Grande attesa per la visita dei tre ispettori più due accompagnatori che fanno parte della Commissione che dovrà valutare le potenzialità progettuali e il lavoro svolto dal Comitato e dagli Enti pubblici per la candidatura di Matera a capitale europea della cultura nel 2019. Le personalità in arrivo a Matera sono Paolo Dalla Sega, Anu Kivilo e Jordi Pardo, mentre Rita Sassu e Sylvain Pasqua sono i due accompagnatori.
Gli appuntamenti della giornata “campale” del 7 ottobre sono stati presentati nel corso di una conferenza stampa dal sindaco Adduce, dal direttore di Matera 2019 Paolo Verri e dal direttore artistico del stesso comitato Joseph Grima. Presenti anche il presidente della Camera di Commercio, Angelo Tortorelli, i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti, Dino Ventrella e Francesco Lisurici, e il presidente dell’Ente Parco della Murgia materana Pierfrancesco Pellecchia. La Commissione sarà a Matera intorno a mezzogiorno. Ad accoglierla il sindaco di Matera Salvatore Adduce, il presidente del Comitato Matera 2019 Paolo Verri e tutti i massimi rappresentanti delle istituzioni locali.
La prima tappa per la visita è sul belvedere della Murgia, per ammirare il panorama mozzafiato degli antichi rioni Sassi. La visita partirà con un evento molto particolare promosso da Pietro Laureano: il “magnetismo del silenzio”. Quindi la seconda tappa sarà il parco scultura della Palomba ospitato nella cava di proprietà dell’artista Paradiso. Terza tappa al quartiere Piccianello per scoprire dal vivo come viene realizzato il pane di Matera nel panificio Perrone. Quindi ci sarà il trasferimento nel centro storico cittadino e a seguire il pranzo offerto dalle cinque famiglie materane selezionate con il bando predisposto dal Comitato Matera 2019. Le famiglie coinvolte saranno Anna Maria Colangelo-Montemurro (Serra Rifusa), Ennio Di Cuia (Spine Bianche), Rebecca Riches (via Casalnuovo), Tonio Acito- Silvia Padula (via Ridola), Maria Bruna Malcangi (Piccianello). Ogni commissario sarà accompagnato a pranzo da un componente del comitato di Matera 2019. Al bando hanno aderito ben 51 famiglie ma le 46 escluse potranno comunque aprire le porte ai rappresentanti istituzionali locali. Al termine del pranzo i commissari si ritroveranno in via Ridola, in cui la città di Matera potrà conoscere da vicino i giudici e salutare anche i camminatori di Matera 2019, che per una settimana hanno marciato a piedi da tutta la Basilicata per raggiungere la città dei Sassi. Dopo aver visitato la mostra di Pasolini a Palazzo Lanfranchi, che in occasione di questa giornata prevede l’ingresso gratuito, ci sarà una visita anche al Palombaro di piazza Vittorio Veneto e un’altra presso l’ex ospedale di San Rocco, in piazza San Giovanni. In questa circostanza ad accogliere i commissari saranno i giovani che fanno parte di associazioni culturali. I commissari potranno ammirare presso l’ex ospedale San Rocco anche la mostra dei manufatti tematici realizzati dalle scuole allestita in quei luoghi.
Ad animare la piazza naturalmente le bandiere decorate e esposte ai balconi dalle famiglie materane questa volta distribuite ai bambini, che rappresentano il futuro della città di Matera. Gli artisti locali hanno inoltre preparato sul sagrato della chiesa di San Giovanni eventi di teatro, musica, cinema e scienza.
Di qui i commissari raggiuneranno Casa Cava, luogo di residenze artistiche, il Palazzo del Casale, residenza di UnMonastery e del Coderdojo e poi saliranno verso la Casa di Ortega, dove i commissari saranno accolti dagli imprenditori del territorio. Matera per 7 ore nel mirino dei commissari. E’ la giornata decisiva per diventare capitale europea della cultura nel 2019. Tutti i materani sono invitati a dare il proprio contributo.
Michele Capolupo
Matera 2019, il 7 ottobre arriva la Commissione: nota dell’ufficio stampa del Comune di Matera
Matera si prepara ad accogliere nel migliore dei modi la delegazione della giuria che il 17 ottobre2014 assegnerà il titolo di capitale europea della cultura per il 2019. Il programma della giornata di domani è stato presentato in una conferenza stampa dal sindaco e presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, dal direttore, Paolo Verri, e dal presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli.
“Vogliamo comunicare alla giuria – ha detto il sindaco – la città vera, senza artifici. Vogliamo che la giuria tocchi con mano la essenza della nostra città, con i suoi silenzi, con il suo scenario, ma anche con tutte le opportunità ed i progetti che abbiamo indicato nel dossier. Sarà un’accoglienza sobria in linea con la nostra storia e le nostre tradizioni perché siamo convinti che la possibilità di un futuro migliore, più europeo, passi proprio dalla nostra storia, da ciò che siamo”.
L’itinerario è stato descritto da Paolo Verri. “Si passerà dal silenzio della Murgia materana, alla cava di tufo di Antonio Paradiso sonorizzata dal vivo dal violoncellista Vito Paternoster, autore dell’inno “Matera 2019 Insieme”. Poi andrà in un panificio della città dove troverà un’artista bulgara che esprime la propria creatività mettendo le mani in pasta proprio come fanno i nostri fornai. Quindi sarà la volta del pranzo. Diversamente dalle altre città che hanno organizzato pranzi collettivi con la comunità locale, noi abbiamo chiesto alle famiglie materane di candidarsi a ospitare un componente della delegazione. Sono arrivate 51 domande con motivazioni molto forti e appassionate. Ne abbiamo scelte 5. Si tratta di Rebecca Riches, Maria Bruna Malcangi, Anna Maria Colangelo – Montemurro, Ennio Di Cuia e Silvia Padula. Le abbiamo scelte sulla base della lettera che ci hanno mandato, ma anche sulla base della dislocazione sulla città cercando di coprire diversi quartieri. Dopo il pranzo, alle 14.30, la giuria incontrerà in piazza Pascoli, i circa 200 camminatori provenienti da tutta la regione che a piedi hanno raggiunto Matera per sostenere la candidatura. Nella circostanza è stato deciso di vietare il carico e scarico delle merci in via Ridola. Sarà questa l’occasione perché la giuria incontri tutta la comunità materana. L’invito è rivolto a tutti coloro che vogliono manifestare il proprio sostegno a questa sfida. Subito dopo, intorno alle 15, visita a Palazzo Lanfranchi. A tal proposito la Soprintendenza ai beni artistici, storici ed etnoantropologici della Basilicata ha deciso di tenere aperto il museo con ingresso gratuito. Lungo il percorso previste diverse performance artistiche. Al termine della visita al museo la delegazione si recherà nell’ex ospedale San Rocco passando per piazza Vittorio Veneto e il palombaro lungo. All’ospedale San Rocco la delegazione troverà la mostra preparata nell’ambito del progetto “Portalatuascuolanel2019” e tutta la scena creativa lucana con performance in piazza San Giovanni. Tappa successiva sarà la casa cava dove sono in corso laboratori musicali dell’Onyx ma anche corsi di coderdojo per insegnare ai bambini la programmazione al computer. Il passaggio successivo sarà dedicato all’open future, tema del dossier. Infatti nel complesso del casale la giuria troverà alcuni “non-monaci” che hanno partecipato al progetto UnMonastery e la web community. Protagonista di questo spazio sarà Joseph Grima che racconterà della visione di futuro che si sta provando a costruire a Matera. La visita terminerà con un incontro con le istituzioni e gli imprenditori nella Casa di Ortega”.
Un ruolo molto importante l’avranno i commercianti. “Si tratta – ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli – di una straordinaria opportunità per la città e per l’intera Basilicata. In questi ultimi mesi, grazie anche al progetto Mirabilia, abbiamo incontrato tantissime persone in diverse parti d’Italia e di Europa e ovunque abbiamo trovato grande sostegno nei confronti di Matera. Abbiamo fatto un buon lavoro che ci tornerà molto utile a prescindere dall’esito della candidatura. I nostri commercianti e le nostre imprese vogliono condividere questo percorso e si stanno preparando al meglio per l’appuntamento di domani”.
Tutta la visita sarà seguita con foto e twitter dalla web community. L’hashtag per seguire la visita è #the7hours. Verri ha invitato tutti i cittadini a raccontare la visita attraverso i social network e a seguire il racconto sulla pagina facebook.
La fotogallery relativa alla conferenza stampa e ai giudici della Commissione che dovrà valutare la città di Matera per la candidatura a capitale europea della cultura nel 2019.
Nel pranzo che le 5 famiglie materane, che avranno l’onere e l’onore di far gustare agli illustri ospiti,spero vivamente che contenga prodotti locali cucinati nelle pietanze dell’ottima cucina materana.Vai splendida MATERA