Il successo di Matera 2019 deve essere tutelato e governato dalla città di Matera. Per questo motivo un gruppo di cittadini dopo aver formato su facebook il gruppo “Open Matera 2019” ha inviato una lettera aperta al sindaco della città di Matera Raffaello De Ruggieri, al Presidente del consiglio comunale Angelo Tortorelli e ai consiglieri comunali, anche in vista della mozione presentata dai consiglieri di maggioranza in cui si chiede al sindaco di attivare tutte le iniziative per ritirare il bando del nuovo logo di Matera-Basilicata 2019, mozione che sarà discussa nella seduta odierna prevista dalle ore 17,30 nella sala consiliare della Provincia di Matera.
Di seguito il testo integrale del gruppo “Open Matera 2019”
Egregi rappresentanti della città di Matera, tra gli ordini del giorno in discussione nella seduta odierna del consiglio comunale, vi è quello relativo al logo di Matera Capitale Europea della Cultura che cita: “Conservazione logo e dicitura Matera 2019”.
Noi di #openMatera2019 nei giorni scorsi abbiamo avanzato una semplice ma non per questo meno perentoria proposta in 3 punti, che ha avuto il consenso in poche ore di ben oltre 4.000 firme di cittadini materani e non:
1) Il logo e la dicitura di Matera 2019 non si cambiano, in quanto ormai parti integranti della comunità cittadina tutta e riconosciuti a livello nazionale ed internazionale.
Nessun motivo commerciale può essere la chiave di un cambio (peraltro deciso da pochi e senza coinvolgere a preventivo né gli organi istituzionali di rappresentanza della Città, ovvero il consiglio comunale, né la popolazione tutta) che va contrò questa identità costruita da un processo autentico di partecipazione popolare. La dignità è l’identità di una intera comunità, che si pone alla guida di un processo di diffusione culturale, né si vendono, né tantomeno si comprano.
2) La Fondazione Matera 2019 (a noi piace chiamarla così), deve essere una casa dell’intera comunità, dei cittadini così come delle associazioni culturali, del tutto trasparente, dove ogni consiglio direttivo e ogni decisione deve essere pubblica ed ogni azione ed incarico devono essere motivati da appurabili principi ispirati alla competenza e al bene comune. Ricordiamo infatti che la Fondazione gode di finanziamenti pubblici e pertanto è chiamata a dar conto del suo operato. Auspichiamo che la neo eletta Presidente della Fondazione, Prof. Aurelia Sole, rettrice dell’Università di Basilicata, si ispiri nella forma e nella sostanza a questa richiesta assoluta di trasparenza, condivisione, partecipazione.
3) Matera2019, Capitale Europea della Cultura, non vuole abbinare il proprio nome, la propria storia, il proprio futuro, a sponsor che siano aziende impegnate nell’attività di estrazione petrolifera, né che utilizzino rifiuti o loro derivati come combustibili nell’espletamento delle loro attività produttive. Matera Capitale della Cultura vuole essere bandiera ed emblema di una comunità e di un territorio tutto che si ispirino senza compromesso alcuno alla conservazione dell’ambiente e alla tutela della salute pubblica. Ancora una volta Matera2019 né si vende, né tantomeno si compra.
Sig. Sindaco, Sig. Presidente del Consiglio Comunale, Signori Consiglieri tutti, auspichiamo quindi che nella seduta del consiglio di oggi si possa nuovamente scrivere una pagina alta di rappresentanza democratica delle istanze dell’intera comunità. Auspichiamo quindi, che oggi, Matera 2019 vinca ancora.
#openMatera2019