Dopo la visita del 5 luglio scorso effettuata insieme al Ministro per i beni culturali Alberto Bonisoli, Il Ministro per il Sud Barbara Lezzi è ritornata in mattinata nella città dei Sassi per verificare lo stato di avanzamento delle opere programmate per Matera capitale europea della cultura 2019. In occasione della sua prima visita Il Ministro Lezzi aveva già annunciato la sua volontà di ritornare a Matera alla fine di ogni mese da qui a dicembre per controllare e verificare l’andamento dei lavori, alla luce dei ritardi riscontrati. Primo appuntamento a Cava del Sole dove sono già partiti i lavori di riqualificazione. Ad accogliere il Ministro il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri, il presidente della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Salvatore Adduce, il cooordinatore delle opere per Matera 2019, Salvo Nastasi, l’architetto materano Tonio Acito che ha eseguito il progetto di riqualificazione per Cava del Sole. Dopo un breve incontro presso l’area di cantiere in cui Acito ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori il Ministro Lezzi si è trasferita nei Sassi, nel Vicinato a Pozzo del Rione Malve, per una visita i lavori in corso del Parco tematico della civiltà contadina. Il Ministro per il Sud, Barbara Lezzi in tarda mattinata ha raggiunto piazza della Visitazione. Accompagnata dal Presidente delle Ferrovie Appulo Lucane, Matteo Colamussi, il Ministro ha visitato il cantiere Fal di Piazza della Visitazione dove è in costruzione la nuova stazione di Matera centrale.
Nel cantiere della stazione Fal di Matera Centrale il Ministro Lezzi ha dichiarato “Finalmente si sta accelerando qualcosa. Per i cantieri qualcosa sta andando avanti ma per fare il punto preciso devo ascoltare Invitalia, sopratutto per quei cantieri del Contratto di Sviluppo che abbiamo trasferito il 16 luglio scorso, vediamo che tempi ci prometterà Invitalia”. Le priorità quali sono? “Io per adesso vorrei che venisse data priorità ail progetto di Piazza della Visitazione, a fine agosto andrò a verificare la questione dell’Anas per la strada Matera-Bari”.
Il presidente delle FAL Matteo Colamussi: “Abbiamo iniziato da appena 20 giorni e siamo già a buon punto. La prima fase di lavoro riguarda gli attraversamenti. Abbiamo iniziato la fase degli scavi, successivamente cominceremo a costruire le paratie per contenere l’ampliamento dell’interramento delle banchine e poi ci saranno gli attrezzaggi, la parte superiore e l’edificio dove ci sarà la sala d’aspetto, punto informazioni e biglietteria, in cui metteremo anche una piccola velostazione e contemporaneamente sarà costruita la grande stazione”.
Per quando riguarda la riapertura di via Aldo Moro quali sono i tempi visto che l’Amministrazione Comunale aveva dichiarato che sarebbe stata riaperta già in questo mese? “Ci sono stati degli imprevisti per alcune situazioni di fogna che non erano mappate ma non ci siamo persi d’animo e stiamo andando avanti con grande determinazione. E’ una sfida difficilissima, la liberazione di via Aldo Moro immaginiamo di poterla fare per metà agosto ma uno dei motivi che ci preoccupa molto sono gli imprevisti. E’ evidente che alcuni imprevisti posso allungare i tempi ma noi ce la metteremo tutta per ridurre i disagi che consapevolmente stiamo arrecando alla comunità di Matera e ai nostri utenti che sono costretti a dei trasbordi, visto che il tratto da Matera Centrale a Matera Sud è stato chiuso per lavori. Ripeto, il nostro unico nemico è la burocrazia, ma siamo assolutamente nei tempi e vogliamo dimostrare che anche al Sud c’è una classe dirigente capace di rispettare i tempi e l’impegno di dare a Matera una stazione dignitosa”.
Fal ricorda che l’accessibilità alla stazione sarà garantita entro dicembre 2018 ed i lavori termineranno entro maggio 2019. La nuova stazione Fal di Matera centrale sarà uno spazio pubblico fruibile da cittadini e viaggiatori con all’esterno una grande pensilina illuminata da luci cangianti; l’intervento consiste nella ristrutturazione edilizia con riqualificazione funzionale della stazione e del relativo materiale tecnologico e ferroviario, ma anche nella realizzazione di un nuovo spazio di accoglienza e servizi. Nel solaio della copertura dell’attuale stazione sarà realizzata una grande apertura consentendo areazione ed illuminazione. L’opera, finanziata con 7 milioni di euro a valere sul PO FESR Regione Basilicata 2014-2020, sarà realizzata in due fasi con accessibilità garantita entro fine dicembre 2018 e fine lavori prevista per maggio 2019.
Il Ministro Lezzi intorno alle 13 partecipa alla riunione di coordinamento in Prefettura con il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, il Coordinatore per gli interventi per Matera 2019, Salvo Nastasi e i vertici di Invitalia. Dopo la conferenza stampa nel pomeriggio il Ministro per il Sud Barbara Lezzi incontra una delegazione di rappresentanti delle associazioni turistiche per ascoltare il parere degli operatori in merito alla situazione in cui verte la prossima capitale europea della cultura, visiterà l’azienda di salotti Calia Italia e poi raggiungerà il Casino Padula per una visita all’Open Design School della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
Nella fotogallery il Ministro Lezzi nella Stazione Fal di Matera Centrale (foto www.SassiLive.it)
Nella fotogallery il Ministro Lezzi a Cava del Sole e presso il Museo della Civiltà Contadina (foto www.SassiLive.it)
Vogliono dare a Matera una nuova “stazione”… Si con binari a scartamento a giocattolo freno secolare per lo sviluppo del territorio! Colamussi la pagherai cara…