Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 16 settembre 2015 a Bruxelles il primo incontro fra la Fondazione Matera-Basilicata2019 e la giuria di valutazione della Commissione europea dopo la proclamazione di Matera a Capitale europea della cultura del 2019.
A partire dalle 13.45 la delegazione lucana è stata accolta in Rue Joseph II 70, Meeting room 01/017, per presentare il report con le cose fatte fino ad oggi e il programma delle iniziative da realizzare per i prossimi mesi. Subito dopo si è svolta una sessione di domande e risposte e a seguire la commissione di valutazione ha discusso il rapporto a porte chiuse. Infine la giuria ha nuovamente la delegazione lucana per le relative raccomandazioni. La delegazione materana era composta da Raffaello de Ruggieri, presidente della Fondazione Matera-Basilicata2019 e sindaco di Matera; Paolo Verri, direttore della Fondazione; Rossella Tarantino, relazioni internazionali e programmazione della Fondazione; Antonio Nicoletti, componente dello staff del sindaco di Matera. Ed è proprio il primo cittadino, raggiunto al telefono a Bruxelles, a fare il punto dopo questo primo incontro avvenuto a Bruxelles a seguito della designazione di Matera capitale europea della cultura 2019. “E’ stato un incontro positivo – dichiara il sindaco di Matera – nel quale abbiamo sgombrato alcune perplessità e alcune riserve da parte della commissione di valutazione. Loro temevano che il cambio della guardia potesse determinare fatti traumatici nella città di Matera in vista dell’appuntamento del 2019. Dopo aver rotto gli schemi rituali degli incontri formali, direi quasi burocratici, siamo entrati in un rapporto umano molto caldo e abbiamo definito quello che c’è da fare entro il 2019 che ormai è alle porte. Il dato positivo a mio avviso è che abbiamo concordato la possibilità di inserire piccole o grandi modifiche al dossier. Il punto centrale che ho ribadito è quello di garantire la rivalutazione delle energie locali. Ritengo infatti che le energie locali non dico che dovranno essere utilizzate in maniera totalizzante ma almeno devono essere coinvolte nei progetti da mettere in campo. C’è stato anche il discorso sulla qualità della città, sulla sua forza mediatica e sull’appeal che siamo riusciti a costruire e su cui si deve giocare per ottenere finanziamenti dagli enti pubblici e dagli sponsor. Il discorso è che Matera è diventato un brand e dobbiamo valorizzare questo brand per garantire occupazione e sviluppo. I sette commissari ci hanno comunicato che tra un mese invieranno le raccomandazioni primarie. La prima che ci hanno fatto è quella di non perdere più di un minuto. Loro infatti hanno registrato momenti di fermo dovute alle elezioni e alla fase post elettorale ma è chiaro che ora dobbiamo andare spediti e definire insieme come spendere nel migliore dei modi il budget di 36 milioni di euro.
Michele Capolupo
Nella foto la delegazione materana della Fondazione Matera-Basilicata 2019
Ma va? Pensi Sig. Sindaco che qui a Matera non se n`é accorto nessuno che ê tutto fermo e c`è bisogno di darsi una mossa….
Hanno riscontrato l’immobilismo di questa amministrazione anche a Bruxelles. SVEGLIA!!!!!!
nino silecchia
«L’attenzione per Matera è grande, l’incontro si è aperto con il presidente Fuchs che mi ha mostrato le pagine di Le Monde dedicate a Matera e alla Basilicata» ha raccontato De Ruggieri, «sottolineando come su questo progetto ci sia già forte l’attenzione del mondo. E’ per questo che non possiamo perdere un minuto in più».
Giovedì 17 Settembre 2015 07:19 da il Quotidiano della Basilicata.
Queste parole pronunciate dall’ Avv. De Ruggieri sono la dimostrazione che le critiche dei cittadini hanno trovato riscontro anche negli “avvertimenti” che la Commissione Europea ha rivolto ai nostri amministratori. Ora speriamo che il “pensare” si traduca in “FARE”. Non sta a me suggerire come fare, perché una maggioranza esiste, la giunta l’ha scelta il sindaco, lo staff voluto dal sindaco è già a libro paga e retribuito profumatamente, quindi……
Ora non è che ce ne veniamo con la scusa di Matera 2019? Perché per questo i progetti ci sono e vanno solo attuati, e trascurare quelle che sono i problemi della vita quotidiana? Adesso, la “campanella” è suonata , le ferie speriamo che sono per voi finite DATEVI DA FARE!!!!!!!!! MUOVETEVI!!!!!!!!!!!!!
nino silecchia
Che Persona tua di un pezzo questo avvocatuncolo da strapazzo ….. Come dargli credito ?? È tutto quello che lo hanno votato adesso dove sono ???? E GLI ASSESSORI ??? Sassi turismo lavori pubblici ??? SE CI Siete BATTETE ……. 2019 colpi però !!!!!
Dal Quotidiano di Basilicata del 30/04/2015
L’impasse dell’amministrazione comunale, per De Ruggieri è un «Inerzia istituzionale sconcertante che impone un nuovo corso alla città».
Diventerà sindaco della città, ne è sicuro e tra i primi provvedimenti sa già che a cambiare dovrà essere il volto giuridico della Fondazione Matera 2019, quella da cui lui (all’epoca era Comitato) uscì sbattendo la porta. A cambiare dovrà essere, secondo il candidato sindaco, anche il dossier che va «Rivisto perchè oggi è solo un capriccio. Bisogna tenere in piedi i capitoli del Dossier e rimodulare le proposte e l’articolazione degli eventi. L’eventificio deve trasformarsi in produzione – aggiunge, criticando non senza ironia la scelta di organizzare uno spettacolo con l’Orchestra vegetale di Vienna – Non abbiamo bisogno di gente che suona l’insalata».
E cosa fa adesso il Sindaco Vegano ???? La condisce questa insalata ???? Che faccia tosta ….anzi TOSTO !!!