre ritornerà a Matera per una nuova edizione di Materadio. Gli interventi istituzionali del sindaco De Ruggieri, che non ha trattenuto le lacrime di commozione durante il suo saluto, del presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, dei Ministri Alberto Bonisoli e Marco Bussetti, del Commissario europeo Navracsics e del premier Conte, che ha incoronato Matera capitale europea della cultura 2019, sono stati preceduti da un’esecuzione musicale con l’arpa di Viggiano.
Michele Capolupo
Cerimonia di apertura di Matera 2019, intervento del Sindaco di Matera alla cerimonia inaugurale della Cava del Sole
“Accoglieremo i visitatori col sorriso della fierezza. Oggi la città ha acquisito la consapevolezza di rappresentare l’Italia in Europa e nel Mondo.
Questa responsabilità, questo traguardo, questo riconoscimento non può essere solo un fatto formale, dev’essere un fatto viscerale, impresso nella coscienza dei materani.
L’elemento scatenante delle vittorie della città è il collante di una comunità che ha vissuto con protagonismo la sua storia.
Ora però, non possiamo indulgere in cerimonie salottiere. Dietro quella gioia deve esserci la testimonianza di questa lunga marcia: da vergogna a Capitale della Cultura.
Io sono un giovane anziano, ho visto realizzare i miei sogni. -ha detto rivolgendosi al Presidente del Consiglio Conte – Siamo stati minoranze dinamiche per chiudere il cerchio e trasformare il disagio in valore. Oggi quel valore è Matera Capitale e le siamo grati per essere qui a testimoniare questo momento epocale per una città del Sud che non ha paura né asfissia di futuro. Nella più spettacolare meraviglia urbana della natura, ci sono le condizioni per esprimere il modello di un Mezzogiorno vincente e funzionante. La spinta sociale che ha sconvolto l’attenzione dei Commissari europei e ha condotto la città alla vittoria è stata la consapevolezza di aver trovato una comunità in ascesa, indomabile. Questa è Matera, questa è la Basilicata che vogliono esprimere fiducia non rassegnazione. Quando Pasolini vide Matera disse di aver trovato qui un sole vero, ferocemente antico. Quel sole vero, ferocemente antico deve essere la spinta che dobbiamo offrire al Paese”.
Cerimonia di apertura di Matera 2019, intervento del Presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce
“La nostra sfida quindi è stata quella di capovolgere un paradigma di destino. E oggi possiamo affermare con orgoglio che Matera costituisce un’esperienza unica tra le capitali europee della cultura. Perché per la prima volta l’operazione ha raggiunto subito una dimensione popolare e di massa: prima a Matera e Basilicata, poi in Italia e
infine sul piano internazionale”. Lo ha detto il presidente della Fondazione Matera- Basilicata2019, Salvatore Adduce, intervenendo stamane alla cerimonia di apertura di Matera, Capitale europea della cultura per il 2019.
Adduce si è rivolto con orgoglio ai giovani: “Possiamo raccontare un’altra storia del Mezzogiorno, non più come terra sperduta ma come motore di uno sviluppo assolutamente proiettato nel futuro”. Il saluto al presidente dell’Anci e sindaco di Bari De Caro e ai tanti sindaci che hanno voluto essere presenti oggi con le fasce tricolori è stata
l’occasione per sottolineare il protagonismo dei sindaci lucani che si sono appropriati e hanno rilanciato il progetto paese per paese.
“La stessa commissione europea che ci ha scelto- ricorda il presidente della Fondazione Matera Basilicata 2019 – ha riconosciuto il passaggio dal sogno visionario di un manipolo di giovani entusiasti all’impegno vincente delle istituzioni. Solo grazie alla Regione, ai
tre diversi presidenti che l’hanno guidata lungo il percorso, De Filippo, Pittella, Franconi, siamo stati in grado di competere e vincere”.
Perché c’è un’altra particolarità nella designazione della capitale della cultura: è l’unico caso in cui l’Europa non ci mette soldi. Anzi, proprio uno dei titoli di merito più apprezzati è la capacità di autonomo finanziamento e fund raising. “Si compete e si vince – ricorda Adduce – se sai intercettare e gestire i fondi che recepisci. E qui va dato atto ai diversi governi che si sono succeduti di aver mantenuto la barra diritta su un’unica direttrice di marcia di sostegno all’iniziativa. Grande segno di civiltà politica la continuità di lavoro”.
“Una volta tanto – ha concluso il presidente Adduce – dal Sud non parte una narrazione di piagnisteo. Non ci disperiamo per il treno o l’aereo che non arrivano a Matera, non neghiamo il divario che è testimoniato dalle cifre ma non ci abbandoniamo alla lamentazione. Vogliamo praticare il progresso. Abbiamo lanciato la sfida con il
presente e per il futuro e l’abbiamo vinta”.
Al direttore generale di Matera Basilicata 2019 Paolo Verri il compito di concludere la conferenza di apertura, lanciando la volata agli Spank, una delle 27 band protagoniste dell’evento e poi della festa nei rioni cittadini, saliti sul palco al ritmo tribale dei loro
tamburi. Nei minuti precedenti con ritmo incalzante ha presentato i rappresentanti dei partner televisivi, la Rai ed Euronews, che hanno assicurato lungo l’arco di cinque anni il grande racconto di un sogno che si fa realtà e l’amministratore delegato della Tim che ha portato il saluto e l’impegno dei principali sponsor. Verri ha trovato il tempo comunque di consegnare un po’ di numeri per definire le dimensioni del successo: 70 i report internazionali, 12 le lingue europee in cui la narrazione si è diffusa in tutto il continente. Ma anche i 27 progetti culturali in corso che innerveranno l’intero 2019, prodotti dal 90% della scena creativa lucana e che riempiranno di contenuti la grande narrazione
della capitale europea della cultura”.
Cerimonia di apertura di Matera 2019, intervento della vicepresidente della giunta regionale, Flavia Franconi
“Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, signori Ministri, signori Commissari Europei, signori parlamentari, signori Consiglieri Regionali, signori Sindaci, Autorità tutte, illustri ospiti, cittadine e cittadini della Basilicata. È per me un onore portare il saluto della Regione Basilicata in un contesto europeo che proietta la Città di Matera e la Regione tutta all’attenzione del mondo, con la consapevolezza di vivere un momento storico, che mi rende orgogliosa di rappresentare sul piano istituzionale questa comunità”.
Con queste parole è iniziato il discorso della vicepresidente della giunta regionale, Flavia Franconi, nel corso della cerimonia di apertura di Matera Capitale europea della Cultura 2019.
“Giunta, 5 anni fa, in questa terra che ho imparato ad amare profondamente, grazie al Presidente Marcello Pittella che mi volle al suo fianco, sento di dover esprimere un grande ringraziamento anche a nome di tutto il governo regionale, che oggi rappresento, alle donne e agli uomini delle istituzioni della nostra regione, a partire dai Sindaci e dai Presidenti delle Province di Potenza e Matera, senza dimenticare l’Università della Basilicata, che tanto si è spesa per questo grande evento, il mondo della cultura, le associazioni, i corpi intermedi rappresentati da sindacati e imprenditori, ed infine le forze dell’Ordine la cui opera è essenziale per garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio.
E’ grazie all’impegno corale, costruttivo ed unitario della comunità di Basilicata se oggi la Capitale europea della Cultura si apre ufficialmente al mondo per mostrare le sue bellezze paesaggistiche, archeologiche e architettoniche, i suoi attrattori culturali, il calore umano dell’ospitalità, l’identità di un popolo laborioso e resiliente forgiata da una cultura rurale che ha saputo adattarsi ai tempi, proiettandosi in un orizzonte di opportunità, in un futuro aperto che guarda con convinzione oltre il 2019. Dove, in questi tempi di individualità dirompente, la comunità ha un ruolo prominente, come è sempre stato nella storia di Matera, basta pensare al laboratorio multidisciplinare nato con Adriano Olivetti nei primi anni 50 del secolo scorso. Dove le più alte professionalità si sono unite a restituire dignità e cittadinanza alle persone che dovevano transitare da una cultura rurale a quella del 20 secolo. Affacciandosi in alcuni degli angoli suggestivi dei Sassi, si capisce che la fusione tra città e natura è insieme causa e risultato del senso di comunità. Un senso di comunità che ha permesso a Matera il grande salto di qualità: passare da capitale del mondo contadino a capitale della cultura europea.
Come hanno scritto autorevoli esponenti del mondo della cultura, ivi incluso Pasolini quando scelse di girare in questa città le scene conclusive del Vangelo secondo Matteo, Matera si è dimostrata una città adatta ai miracoli.
Settant’anni fa, esattamente nel 1948, Matera era stata definita la vergogna d’Italia da un indignato segretario del partito comunista italiano Palmiro Togliatti, venuto in Basilicata per toccare con mano quella che allora era una realtà di forte degrado.
Oggi, anche grazie agli interventi che portano la firma dell’allora presidente del consiglio Alcide De Gasperi e del nostro Emilio Colombo, è il simbolo di una rinascita sociale che rende plasticamente evidente agli occhi del mondo quanto sia importante credere nelle scelte ambiziose, esaltando il valore dell’impegno, della serietà e della consapevolezza di potercela fare. Come sostiene anche il mai dimenticato Martin Luther King con il suo “I have a dream”.
I concetti di comunità, dignità e cittadinanza caratterizzano il dossier che ha permesso di arrivare a questo giorno unendo tutti i Comuni della regione con la Città dei Sassi per conseguire una vittoria collettiva, emblematicamente rappresentata dall’abbraccio festoso della piazza al momento del tanto atteso annuncio da parte dell’allora ministro Franceschini.
Aver investito in modo convinto sul dossier di candidatura messo a punto dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 con risorse ben definite, si è rivelata una scelta strategicamente vincente. Una scelta voluta dalla classe dirigente regionale che ha puntato sul rilancio della città dei Sassi, a prescindere dal raggiungimento del risultato che poi si sarebbe conseguito a livello europeo.
Con i Sassi Matera, patrimonio UNESCO dal 1993, in poco più di cinquant’anni ha totalmente modificato il suo destino da simbolo dell’arretratezza del Mezzogiorno d’Italia a spazio urbano di spinte creative e culturali, diventando luogo di incontro di intellettuali e scienziati, ma soprattutto simbolo di riscatto di tutto il Sud.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che questa sera sarà a Matera e che io ringrazio a nome di tutti i lucani per aver voluto dare lustro, con la propria presenza a questo evento, parlando proprio in questa città nel luglio del 2017, disse di essere rimasto affascinato dalla sintesi tra natura e abitanti che rende Matera unica.
Va riconosciuta ed apprezzata la forza di un’idea iniziale contenuta nella candidatura di Matera, che ha guidato con saggezza le scelte successive, consegnando credibilità alle proposte messe in campo, che ci hanno poi consentito di centrare l’obiettivo.
I luoghi meravigliosi, ma anche e soprattutto le persone, le scelte, i progetti realizzati, a partire da Open Future, stanno capovolgendo vecchi paradigmi, configurando l’idea di una Basilicata produttiva e più complessivamente di un Sud che non chiede, ma produce e offre, che non si isola, ma si apre al mondo, offrendo servizi indispensabili per valutare lo stato di salute del pianeta terra, come quotidianamente fanno, con professionalità e impegno, i tecnici del centro di Geodesia Spaziale dell’Asi situato a pochi chilometri da questo splendido scenario, Cava del Sole, in cui oggi ci troviamo.
Sapendo quanto la cultura sia promotrice di sviluppo, oggi possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia, per dare risposte a quei giovani desiderosi di essere protagonisti qui in Basilicata, in Italia e in Europa.
Cogliendo l’emozione dell’intera comunità lucana di volersi mettere in gioco, unendo cittadini e istituzioni, redendo concreto il traguardo di coinvolgere l’intera Basilicata nel progetto Matera 2019, creando reali occasioni di confronto e di studio.
Matera, in questa fase storica, è chiamata a dare voce alla Basilicata e all’intero Mezzogiorno, per contribuire al progresso del Paese. Ed è con profonda commozione che, a nome del governo regionale, auguro a tutti i cittadini materani, lucani e a quanti, provenienti da tutto il mondo, visiteranno la città di Matera e mi auguro tutta la Basilicata, un 2019 ispirato alla cultura della solidarietà, della condivisione e dell’accoglienza. Tutti valori che hanno guidato i padri fondatori della repubblica italiana e dell’Europa. Valori che non dobbiamo mai perdere di vista per poterli trasmettere alle future generazioni.
Matera, con la Basilicata e l’Italia, diventa, a partire da oggi, la portabandiera della cultura europea: un evento epocale che ci rende felici, ma ci carica di grandi responsabilità.
È una sfida che sapremo accogliere e vincere e che, ne sono certa, ci renderà più forti e uniti.
Grazie e auguri a tutti di buon lavoro. Viva Matera, Viva la Basilicata”.
Cerimonia di apertura di Matera 2019, intervento della Fondazione “Francesco Saverio Nitti”
La Fondazione “Francesco Saverio Nitti” partecipa alla inaugurazione di Matera 2019 – presenti all’evento il presidente Stefano Rolando e la vicepresidente, rettrice della Università della Basilicata, Aurelia Sole – con sentimenti di orgoglio civile e culturale per la potenzialità di un programma teso a connettere l’intera Basilicata al dibattito sulla qualità sociale e culturale della nuova Europa.
Nel ricordo dell’evento di presentazione, avvenuta nel corso del 2018 proprio al Centro Nitti di Melfi, delle linee di programmazione dell’anno materano, resta forte l’auspicio delle migliori connessioni progettuali e realizzative tra i territori della Basilicata, assicurando ancora una responsabile collaborazione.
“Proprio nell’anno delle celebrazioni del centenario del governo Nitti (1919-1920) – ha detto il prof. Stefano Rolando, presidente della Fondazione – che sta decollando con una serie di iniziative, dopo gli annunci fatti a Roma e a Potenza, la traccia del rilancio del dialogo Nord-Sud, da leggere non solo in chiave nazionale ma anche europea e euromediterranea, costituisce una sfida di idee e di
responsabilità, in ordine a cui la cornice di Matera 2019 può assumere il ruolo di una libera fonte di messaggi e di proposte. Questo il nostro impegno che segnaliamo alla società civile lucana, ai centri culturali e di impresa, alle istituzioni tutte ed in primis al presidente Sergio Mattarella unendoci al ringraziamento per la sua incoraggiante presenza”.
A breve ulteriori interventi istituzionali.
La fotogallery della cerimonia inaugurale di Matera 2019 e il pane di Matera con il timbro 19 (inaugurazione a Cava del Sole) – foto www.SassiLive.it e Chiara Rubino
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Matera capitale europea della cultura 2019: programma del 19 gennaio e scaletta della diretta su Rai 1 in Eurovisione da piazza San Caveoso
Sabato 19 gennaio 2019 è in programma a Matera la cerimonia d’apertura di Matera capitale europea della cultura 2019.
La giornata inaugurale partirà alle 9,30 con l’inaugurazione dell’area di Cava del Sole, che ospita il Villaggio del sole per l’ospitalità, l’Arena del Sole per gli eventi all’aperto che possono ospitare 3500 persone a sedere, 8 mila in piedi e la Serra del Sole, dove è stato costruito un auditorium per 612 posti.
Nella cerimonia inaugurale di Matera 2019 non sarà solo la città a raccontarsi, bensì la regione Basilicata e l’Europa intera, attraverso la presenza delle rispettive bande, 20 + 19, che suoneranno insieme in tutte le strade di Matera, dalla periferia al centro.
Dal 9 al 12 gennaio, dalle ore 9 alle ore 19:00 sono state distribuite presso gli Uffici della Prefettura 19.000 bandiere di Matera 2019 e 19.000 bandiere dell’Unione Europea, che contribuiranno ad arricchire l’allestimento per la cerimonia. Presso la Prefettura sono stati ritirati dai cittadini i pass nominali con foto necessari per poter accedere, nella giornata del 19 gennaio, all’area di San Pietro Caveoso, da cui sarà trasmessa la diretta RAI alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Non sono tenuti a munirsi di pass i residenti dell’area Sassi e gli ospiti di alberghi/b&b/case vacanza ubicati nei Sassi. L’accesso al Sasso Caveoso ai cittadini muniti di pass sarà consentito dalle ore 15:30 alle ore 17:30 del 19 gennaio.
Dall’11 al 16 gennaio sono state distribuite le vetrofanie di Matera 2019 presso le attività commerciali del centro storico e del Rione Sassi, a cui si aggiungono le bandiere di Matera 2019 presenti su tutti i percorsi che le bande attraverseranno il 19 gennaio e lungo gli ultimi tratti della Statale 99 e della Statale 7 che portano a Matera.
Dall’11 al 12 gennaio si sono svolti alcuni workshop di serigrafia per la stampa sui tessuti che diventeranno le tovagliette durante i pranzi di comunità del 19 gennaio dedicati alle bande.
Il 13 gennaio il Museo di Palazzo Lanfranchi ha ospitato un grande laboratorio del progetto Lumen/Social Light per la realizzazione di altre “baglight”, le borse luminose che serviranno per illuminare il Sasso Caveoso il 19 gennaio. All’interno dei quartieri di Matera e dei Sassi sono state inserite le istallazioni dell’Open Design School mentre le bandiere sono state consegnate ai cittadini.
Lo spettacolo in diretta su Rai 1 dalle 18,50 è condotto dal noto artista Gigi Proietti, che proprio a Matera iniziò la sua carriera nel 1964. In questa giornata è possibile visitare anche le nuove istallazioni del progetto Matera Alberga, che porta l’arte contemporanea negli hotel dei Sassi, incontrare gli artisti nel pomeriggio, e partecipare alle visite guidate del progetto Lumen, alla scoperta dei 15 grandi puntatori luminosi disseminati in città (partenza alle ore 18:00 da Porta Pistola).
Il programma della giornata del 19 gennaio, divisa in 5 momenti come i 5 temi del dossier, inizia alla Cava del Sole, la cava settecentesca in tufo riqualificata per ospitare gli eventi del 2019, dotata di una grande area esterna (Arena del Sole), uno spazio multifunzionale al chiuso (Serra del Sole) e un’area dedicata ai servizi (Villaggio del Sole). Il primo momento, Open Sound, sarà dedicato all’esibizione della prime 14 bande, 7 lucane e 7 europee. Sul palco, insieme ai conduttori Filippo Solibello di Radio 2 e Doris Zaccone di Radio Capital, entrambi di origini lucane e conduttori della giornata nel “Meno Uno” il 19 gennaio 2018, ci saranno la banda di Matera e quella di Plovdiv, le due città capitali europee della cultura 2019. La Cava del Sole sarà aperta al pubblico dalle 9:30 alle 11:30 e non potrà essere raggiunta con mezzi propri, bensì con le navette disponibili dalle ore 9 alle ore 13 dalla zona Paip 2.
Dalle 11:30 alle 13:30 nello spazio della Serra del Sole si terrà la presentazione del programma del 2019 alla presenza delle istituzioni locali, nazionali e d europee. Visto il numero limitati di posti, l’accesso è consentito solo su invito. Il pubblico potrà seguirà l’evento così come tutti gli appuntamenti in programma il 19 gennaio attraverso la diretta televisiva realizzata da Trm network, che sarà trasmessa su 3 schermi istallati nel centro di Matera (Via Ridola, Piazza San Francesco, Piazza Vittorio Veneto) e sulla pagina Facebook ufficiale di Matera 2019.
A partire dalle ore 13:00, con il secondo momento, Open City, la città si fa casa. Tutti i rioni di Matera, già a partire dalla mattinata e poi nel corso di tutto il primo pomeriggio, saranno animati della musica delle bande e di altri gruppi musicali che incontreranno i cittadini e con loro condivideranno un momento conviviale, accolti da associazioni, scuole, parrocchie e locali pubblici. Grazie al sostegno di Coldiretti, verranno preparati oltre 5000 piatti di crapiata, uno dei pasti tipici di Matera, da distribuire ai musicisti.
Dalle 16:30, con OPEN LIGHTS, la cerimonia si sposta fra il Sasso Barisano, il Sasso Caveoso e piazza Duomo. Al calare del sole il Sasso Barisano, come una meteora, riluce di migliaia di lumini grazie al progetto “Matera Cielo Stellato” di Francesco Foschino con l’Associazione “Scorribande Musicali”. Da piazza Duomo risuonano le voci di due cori polifonici materani ed evoluzioni acrobatiche della Compagnia dei folli mentre nel Sasso Caveoso le installazioni tecnologiche di Lumen/Social Light fanno da contrappunto.
Alle 18:50 in piazza San Pietro Caveoso va in scena OPEN SHOW, condotto da Gigi Proietti e trasmesso dalla Rai. Le bande europee e lucane si esibiscono mentre sul palco si alternano ospiti nazionali e internazionali. A seguire, spettacolo di fuochi pirotecnici. L’accesso all’area dei Sassi per coloro che si saranno muniti di pass sarà consentito attraverso specifici varchi che riportiamo di seguito.
Dalle 20:30, con OPEN FUTURE, la festa si propaga dai Sassi nei vicoli, nelle strade, in cielo e nei locali, con performance di artisti nazionali e internazionali. La gran parata di 2019 musicisti guidata da alcuni cavalli luminosi della compagnia Quidams, sfila per le vie della città, da via Ridola, a via del Corso, fino a piazza Vittorio Veneto dove ci saranno gli artisti della Trans Express suonano volando.
Per la giornata del 19 gennaio saranno istituite due aree parcheggi, rispettivamente nella zona Paip 2, con navette per il centro città. Tutta l’area del centro sarà interdetta al traffico e pedonalizzata. Circa 200 volontari di Matera 2019, riconoscibili attraverso le loro divise, saranno a disposizione del pubblico per informazioni logistiche e sugli eventi in programma. Per la cerimonia inaugurale non sarà necessario esibire il Passaporto per Matera 2019, che servirà invece a partire del giorno successivo per accedere a tutti gli eventi del programma culturale.
Matera 2019, programma diretta su Rai 1 e in Eurovisione per la cerimonia inaugurale di Matera capitale europea della cultura 2019 dalle ore 18,50 alle ore 20.
Sabato 19 gennaio, dalle ore 18,50 alle 19,55 circa, andrà in onda su Rai1 in Eurovisione, in diretta da Matera (anche in HD sul Canale 501), la Cerimonia di Inaugurazione di Matera Capitale Europea della Cultura dal titolo “Matera 2019 – Open Future”, un grande e unico evento di arte, musica, spettacolo, tradizione e creatività, ospitato in una delle cornici più suggestive del mondo. Alla serata saranno presenti il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, il Presidente della Rai Marcello Foa, l’Amministratore Delegato Rai Fabrizio Salini, il Direttore di Rai1 Teresa De Santis.
Conduttore d’eccezione sarà Gigi Proietti, grande mattatore della serata, con un cast altrettanto prestigioso che vede in scena artisti come Rocco Papaleo e Stefano Bollani.
Il quartiere dei Sassi, e precisamente Piazza San Pietro Caveoso, sarà il set naturale e artistico di una performance collettiva in cui confluiranno decine e decine di “brass band” provenienti da tutta Europa, dalla stessa Basilicata e da molte nazioni mediterranee.
Tra gli ospiti ci saranno anche la cantante inglese Skin, che interpreterà alcuni dei suoi maggiori successi e il trasformista Arturo Brachetti, che preparerà un “dono speciale” per la città da Santa Lucia alle Malve, una delle più suggestive Chiese Rupestri di Matera.
Prenderanno parteall’evento altri performer, tra i quali la soprano bulgara ValyaBalkanska e le attrazioni internazionali “Supernova”, “Spark” e “Quidams”, protagonisti di spettacolari interventi coreografici, che avranno luogo da differenti location di Matera, inframezzando le altre esibizioni artistiche.
A chiusura della serata interverrà il Presidente della Repubblica con un messaggio di saluto, che aprirà ufficialmente l’anno di Matera2019 Capitale Europea della Cultura.
Rai 3 festeggia Matera 2019 con un programma in diretta da Matera sabato 19 gennaio dalle ore 15. La trasmissione sarà condotta dal direttore Marino Sinibaldi. Inoltre venerdì 18 gennaio 2019 Rai 3 dedicherà una giornata tematica del palinsesto alla città di Matera attraverso un ideale countdown in cui tutte le trasmissioni della rete si apriranno con i racconti e gli auguri degli ospiti di Materadio, la festa di Radio 3 che tornerà anche nell’edizione 2019 dal 13 al 15 settembre.
Sabato 19 gennaio è in programma anche uno Speciale Rai Radio 1 Centocittà, il nuovo programma dedicato al territorio e alle realtà locali realizzato in collaborazione con Tgr dalla città di Matera. Dalle 10,30 alle 12 in diretta da Cava del Sole, Ilaria Amenta e Gianluca Semprini racconteranno Open Sounds, l’esibizione di 13 bande, 7 lucane e 6 europee che eseguiranno le sinfonie e gli inni di tutta Europa. Musica, dunque ma sopratutto le voci dei protagonisti, le interviste, i contributi e la storia di come Matera si è preparata per questo momento storico.
Il 20 gennaio inaugurazione mostre di Matera 2019 al Museo Ridola e Museo di Palazzo Lanfranchi
Il 20 gennaio si apre la prima grande mostra di Matera 2019, Ars Excavandi e curata da Pietro Laureano, dedicata alla storia delle città ipogee, grande esempio per il futuro del pianeta. L’accompagna un dialogo fotografico fra Matera e Petra, dal titolo Mater(i)a P(i)etra realizzata da Carlos Solito, realizzata in collaborazione con Jordan Tourism Board e Petra Authority. Dalle ore 12:00 con il Passaporto per Matera 2019 sarà possibile visitare Ars Excavandi, allestita presso il Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” e la mostra fotografica Mater(i)a P(i)etra presso Palazzo Lanfranchi – Piazzetta Pascoli, 1. Il 20 gennaio la cerimonia inaugurale di Matera 2019 continuerà nelle piazze dei comuni della Basilicata con il saluto musicale delle bande europee e lucane.
Cerimonia inaugurale Matera 2019: accesso pubblico con pass per area gialla da via Pennino (ingresso Arco del Sedile) e via D’Addozio (Sasso Barisano)
I possessori di pass per l’area gialla potranno accedere ai Sassi, per assistere alla cerimonia di apertura dell’anno di Matera Capitale dal varco di via Pennino (ingresso da Arco del Sedile) oltre che da quello di Via D’Addozio.
E’ la decisione scaturita al termine di una riunione di coordinamento per mettere a punto gli ultimi dettagli della sicurezza dell’evento.
Gli accessi nei Sassi saranno consentiti quindi da 5 punti del Piano.
Gli ospiti istituzionali usufruiranno del varco di Calata Ridola (Palazzo Lanfranchi), gli artisti da Gradoni Municipio (Conservatorio Piazza Sedile).
Gli spettatori possessori di pass per l’area gialla (2500 in tutto) entreranno da via D’Addozio e da via Pennino (ingresso da Piazza Sedile). Gli 800 possessori del pass arancio accederanno all’area loro riservata da Gradoni Arco del Sedile e Vico Giumella.
Tutti i varchi saranno aperti dalle ore 15 alle ore 17.30.
Va inoltre ricordato che non sarà possibile accedere ai Sassi senza pass. Non potranno quindi essere effettuate tour guidati nelle ore di svolgimento della manifestazione.
Nella mattinata, per gli eventi previsti alla Cava del Sole, sarà consentito l’accesso ad un massimo di 3400 persone. Quando si raggiungerà la capienza massima prevista non sarà possibile raggiungere l’area attraverso le navette istituite dal Comune.
Tutti gli altri eventi previsti per il 19 gennaio saranno fruibili senza nessuna particolare prescrizione. Per lo spettacolo serale di Piazza Vittorio Veneto, l’area sarà transennata per motivi di sicurezza per permetterne lo svolgimento. La Piazza verrà chiusa quando sarà stata raggiunta la capienza massima consentita che sarà valutata dai responsabili della sicurezza e dalle Forze dell’Ordine.
Cerimonia inaugurale Matera, 219, ordinanze straordinarie Comune di Matera per eventi 19 gennaio a Cava del Sole e piazza San Pietro Caveoso
In occasione degli eventi organizzati nella Cava del Sole e in Piazza San Pietro Caveoso nella giornata del 19 gennaio 2019 sarà vietata l’introduzione di bevande in lattina e bottiglia, penne e puntatori laser, valigie, trolley e involucri ingombranti, aste telescopiche, liquidi infiammabili e spray urticanti.
Lo dispone un’ordinanza del Sindaco per tutelare l’incolumità, l’ordine e la sicurezza pubblica e permettere il regolare svolgimento delle iniziative previste.
Altri provvedimenti del settore polizia locale introducono disposizioni relative alla mobilità nelle aree interessate agli eventi della cerimonia inaugurale dell’anno di Matera Capitale.
In particolare, la strada comunale Pantano è interdetta al transito dei pedoni sulla nel tratto che va dall’autoparco fino all’innesto con la strada provinciale 42.
Disposta anche l’estensione dell’istituzione temporanea del divieto di transito e di sosta, con rimozione coatta dei veicoli, in occasione dello svolgimento dello spettacolo pirotecnico in località Murgia Timone, nel tratto di strada compreso tra Jazzo Gattini e il Piazzale del Belvedere, dalle ore 08:00 del 17.01.2019 alle ore 18:00 del 20.01.2019.
Cerimonia inaugurale Matera 2019 con 2019 musicisti per “Open City. La città si fa casa”: programma feste musicali nei rioni di Matera
Sabato 19 gennaio 2019 dalle ore 12,30 alle 13,45 nei rioni di Matera è in programma uno degli eventi della cerimonia inaugurale di Matera capitale europea della cultura 2019. 2019 musicisti provenienti dalle capitali europee della cultura e dalla Basilicata riempiranno di musica la città dei Sassi. 12 quartieri diventeranno il teatro di una festa con i cittadini. Dalle ore 13.45 alle 16.00 le bande pranzano con le associazioni, i cittadini, le famiglie, i bambini.
Dalle ore 15.15 alle ore 16 è in programma la parata delle bande B nelle vie del centro. Da Piazza Matteotti sei bande si esibiscono per le vie del centro convergendo tutte presso piazza del Sedile.
Programma feste musicali con le bande nei rioni di Matera.
Aquarium-Arco, piazzetta Vivaldi dalle ore 10,30): banda di Kosice 2013 (Slovacchia)
La Martella, Teatro Quaroni: Fanfara del Leggendario 7° Reggimento Bersaglieri
Serra Rifusa, parrocchia Maria Madre della Chiesa: banda di Pafos 2017 (Cipro) e banda di Rionero in Vulture.
Villa Longo, Associazione Anziani Uniti di Matera: banda di Essen 2010 (Germania) e banda di Pisticci
San Pardo, Guiness Pub: banda di Leeuwarden 2018 (Olanda) e banda di Atella
Piccianello, scuola primaria Marconi: banda di Turku 2011 (Finlandia) e banda di Oppido Lucano
Spine Bianche, parrocchia San Pio X: banda di Novi Sad 2021 (Serbia) e banda di Salandra
Serra Venerdì, scuola primaria Pascoli plesso Nitti: banda di Galway 2020 (Irlanda) e banda di Genzano
Lanera, scuola primaria Padre Giovanni Semeria: banda di Pecs 2010 (Ungheria) e banda di Nova Siri
Cappuccini, sede Caritas: banda di Kosice 2013 (Slovacchia)
Agna Le Piane, Casino Padula: banda di Plovdiv 2019 (Bulgaria), complesso bandistico “Francesco Paolicelli – Città di Matera” e banda di Potenza
San Giacomo, scuola Bramante di piazza degli Olmi: banda di Eleusi 2021 (Grecia) e banda di Colobraro
Matera Cielo Stellato
Uno spettacolo unico al mondo. Centinaia di lumini rendono ancora più magica l’atmosfera nel Sasso Barisano di Matera grazie all’evento Matera Cielo Stellato, manifestazione ideata da Francesco Foschino e presentata per la prima volta nel 2013. L’evento fu apprezzato moltissimo anche dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 ed è stato inserito nel Dossier di candidatura come parte della cerimonia di inaugurazione. Quest’anno l’evento è organizzato dall’Associazione Scorribande Culturali, rappresentata da Francesco Foschino, Saverio Tarasco e Vito Cappuccio.
Per assistere a Matera Cielo Stellato non c’è bisogno di alcun pass: il Sasso Barisano è sempre libero, aperto e fruibile da chiunque, sia venerdì 18 gennaio che sabato 19 gennaio, e potrete godervi lo spettacolo da qualunque punto all’interno del Sasso Barisano. Solo Piazza Duomo e solo il 19 avrà limitazioni all’accesso.
Residenti o operatori del Sasso Barisano spengono i crepuscolari fino alle ore 18:00 e sono rese anche non visibili le luci interne con le persiane chiuse.
Nell’intero Sasso Barisano vigerà il totale divieto di transito al traffico veicolare e il divieto di sosta con rimozione senza eccezioni nei seguenti orari: 18 gennaio dalle 14:00 alle 20:00 e il 19 gennaio dalle 10:00 alle 22:00.
I 2019 lumini sono distribuiti a residenti e operatori del Sasso Barisano e a 30 associazioni materane. Tutti gli altri possono comunque far parte del cielo stellato portando candele proprie, e accendendole allo squillo del trombettiere della festa della Bruna.
L’evento si svolge dalle 16:30 alle 18:00, quando sarà ormai completata la graduale riaccensione della luce elettrica esterna.
Oltre alla fantastica scenografia del Cielo Stellato (particolarmente visibile dopo le 17:15) da Piazza Duomo due cori polifonici materani (Cantori Materani e Pierluigi da Palestrina) eseguiranno alcuni brani che riecheggeranno nel Sasso Barisano e una mongolfiera a forma di luna, visibile da tutto il rione, si leverà in alto accompagnata dalle evoluzioni acrobatiche di una artista.
Matera 2019, maxi “crapiata” da record di Coldiretti per la cerimonia inaugurale della Capitale europea della cultura
Sabato 19 gennaio 2019 dalle 11 la Coldiretti sarà protagonista con uno stand in piazza San Francesco nel cuore del centro storico di Matera, per il primo giorno da capitale della cultura e nei rioni di Matera per la distribuzione della crapiata. Una occasione per conoscere un pezzo di storia italiana attraverso il cibo: dai prodotti tradizionali del territorio a quelli promosso dal nuovo progetto “Io sono lucano”, dalla lotta contro le agromafie nel piatto alle battaglie di agricoltori e consumatori per dire basta agli inganni e alle truffe, con la raccolta di firme a livello europeo per chiedere l’indicazione di origine su tutto quello che portiamo in tavola. Sarà presente il vicepresidente nazionale della Coldiretti Gennaro Masiello. Nell’occasione sarà divulgato il bilancio delle vacanze Made in Italy nel piatto del 2018 che testimonia il valore culturale assunto dalla tradizione alimentare per i turisti italiani e stranieri.
Matera 2019, l’agroalimentare di Basilicata per la giornata inaugurale
Gli chef dell’Unione Regionale Cuochi lucani ed i somellier dell’Ais provenienti dall’intera regione accoglieranno insieme al Dipartimento Agricoltura i rappresentanti del governo e la delegazione di 150 giornalisti nazionali e internazionali accreditati per la cerimonia di apertura del 19 gennaio. Anche l’agroalimentare di Basilicata sarà protagonista nella giornata inaugurale della Capitale Europea della Cultura 2019 con la consolidata formula del “sistema Basilicata” che fa sinergia istituzionale attorno a un progetto di promozione comune”. Lo rende noto l’assessore regionale alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia. “Con il coordinamento del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali – prosegue l’Assessore Braia – le rappresentanze istituzionali e le autorità presenti alla cerimonia di apertura, sabato 19 gennaio, potranno degustare un buffet di benvenuto organizzato in collaborazione con l’Apt, la Federazione italiana cuochi (FIC) e l’Unione Regionale Cuochi Lucani, l’Associazione Italiana Sommelier (Ais) Basilicata e l’Enoteca Regionale, l’Enoteca Regionale lucana e il supporto degli allievi e delle allieve dell’Istituto professionale Alberghiero di Matera. Saranno 50 chef dell’Unione Regionale Cuochi lucani e 16 somellier dell’Ais provenienti dall’intera regione Basilicata ad accogliere insieme al Dipartimento Agricoltura i rappresentanti del Governo e la delegazione di 150 giornalisti nazionali e internazionali accreditati per l’evento. La giornata storica che vivrà Matera, con la Basilicata tutta, sotto i riflettori nazionali, europei e mondiali – dice ancora Braia – ci è sembrata essere l’occasione più opportuna da cogliere per presentare il sistema agroalimentare regionale, promuovere e valorizzare le nostre eccellenze enogastronomiche e le peculiarità produttive del territorio lucano, tutte le DOP e IGP regionali e le produzioni certificate, anche con attenzione al settore ittico con il sostegno del PO Feamp 2014-2020, a tutti i rappresentanti del mondo istituzionale, giornalistico e culturale nazionale e internazionale che saranno presenti a Matera. Si tratta di una azione di promozione territoriale del #GustoBasilicata attraverso cui intendiamo valorizzare le peculiarità paesaggistiche e produttive di tutto territorio lucano, realizzata con banchi espositivi per le produzioni agroalimentari tipiche lucane certificate e per la presentazione delle produzioni ittiche, show cooking chef lucani professionisti, postazioni per l’assaggio dei vini di #BereBasilicata e attività dimostrative sulla lavorazione dei formaggi a pasta filata, del Pane di Matera IGP e della pasta tipica lucana. Tutte le ricette e i prodotti utilizzati per il menù del buffet saranno ispirate alla tradizione gastronomica delle diverse aree della Regione Basilicata e suddivise in appositi angoli: del casaro, del pane di Matera IGP, delle carni e dei salumi, del mare, della podolica, vegetariano, della frutta e dei dolci. Saranno presenti tutti i rappresentanti dei Consorzi di tutela e i rappresentanti degli enti e delle associazioni di categoria dell’intero comparto. Nell’angolo dei vini certificati di Basilicata, in collaborazione con Enoteca Regionale Lucana e presentati dai Sommelier della AIS BASILICATA – Associazione Italiana Sommelier sarà possibile degustare tutto il #BereBasilicata: Aglianico del Vulture DOC, Aglianico del Vulture DOCG, Grottino di Roccanova DOC, Matera DOC, Terre dell’Alta Val d’Agri DOC”.
Cerimonia inaugurale di Matera 2019, Rvm invita a inviare immagini e dichiarazioni per realizzare “Matera in un giorno”
Sabato 19 gennaio 2019 Rvm invita i cittadini a filmare gli eventi della cerimonia inaugurale di Matera capitale europea della cultura 2019 con telecamera o smartphone.
Ecco l’invito di Rvm: intervistate i vostri amici, raccogliete le opinioni della gente, riportate gli eventi a cui partecipate e inviateci il video tramite Whatsapp al numero 3487326612 o tramite WeTransfer all’indirizzo e-mail rvmbroadcast@gmail.com.
Sarete tra i protagonisti di una produzione cinematografica che lascerà, nel tempo, una traccia indelebile di questa giornata storica per la città.
Matera 2019, attività collaterali alla cerimonia inaugurale del 19 gennaio
Riportiamo di seguito le attività collaterali alla cerimonia inaugurale del 19 gennaio di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
NURSERY ALL’INFOPOINT – Il 19 gennaio, in occasione della Cerimonia inaugurale di Matera Capitale europea della cultura 2019, sarà disponibile per l’intera giornata, dalle 10 alle 20, un servizio di nursery presso l’Infopoint di via Lucana 125-127 (angolo via Scotellaro), assicurato dall’associazione delle Mom-Mamme materane all’opera.
Per le mamme che saranno in giro con i loro bimbi, sarà anche possibile usufruire di uno scalda biberon, di un fasciatoio e di un angolo pappa allestito negli spazi dell’Infopoint.
Le Mom, nate come comunità su Facebook nel 2012, si sono presto strutturate in associazione, con ben ottocento adesioni. Lo scopo sociale è di favorire lo scambio di informazioni utili per mamme e figli a Matera e rendere sempre più la città a misura di bambino.
Le Mom, presiedute dal 2017 da Laura Giannatelli, hanno supportato fin dall’inizio il percorso di Matera 2019. Aderendo al progetto di Matera 2019 Basilicata Fiorita/Gardentopia hanno realizzato e ora gestiscono uno dei giardini di comunità della città di Matera, situato nel rione Lanera. Un intervento di riqualificazione realizzato attraverso un workshop di costruzione dell’Orto-giardino, organizzato da MOM e Linaria con più di quaranta partecipanti, provenienti da tutta Italia: studenti di architettura del paesaggio, docenti universitari ma anche gli stessi abitanti del quartiere.
SPAZIO RAGAZZI A SAN GIOVANNI – Il 19 gennaio Piazza San Giovanni sarà dedicata ai più piccoli e ai ragazzi.
Grazie all’associazione Uisp avremo uno spazio attivo dalle 10 alle 16.30. Durante tutto l’arco della giornata saranno proposti in forma gratuita laboratori creativi, giochi e attività sportive. Numerose le associazioni che parteciperanno all’iniziativa: BasilicataBoard – Sport Dilettantistico, Giallo Sassi – Promozione Sociale, Joven – Volontariato, Lacaposciuc – Sport Dilettantistico, MUVT – Sport Dilettantistico, Teatro Pat, BILL – Biblioteca della Legalità, Centro Benessere Light – Società Sportiva Dilettantistica. Le due bande “scolastiche” provenienti da Tramutola e Montalbano Jonico si esibiranno invece nelle strade del centro.
Programma Spettacoli
ore 10,30 Lacaposciuc – Spettacolo di Giocoleria e Arti Circensi
ore 11,00 Bande Musicali – Orchestra di Fiati “Pitagora” e corpo di ballo del liceo musicale e coreutico dell I.S.I. S. “Pitagora” di Montalbano Jonico
ore 11,15 BILL – Libri in Gioco (laboratorio per bambine/i dai 6 ai 10 anni)
ore 11,45 Bande Musicali – Ensamble “L. da Vinci” di Tramutola – liceo Leonardo da Vinci
ore 12,00 Teatro PAT – Spettacolo Le Petit Monde de Joao
ore 12,15 MUVT – Spettacolo di Street Sport
ore 12,45 BILL – Libri in Gioco (laboratorio per ragazze/i dai 10 ai 14 anni)
ore 14,45 BILL – Libri in Gioco (laboratorio per ragazze/i dai 6 ai 10 anni)
ore 15,15 MUVT (spettacolo di street sport)
ore 15,45 Lacaposciuc – Spettacolo di Capoeira
ore 16,00 BILL – Libri in Gioco (laboratorio per ragazze/i dai 10 ai 14 anni)
ore 16,15 Teatro PAT – Spettacolo Le Petit Monde de Joao
OPEN THE NIGHT- La festa continua
La Cerimonia d’apertura continua nei locali della città che hanno aderito alla Manifestazione d’interesse lanciata dalla Fondazione Matera-Basilicata 2019 per dare risalto agli eventi musicali o di intrattenimento organizzati a Matera per la sera del 19 gennaio.
Start h.23:00
1806 CAFE’ – Via Lucana, 238
Swinging to 2019
Dallo swing al rock’n’roll fino alla beat anni 60′, per ripercorrere
tutte le sonorità vintage nel dj set di Babysan
Area 8 – Via Casalnuovo, 15
Gigi Procino & Rocky Labarile + PLAY!GROUND LIVE NORDIC
con la Aarhus Band
Doppio dj set Nu Disco-Funky-Deep House
Bollicine – Via Casalnuovo, 18
Swing per Matera 2019
Live swing music con la Di Marzio Band
Mosto – Via D. Ridola, 18
Dj set con musica elettronica
un dj set elettronico con contaminazioni etniche
I Due Sassi Cafè – Piazza del Sedile, 24-25-26
Rockin’Sassi
Country, swing e rockabilly con la Crash Boom Bang.
Special guest: Antonello Gravela
Birrificio 79 – Via delle Beccherie, 56
Capital Night Party
Jazz, soul e hip hop nel dj set di Debora & Dario
Agriristories – Via Sette Dolori, 62
WUNDERKAMMER, la Basilicata in una stanza
Performance arte contemporanea e vernacolo. Musica a cura del
gruppo folk Matera
Donna Bruna – Via Madonna delle Virtù, 29
Matera in Jazz
Concerto di musica jazz, soul, r&b con Overwander
Grieco Collezioni Donna – Via XX Settembre, 22
Profumo di Donna della Magna Grecia
Mostra d’arte con concerto di musica jazz
Loris Garage – Via Ascanio Persio, 34
Welcome Capitale
Dj set house commerciale
El Tablao – Via C. Beccaria, 10
Napoli e dintorni
Concerto live di musica napoletana
PASSAPORTO CARTACEO – Da sabato 19 gennaio agli acquirenti e i possessori del passaporto per Matera 2019, il ticket che permette l’accesso a tutte le manifestazioni del programma culturale, sarà consegnato presso l’Infopoint di Via Lucana un passaporto cartaceo da poter far timbrare in occasione di tutti gli eventi a cui si partecipa. All’interno del passaporto sarà possibile raccontare le proprie esperienze di percorsi spettacoli, incontri. Al termine del 2019, i passaporti che offrono le narrazioni più interessanti verranno selezionati da una commissione mista Matera/Galway per essere invitati nella città irlandese che sarà Capitale Europea della Cultura nel 2020.
INFOPOINT PRESSO GLI IPOGEI DI PIAZZA S. FRANCESCO – Grazie al lavoro dell’Open Design School, nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 gennaio sarà aperto un ulteriore Infopoint di Matera 2019 presso gli Ipogei di Piazza San Francesco, dove i volontari di Matera 2019 daranno tutte le informazioni e i materiali sulle attività in corso.
MAPPA GEOREFERENZIATA – Il team digitale della Fondazione Matera Basilicata 2019 ha inoltre predisposto una mappa geolocalizzata con tutte le informazioni utili sui luoghi degli eventi della cerimonia inaugurale, le modalità di spostamento, le attività in programma. E’ possibile consultarla all’indirizzo: http://bit.ly/mt2019inaugurazione.
SALA STAMPA – Da venerdì 18 a domenica 20, presso la sede della Fondazione Matera Basilicata 2019 in via Lavista, 1 sarà allestita una sala stampa riservata ai giornalisti e agli operatori dell’informazione visiva, munita di pc, maxischermo tv e collegamento wi-fi.
Cerimonia inaugurale Matera 2019, presentato piano mobilità: navette per seguire eventi a Cava del Sole e nel centro storico, bus gratuiti offerti dalla Miccolis. Autorità presenti: Presidente Repubblica Mattarella, Premier Conte, Ministri Bonisoli e Bussetti, Sottosegretari Garavaglia, Borgonzoni e Castiello, Commissario europeo Navracsics
Presentato nella sala Mandela del Comune di Matera il piano di mobilità per la cerimonia di inaugurazione dell’anno di Matera Capitale. All’incontro con i giornalisti hanno partecipato gli assessori comunali Giuseppe Tragni, Nicola Trombetta, Angelo Montemurro e Mariangela Liantonio, il direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri, il sostituto commissario della Polizia Stradale, Arcangelo Mele, il comandante della Polizia Locale di Matera, Michele Maiullari e il redattore del piano di sicurezza dell’evento, Rocco Sassone.
L’assessore Angelo Montemurro ha sarà replicato il piano di mobilità già sperimentato con successo in occasione del Capodanno Rai. Pertanto saranno attivati i bus navetta con frequenza ogni 10 minuti dalle ore 9 in via Granulari per consentire sia l’accesso a Cava del Sole per l’evento della mattinata, sia il trasferimento in piazza Matteotti per trasferire i cittadini che vorranno seguire gli eventi nel pomeriggio e in serata nel centro storico e nei Sassi di Matera. Dalle ore 14 inoltre la Miccolis offrirà gratuitamente il servizio di trasporto pubblico urbano su tutti gli autobus di linea. Per alleviare i disagi di residenti del centro cittadino, che non potranno parcheggiare l’auto nelle strade indicate dall’ordinanza di Polizia Locale il 18 e 19 gennaio l’Amministrazione Comunale offrirà ai diretti interessati la possibilità di parcheggiare nel pomeriggio del 18 gennaio nel parcheggio interrato del Comune di Matera e il 19 gennaio sul parcheggio antistante e su quello interrato del Comune di Matera.
Il comandante della Polizia Locale, Vito Maiullari, ha ricordato che via San Vito sarà aperta solo alle persone accreditate e agli artisti che dovranno eseguire gli spettacoli a Cava del Sole. Via Lucana sarà la zona rossa in cui sarà interdetto il traffico per quanto riguarda la zona centrale di Matera, con un’area di pre-filtraggio in modo da avvisare i cittadini che la strada indicata non sarà percorribile dalle ore 14 del 19 gennaio. Tutti i particolari della mobilità urbana ed extraurbana sono riportati in basso.
Mobilità urbana
Il piano di mobilità urbana, come in occasione del Capodanno Rai, prevede l’istituzione temporanea del divieto di sosta dei veicoli dalle ore 8 del 19 gennaio alla 1 del 20 gennaio, nell’area delimitata da Via XX settembre e Via Lucana e comprendente tutto il centro storico. Dalle ore 14, sempre nella stessa area, sarà vietata anche la circolazione dei veicoli.
Nei Sassi il divieto di transito e di sosta sarà attivo dalle 14 alle 20 per tutti i veicoli senza eccezioni nella giornata del 18 gennaio, e dalle 10 alle 22 nella giornata del 19 gennaio. Resteranno libere da divieti Via Aldo Moro e Via Rosselli.
Per limitare i disagi e per permettere a tutti di fruire degli spettacoli previsti è stato istituito un servizio navetta gratuito che sarà attivo da Piazza Matteotti e dall’area mercatale della zona Paip 2 verso la Cava del Sole, dalle ore 9 alle ore 10.45. Transiteranno con una frequenza di 15 minuti ed effettueranno le corse di ritorno per Piazza Matteotti e per l’area mercatale, dalle ore 12 alle ore 14.
Nel pomeriggio del 19 gennaio, le navette partiranno solo dalla zona Paip 2 verso Piazza Matteotti e ritorno, dalle 17 alle 24 sempre con frequenza di passaggio di 15 minuti.
Nell’area Sud della città, non essendo disponibile il parcheggio dell’ospedale Madonna delle Grazie, sarà possibile fruire gratuitamente delle corse ordinarie bus (linea 1, 6bis e 8) che funzioneranno come delle circolari: passeranno ogni 20 minuti e avranno come capolinea il piazzale davanti alla Provincia.
Tutti i bus del trasporto pubblico locale, grazie al contributo offerto dalla società Miccolis, dalle ore 14 del 19 gennaio e fino al termine del servizio, saranno gratuiti.
Il 18 gennaio, dalle 14 alle 20, i residenti dei Sassi potranno fruire del parcheggio interrato del Comune. Il 19 gennaio la possibilità di fruire gratuitamente dei parcheggi comunali è consentito a tutti i residenti nelle aree in cui sono disposti i divieti di sosta.
Le auto che trasportano le persone con diversa abilità, che hanno richiesto del pass di accesso in piazza San Pietro Caveoso, potranno sostare in Via Amendola e in Via Stigliani dove usufruiranno del servizio navetta a loro dedicato dalle ore 15 alle ore 16.
Nei quartieri interessati dagli spettacoli, sono previsti piccoli tratti di divieto di sosta per consentire il parcheggio di due bus che trasportano i musicisti che dovranno esibirsi nelle strade di ciascun rione.
ORARI NAVETTE EVENTI CERIMONIA INAUGURALE MATERA 2019
LINEE URBANE GRATUITE PER CERIMONIA INAUGURALE MATERA 2019
Mobilità extraurbana
Sulla Statale 7 il traffico pesante, quello dei mezzi a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate, proveniente da Taranto sarà deviato lungo la Provinciale per Gioia del Colle e, percorrendo una serie di strade secondarie, immesso sulla Statale 99.
I veicoli e i bus saranno indirizzati verso la strada comunale Pantano per accedere alla Statale 99 dalla Provinciale 42, in contrada Rondinelle. Le strade saranno pattugliate dalla Polizia Stradale, dalla Polizia Provinciale e da volontari.
La viabilità lungo il tratto comunale della strada Statale 7, dal bivio di Via San Vito alla Cava del Sole, sarà interdetta al transito veicolare. L’area sarà interamente pedonale e vi si potrà accedere solo tramite navetta visto che i pedoni non potranno percorrere Via San Vito.
Mobilità e informazioni utili per l’accesso con pass o senza pass agli eventi della cerimonia inaugurale
Gli eventi per la cerimonia inaugurale partiranno dalle 9,30 a Cava del Sole. E’ prevista un’esibizione fino alle 11,30 nell’Arena del Sole da parte di 600 dei 2019 musicisti delle bande lucane e delle capitali europee della cultura coinvolte nella cerimonia inaugurale. L’Arena del Sole può ospitare 4000 mila persone, tenuto conto che ci saranno 600 musicisti, l’area potrà essere utilizzata da 3400 persone. Dalle 11,30 le autorità si sposteranno nella Serra del Sole per il convegno istituzionale, aperto a 612 ospiti.
Dopo le feste musicali nei rioni e l’evento Matera Cielo Stellato nel Sasso Barisano, tutti fruibili liberamente dal pubblico, in piazza San Pietro Caveoso sono previste altre misure di sicurezza per l’evento che sarà trasmesso su Rai 1 dalle ore 18.50. La capienza della piazza è di 4500 posti, così ripartiti. Il settore riservato agli ospiti istituzionali per 600 posti (compresi i 70 della tribuna autorità in piazza San Pietro Caveoso, è situato nella zona vicina all’hotel Sant’Angelo e l’accesso è quello di Calata Ridola, sul lato sinistro rispetto a Palazzo Lanfranchi, in prossimità di piazzetta Pascoli. Il settore “platea”, individuato da un’area gialla, è riservato a 2500 persone e si trova in via Madonna delle Virtù. L’accesso è da via D’Addozio. Il settore “galleria”, individuato da un’area arancio, è riservato a 800 persone e si trova nella gradinata adiacente l’hotel Sant’Angelo. L’accesso è da Gradoni Arco del Sedile e Vico Giumella. Un’area privilegiata è riservata ai cittadini diversamente abili, tra il palco centrale e quello riservato alle autorità con la presenza tra gli altri di Mattarella e Conte. Gli artisti dell’evento arriveranno in piazza Caveoso dall’accesso di Gradoni Municipio, all’incrocio tra via Beccherie, via Duomo e piazza del Sedile. In prossimità di tutte le aree dei Sassi saranno installati anche dei bagni chimici, che si aggiungeranno a quelli in muratura già presenti negli antichi rioni.
L’evento in piazza San Pietro Caveoso si concluderà intorno alle 20,30 con i fuochi d’artificio. Al termine di questa cerimonia il pubblico potrà defluire verso piazzetta Pascoli, per seguire la parata con i musicisti delle bande e un gruppo di artisti che attraverserà il centro cittadino per arrivare in piazza Vittorio Veneto, dove alle 21,30 partirà un altro spettacolo eseguito dal gruppo Trans Express. Lo spettacolo prevede l’utilizzo di un’autogru transennata in cui alcuni artisti eseguiranno una performance musicale a 30 metri di altezza. Lo spettacolo terminerà intorno alle 22.15 e a seguire è in programma un dj set. In piazza Vittorio Veneto, presso la Prefettura di Matera, saranno installati 5 moduli antincendio. Prevista anche una via di fuga sul lato del Palazzo dell’Annunziata. L’evento di piazza Vittorio Veneto non ha una capienza limitata ma i responsabili della sicurezza sono pronti ad intervenire per innescare tutte le misure di sicurezza se si noterà un sovraffollamento nella zona interessata dall’evento finale.
L’assessore all’ambiente Giuseppe Tragni ha ricordato che sarà potenziato il servizio di raccolta e svuotamento dei cestini nel centro storico e nei rioni Sassi. Saranno inoltre garantiti i servizi igienici con orario continuato dalle 9 alle 3 di notte del 19 gennaio e per tutta la giornata del 20 gennaio. Sarà inoltre assicurato il servizio di pulizia nelle aree dei rioni interessate dalle feste con le bande musicali.
L’invito ai cittadini è quello di rispettare le regole per il conferimento dei rifiuti e, qualora i contenitori siano stati spostati per motivi di sicurezza, di individuare le isole ecologiche più vicine evitando di abbandonare i rifiuti indiscriminatamente.
Il direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri ha confermato la presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha annunciato che saranno presenti alla cerimonia inaugurale di Matera 2019 anche i Ministri della Cultura, Alberto Bonisoli e il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, tre sottosegretari, Massimo Garavaglia all’Economia, Lucia Borgonzoni alla Cultura e Giuseppina Castiello e il commissario europeo Tibor Navracsics.
Delibera della Polizia Locale di Matera che contiene i provvedimenti temporanei per la disciplina della circolazione stradale in occasione della cerimonia inaugurale di Matera “Capitale Europea Della Cultura 2019”.
Il dirigente
Premesso che:
-La città di Matera unitamente alla città di Plovdiv – Bulgaria, è stata designata Capitale Europea della Cultura per il 2019, al fine di promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico e culturale del suo territorio ed in particolare della “Città dei Sassi”, patrimonio dell’Umanità
(Unesco);
-Dal 19 gennaio 2019, giorno della cerimonia di apertura, la città ospiterà eventi di rilevanza
Europea come da programma, richiamando così un’attenzione mediatica a livello Internazionale;
-Il 19 gennaio 2019 ci sarà la cerimonia inaugurale a partire dalle prime ore della mattina e sino a notte inoltrata (si prevede la chiusura alle ore 00,00 del 20/01/2019), con esibizioni di bande musicali che attraverseranno vari quartieri della città per concludere l’esibizione sui Sassi con un suggestivo concerto che sarà trasmesso in diretta TV;
-In particolare, oltre ai quartieri della città, interessati dalle bande musicali, la location degli eventi, è per il mattino la “Cava del Sole” sulla SS 7 e per il pomeriggio proprio il Rione Sassi, dove si svolgerà la visita del Presidente della Repubblica;
-Per tutta la giornata, l’intero territorio urbano e in parte quello extra urbano (SS 7 e svincolo SS 99) sarà interessato da una movimentazione veicolare e di mezzi di trasporto in eccesso rispetto alla ordinaria capacità di capienza veicolare e da una considerevole mole di persone previste e gravitanti nelle aree a ridosso dei luoghi oggetto degli eventi (Cava del Sole, SS7,SS99, Rione
Sassi e intero centro Storico);
-Occorre garantire, oltre il normale svolgimento delle attività previste per l’inaugurazione, la incolumità dei cittadini, che vorranno partecipare agli eventi sopra citati, garantendo così, un livello di sicurezza pedonale incompatibile con un traffico veicolare sostenuto, evitando così la commistione tra pedoni e autovetture;
-Tutte le attività programmate, con presenza di pedoni e veicoli, non possono essere eseguite mantenendo l’attuale assetto della circolazione e che pertanto sarà necessario procedere a modifiche strutturali della stessa viabilità;
Ravvisata, pertanto, la necessità di adottare i conseguenti provvedimenti al fine di assicurare l’attuazione di quanto in premessa considerato;
Preso atto, che nell’ambito delle iniziative connesse alla manifestazione, si terranno eventi nel centro cittadino anche per la giornata di Venerdì 18 con uno spettacolo di luci nel Sasso Barisano;
Ritenuto che a tutte le manifestazioni prenderanno parte numerose Autorità ed in primis il Presidente della Repubblica e che di conseguenza si prevede una grande affluenza di pubblico e turisti e che perciò si rende necessario approntare anche una serie di misure preventive di tutela della sicurezza urbana;
Rilevate le esigenze emerse, relativamente alle misure di sicurezza da attuarsi in concomitanza con l’evento medesimo, in sede di tavoli tecnici tenutisi presso la Questura di Matera nel corso dei quali sono state disposte speciali misure a salvaguardia dell’ incolumità delle persone e delle autorità che prenderanno parte alla manifestazione;
Tenuto conto che la cerimonia inaugurale è distinta in due diversi momenti che interesseranno rispettivamente la Cava del Sole e gli Antichi Rioni Sassi;
Ritenuto pertanto doversi adottare i provvedimenti più efficaci ed idonei onde limitare disagi e pericoli per i partecipanti all’evento garantendo, comunque, adeguata e fluidità della circolazione veicolare;
Considerato quindi che, per garantire tali straordinarie misure di sicurezza e i presidi necessari a salvaguardia della incolumità personale e della pubblica sicurezza dei partecipanti, è necessario vietare la circolazione e la sosta veicolare su tutte le aree interessate dall’evento e per tutta la durata dello stesso;
Preso altresì atto che durante la manifestazione dovranno essere garantiti i servizi di soccorso pubblico predisponendo idonei percorsi transitabili da parte dei suddetti veicoli;
Vista l’Ordinanza Sindacale 00005/2019 n. Prot. 0001723/2019 con la quale è stato rinviato il mercato settimanale di sabato 19 gennaio a domenica 20 gennaio 2019;
Visti gli artt. 5, 6 e 7 del C.d.S. emanato con D.Lgs. n.285/1992 e ss.mm.ii;
Visto il Regolamento di esecuzione e di attuazione del C.d.S. emanato con D.P.R. n.495/1992; Visto il D.Lgs.n.267/2000 (T.U.E.L.);
Ordina
- Istituzione temporanea del divieto di transito e sosta con rimozione coatta per tutti i veicoli, senza eccezioni, il giorno 18 gennaio 2019 dalle ore 14:00 alle ore 20:00 in:
Via Fiorentini;
Via S. Antonio Abate;
Via Madonne Delle Virtù -tratto da Piazzale Porta Pistola a Via Sant’Antonio Abate-;
Via D’Addozio; Piazza Duomo; Via Duomo.
2. Istituzione temporanea del divieto di sosta veicolare con rimozione coatta, ambo i lati, dalle ore 8:00 del giorno 19 gennaio 2019 alle ore 01:00 del giorno 20 gennaio 2019 e fino a cessato bisogno lungo le seguenti vie:
Via XX Settembre -tratto compreso tra Via Rosselli e Via Lucana-;
Via XX Settembre -tratto compreso tra Via Roma Sud e Via Lucana-;
Via Roma Sud -tratto compreso tra Via Lucana e Via XX settembre-;
Via Roma Nord -tratto compreso tra Via Lucana e Piazza Matteotti-;
Piazza Matteotti;
Via D. Minzoni;
Vico I e Vico II Don Minzoni;
Via Lucana -tratto compreso tra Via XX Settembre e Via Carlo Levi-;
Via Duni,;
Via Ridola -tratto compreso tra Lucana e via Duni-;
Via San Biagio -tratto compreso tra Santa Cesarea e Piazza V. Veneto-;
Via De Blasis;
Via A. Persio;
Vico A. Persio;
Via L. La Vista;
Via Cappelluti -tratto compreso tra Via D. Minzoni/Lucana e via Torraca-;
Via Passarelli -tratto compreso tra Via Torraca e via Lucana-;
Via Gramsci -tratto compreso tra Via Lucana e Vico Gramsci-;
Via Lanera -tratto compreso tra Via Lucana e Via Castello-;
Via P. Vena -tratto compreso tra Via P.G. Minozzi e Via Lucana-;
Via P. G. Minozzi -tratto compreso tra Via Lucana e Via Chiancalata-;
Via Lanera –tratto compreso tra via delle Tamerigi e l’istituto scolastico “Nicola Festa”limitatamente alla corsia in direzione via Lucana, eccetto autobus delle bande musicali; Via del Corso e strade perpendicolari;
Via e Piazza S. Francesco;
Via delle Beccherie;
Piazza Duomo;
Via Duomo;
Via T. Stigliani -tratto compreso fra Via Amendola e Via S. Cesarea limitatamente al lato sinistro direzione centro storico-;
Via Santo Stefano -tratto compreso Tra Via Gattini e Via D’addozio/Via Pentasuglia-;
Via Casalnuovo -dal piazzale sottostante Chiesa di San Rocco all’intersezione con Via B.Buozzi-;
Via Casalnuovo -dall’intersezione con via B. Buozzi all’intersezione con Via Ridola-.
3 . Istituzione temporanea del divieto di transito e sosta con rimozione coatta, senza eccezioni, nei Rioni Sassi, compreso le aree a ridosso delle strade principali, dalle ore 10:00 alle ore 22:00 e comunque fino a cessato bisogno del giorno 19 gennaio 2019:
Via D’Addozio;
Via Fiorentini;
Via Sant’Antonio Abate;
Via Madonne Delle Virtù;
Piazza San Pietro Caveoso;
Piazzale Porta Pistola; Via B. Buozzi.
4. Istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione cotta dei veicoli, ambo i lati, in Via Gattini -tratto compreso tra Via Stigliani/Via Pentasuglia e l’intersezione con Via Laura Battista- dalle ore 07:00 del 19 gennaio 2019 fino a cessato bisogno, eccetto veicoli delle Forze dell’ Ordine.
5. Istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli sul piazzale antistante l’ingresso del Palazzo di Città, dalle ore 08:00 alle ore 13:00, il giorno 19 gennaio 2019;
6. Istituzione del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli, secondo segnaletica provvisoria, dalle ore 08:00 del 19 gennaio 2019 fino a cessato bisogno, eccetto autobus delle bande musicali:
Via Nino Rota;
Via Don Luigi Sturzo -area di sosta tra Via Venezia e Via Napoli-, e area adiacente
Chiesa San Paolo;
Via Meucci -area adiacente fabbricato TELECOM-;
Via Sicilia, ambo i lati, -dall’intersezione di Via Marconi all’intersezione con Via Cererie-;
Viale Leopardi;
Viale Europa;
Via Cefalonia;
Piazza delle Costellazioni,
Via Borsellino, tratto compreso tra Via Gen. C.A. Dalla Chiesa e Via Paganini, Via Monte Rosa (B.go La Martella).
7 . Istituzione temporanea del divieto di sosta veicolare con rimozione coatta dalle ore 14:00 del giorno 19 gennaio 2019 alle ore 01.00 del giorno 20 gennaio 2019 e sino a cessato bisogno lungo le seguenti vie e piazze:
Via T. Stigliani -tratto compreso tra Via Amendola e Via XX Settembre- e Via Amendola tratto compreso tra Via XX Settembre e Via Stigliani- dove sarà consentita la sosta ai veicoli delle persone diversamente abili;
Via De Saris;
Piazza E. Bracco, anche per autorizzati;
Via Spine Bianche;
Via Cavallieri Di Vittorio Veneto;
Via De Viti De Marco.
8. l’istituzione temporanea del divieto di transito veicolare, dalle ore 14:00 del 19 gennaio 2019 alle ore 01:00 del 20 gennaio 2019 e comunque fino a cessato bisogno eccetto autobus TPL, Taxi, autovetture e motocarrozzette ad uso NCC fino alle ore 18:00, lungo le seguenti vie:
Via Roma Sud, tratto compreso tra l’intersezione con Via Lucana e Via XX Settembre;
Via XX Settembre, tratto compreso tra Via Roma Sud/Piazza Vittorio Veneto e l’intersezione con Via Lucana ad eccezione dei veicoli al servizio dell’organizzazione muniti di regolare pass e delle testate giornalistiche ai soli fini, per questi ultimi, del carico e scarico delle relative attrezzature;
Recinto XX Settembre;
Via San Biagio, tratto compreso tra Via Santa Cesarea e Piazza V.Veneto;
Via R. Scotellaro;
Piazza Del Sedile;
Via Duomo;
Piazza Duomo; Via del Corso;
Via A. Persio;
Vico A. Persio;
Via L. La Vista;
Via delle Beccherie;
Via De Blasiis;
Via XX Settembre -tratto compreso fra l’intersezione con Via F.lli Rosselli/Via Annunziatella e l’intersezione con Via Lucana- Via Amendola -dall’intersezione con via XX Settembre all’intersezione con Via Stigliani- e Via Stigliani -dall’intersezione con Via Amendola all’intersezione con Via Gattini- eccetto veicoli a servizio delle persone diversamente abili;
Via T. Stigliani, tratto compreso fra l’intersezione con Via Piave e Via S. Cesarea/Via San Biagio;
Vico XX Settembre;
Via Santa Cesarea;
Recinto M. Pagano;
Via Lucana, tratto compreso fra l’intersezione con Via XX Settembre e l’intersezione con
Via Carlo Levi (Milizia), consentendo il transito dei veicoli in uscita da Salita Guido
D’Orso in direzione periferia;
Via L. Protospata, tratto compreso fra l’intersezione con Via Lucana e l’intersezione con
Via F.lli Rosselli;
Via De Saris;
Via IV Novembre, tratto compreso fra l’intersezione con Via Lucana e l’intersezione con Via F.lli Rosselli;
Via Spine Bianche;
Via Cavalieri Di Vittorio Veneto;
Via De Viti De Marco;
Via Roma Nord, tratto compreso fra l’intersezione con Via Lucana e Piazza Matteotti;
Vico I e Vico II Don Mizoni;
Piazza G. Matteotti, dall’intersezione con Stradetta Matteotti all’intersezione con Via Don Minzoni;
C.d. Stradetta Matteotti;
Via Don Minzoni;
Via Cappelluti, tratto compreso fra l’intersezione con Via Lucana e l’intersezione con Via Torraca;
Vico I Cappelluti;
Via Gen. A. Passarelli, tratto compreso fra l’intersezione con Via Torraca e l’intersezione con Via Lucana;
Via A. Gramsci, tratto compreso fra l’intersezione con Via Lucana e l’intersezione con Vico Gramsci;
Via Ridola, tratto compreso tra Via Lucana e Via Duni;
Via Duni, Vico I e Vico II Duni;
Via Casalnuovo, eccetto residenti fino al Piazzale sottostante la Chiesa di San Rocco.
9. La revoca degli stalli di sosta a pagamento in concessione alla soc. SISAS Service srl, ricadenti nelle vie in cui la sosta è vietata con il presente provvedimento il giorno 19 gennaio 2019.
10. Istituzione temporanea del divieto di sosta con rimozione coatta dei veicoli in Via Granulari – Zona Paip II-, dalle ore 06:00 alle ore 15:00 , il giorno 20 Gennaio 2019.
11. Istituzione temporanea del divieto di transito, all’interno del centro abitato per i veicoli e complessi di veicoli di massa complessiva superiore a 2.5 t, eccetto autobus ad uso noleggio con conducente, autobus urbani ed extraurbani di linea dalle ore 12:00 del giorno 19 gennaio
2019 alle ore 01:00 del giorno 20 gennaio 2019 e comunque fino a cessato bisogno;
12. Estensione dell’ orario di vigenza della ZTI Sassi dalle ore 20:00 alle ore 22:00 del giorno 19 gennaio 2019.
13. Revoca temporanea del senso unico di marcia in via Casalnuovo, tratto compreso tra Via Cappuccini e il Piazzale sottostante Chiesa di San Rocco dalle ore 14:00 del giorno 19 gennaio 2019 alle ore 01:00 del 20 gennaio 2019;
14. Limitazione dell’orario di carico e scarico merci fino alle ore 10:30 il giorno 19 gennaio
2018 in tutta l’area dei Rioni Sassi nonché della zona “Civita” e della zona “Centro Storico”.
15. Istituzione del divieto di transito, eccetto bus navette e autorizzati, sulla tratto di strada di competenza comunale ex S.S. 7 dal Km 579+600 al Km 580+700 il giorno 19 gennaio 2019, dalle ore 08:00 alle ore 16:00.
16. Istituzione del divieto di transito sulla strada di collegamento tra Via San Pardo e Via San Vito, meglio nota come strada “Cristo alla Gravinella” il giorno 19 gennaio 2019.
17. Istituzione del divieto di transito pedonale, veicolare e sosta con rimozione coatta dei veicoli, ambo i lati, in Via San Vito, tratto compreso tra l’intersezione con Via Marconi/Via San Pardo e la S.S. 7 eccetto autorizzati.
18. Istituzione di tratto pedonale delimitato da transenne e corsia riservata al percorso dei Bus Navette sul tratto di strada di competenza comunale ex S.S. 7 -dal Km 580+200 al Km 580+400- il giorno 19 gennaio 2019.
Per il giorno 18 gennaio 2019 tutti i residenti dei Rioni Sassi e Rione Civita, per i quali è previsto il divieto di sosta dei veicoli, dalle ore 14:00 alle ore 20:00, potranno utilizzare, gratuitamente, il parcheggio interrato del Palazzo di Città con accesso da Via Ugo La Malfa.
Per il giorno 19 gennaio 2019 tutti coloro che ricadono nelle vie per le quali è vietata la sosta sarà consentito di utilizzare, gratuitamente, il parcheggio interrato del Palazzo di Città con accesso da Via Ugo La Malfa, e dalle ore 13:00 dello stesso giorno alle ore 13:00 del 20 gennaio 2019 anche quello al piano antistante l’ingresso principale.
Sono esclusi dal presente provvedimento i veicoli delle forze dell’ordine, i mezzi di vigilanza e quelli di soccorso in servizio di emergenza.
Il personale della Polizia Locale, nonché gli organi di polizia stradale di cui all’art. 12 del C.d.S., che sarà impegnato, compatibilmente con le altre esigenze istituzionali, ha facoltà di provvedere all’istituzione di ulteriori modifiche della circolazione stradale che verranno ritenute necessarie anche in variante alla presente ordinanza.
A norma dell’art. 3, comma 4, della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni si avverte che, avverso la presente ordinanza, in applicazione del Codice del processo amministrativo, chiunque vi abbia interesse potrà ricorrere entro 60 giorni dalla pubblicazione al Tribunale amministrativo Regionale della Basilicata.
In relazione al disposto dell’art. 37, comma 3, del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modificazioni ed integrazioni, sempre nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione, potrà essere proposto ricorso, da chiunque abbia interesse alla apposizione della segnaletica, in relazione alla natura dei segnali apposti, al Ministero delle infrastrutture e Trasporti, secondo la procedura prevista dall’art. 74 del D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modificazioni ed integrazioni.
Gli Operatori del Settore Polizia Locale nonché gli altri Organi di Polizia Stradale di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della Strada sono incaricati della vigilanza per l’esatta osservanza della presente ordinanza.
La presente ordinanza è valida ai soli fini della circolazione stradale e la sua efficacia è subordinata al rilascio di tutti i titoli abilitativi prescritti dalla legge ai fini dello svolgimento della manifestazione.
Gli addetti all’Ufficio Traffico provvederanno all’apposizione della segnaletica stradale necessaria.
Cerimonia inaugurale Matera 2019: nei panifici di Matera il pane timbrato con il numero 19
Ci sarà anche il marchio dei panificatori di Matera sulla grande festa dell’inaugurazione della Capitale europea della cultura 2019. In quasi tutti i panifici della città stanotte saranno prodotti pani timbrati con il numero 19. Un’idea dell’artista materano del legno Massimo Casiello che ha prodotto e distribuito il timbro in moltissimi panifici cittadini.
Un’idea che aveva già lanciato, cinque anni fa, in occasione della proclamazione di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019, realizzata febbrilmente: furono allora solo 4 i forni che marchiarono il pane con il numero 14. Un prodotto diventato subito di culto: tanto che la lavorazione delle pagnotte timbrate continuò per qualche giorno, per consentire a tanti cittadini di mandarlo in giro per l’Italia a parenti e amici. Stavolta, invece sono 28 i forni che hanno aderito all’iniziativa.
E’ una storia antica e poetica quella dei timbri del pane. Affonda le radici nella civiltà contadina che animava la comunità umana degli abitanti dei Sassi. Le grotte abitate, prive di canne fumarie, non permettevano di infornare il pane e così le donne lo impastavano e lo portavano ai forni pubblici. Ognuna era gelosa delle proprie farine e tecnica di impasto e così le forme erano ‘firmate’ con un timbro di legno che permetteva di riprendersi il proprio pane al termine della cottura. Un prodotto materiale talmente importante nell’immaginario collettivo che la richiesta di fidanzamento era accompagnata dalla consegna del timbro del pane. Così la nascita di una nuova famiglia trovava la sua prima visibile espressione nel fatto che la sposa fabbricava il pane per il marito e non più per il padre.
Oggi la città è unita nella festa. Per simboleggiare questa unione e marchiare simbolicamente nella memoria e nel cuore di tutti il momento, rivive l’antichissima tradizione attraverso un unico sigillo. Un simbolo che esprime la realtà del cammino collettivo della comunità. Sabato 19 Gennaio 2019 quindi sarà possibile trovare in numerosi panifici materani il pane di Matera marchiato con il numero 19, così da poterlo condividere in famiglia in questa giornata di festa e simbolicamente con la città e gli ospiti che la invaderanno festosamente.
Marchiare il pane è un gesto di condivisione e apertura per accogliere e attrarre persone e idee in città. Per condividere questo gesto chiediamo quindi a tutti, materani e cittadini temporanei di fotografare la propria forma di pane marchiata e postare la foto sui vostri canali social con gli hashtag #openfuture #matera2019 così da poter condividere questa giornata speciale con il mondo.
Sarà possibile acquistare il pane marchiato con il numero 19 nei seguenti panifici della città:
Antichi Sapori del Borgo (Via Tagliamento, 39 – Borgo La Martella), Panificio Fratelli De Palo (Piazza degli Olmi, 53-55), Nonna Sesella (Via T. Stigliani, 72), Perrone Antico Forno A Legna (Via Santo Stefano, 37), Panificio De Palo Francesco (Via Nazionale, 180), Panificio Perrone, il Forno di Gennaro (Via Nazionale, 52), Panificio Cifarelli (Via Istria, 17), Panificio Cifarelli (Via S. Francesco D’Assisi, 13), Panificio Cifarelli 2 (Via la Martella, 93), Antico Forno A Legna (Via Cererie, 49), Panificio De Palo (Via Lupo Protospata, 42), Il Forno nei Sassi (Via Bruno Buozzi, 34), Antica Forneria dei Sassi (Via Cappuccini, 24), Panificio Perrone (Via Dante Alighieri, 96), Panifico Casa del Pane (Piazza Vittorio Veneto, 4), Panificio San Giacomo (Via la Martella, 17), Casa del Pane Martino (Via Dante Alighieri, 74), Panificio S. Giacomo (Via XX Settembre, 61), Panificio Materano (Viale Mercadante, 6), Giovannelli Paolo (Viale della Quercia, 29), Non Solo Pane Di Musillo Maria (Via Timmari, 3), Panificio Paoluccio (Via del Corso, 22), Dolci Tentazioni Di Rubino Bruna (Via G. Marconi, 119), Panificio Lucano di Laurieri Nicola (Via Lucana, 197).
Cerimonia inaugurale Matera 2019, farmacie di turno il 19 e 20 gennaio
Su richiesta del Dipartimento Integrazione Ospedale – Territorio e del Servizio Farmaceutico Territoriale della ASM, nelle giornate di sabato 19 gennaio e domenica 20 gennaio, il servizio di guardia farmaceutica, già assicurato dalla farmacia di turno sarà incrementato da una ulteriore farmacia aperta ininterrottamente dalle 8,30 alla chiusura serale, al fine di dare una copertura migliore nel centro cittadino in occasione della inaugurazione di Matera 2019 Capitale europea della Cultura.
La fotogallery della cerimonia inaugurale di Matera 2019 e il pane di Matera con il timbro 19 (inaugurazione a Cava del Sole) – la fotogallery sarà costantemente aggiornata