Sono 30.239 i nuovi casi di contagio registrati in Italia nelle ultime 24 ore e 32 i decessi. È quanto emerge dai dati del Ministero della Salute. In totale da inizio pandemia, le vittime sono state 177.988. Ieri c’erano stati 38.969 contagi e 73 decessi. Stabili i ricoveri nelle terapie intensive di tutta Italia mentre nei reparti ordinari ci sono 123 pazienti in più. Nelle intensive sono ricoverati 252 pazienti, sono invece 6.715 i pazienti nei reparti ordinari.
“Non c’e’ nessun allarme, non lasciatevi prendere dal panico, soprattutto voi giovani, e viviamo la nostra vita consapevoli delle nostre forze e degli strumenti a disposizione”. Lo scrive Francesco Vaia, direttore dello Spallanzani di Roma, sul suo profilo Facebook in relazione all’aumento dei contagi Covid avvenuto nelle ultime settimane.
“La politica ascolti di piu’ i problemi dei cittadini e si dia rapidamente da fare – aggiunge Vaia -. Subito in sicurezza i luoghi della socialita’. Vari, il governo che verrà, un piano Marshall per scuole e trasporti”.
Per 11 bimbi su 100 durante il Covid l’unico pasto è stato quello della mensa scolastica
La malnutrizione non è solo dei Paesi più poveri, aumenta nei paesi sviluppati. Anche i numeri della malnutrizione in Italia sono allarmanti: l’obesità interessa un adulto su dieci e un terzo dei bambini nella fascia d’età 6-9 anni è obeso o in sovrappeso, cifra che conferma il primato italiano a livello europeo. Obesità e sovrappeso registrano ampia diffusione in particolare nel Centro-Sud del Paese, dove la crisi economica e la povertà educativa hanno prodotto un impoverimento nutrizionale delle diete dei più piccoli.
Studi mostrano che in Italia meno di un bambino su cinque delle scuole primarie ha un’alimentazione che segue i principi della dieta mediterranea e che per 11 bambini su 100 durante l’emergenza Covid il pasto consumato a scuola sia stato l’unico completo della giornata. Lo ricorda il Wwf nella Giornata Mondiale dell’Alimentazione che si celebra oggi.