Redazione

BIOGRAFIA MICHELE CAPOLUPO, STORIA DI SASSILIVE
La biografia del giornalista pubblicista Michele Capolupo, la storia di SassiLive
L’ideatore, il direttore responsabile e il principale redattore di www.SassiLive.it è Michele Capolupo.
Di seguito la biografia giornalistica di Michele Capolupo e la storia di SassiLive.
Michele Capolupo nasce a Matera, in via Toscana 19, alle ore 13 della vigilia di Natale 1973, a pochi metri dallo stadio XXI Settembre-Franco Salerno, un posto che molto presto diventerà la sua seconda casa. A 5 anni e mezzo festeggia la promozione in serie B nel centro di Matera e dalla stagione successiva è già sugli spalti, passando dalla Curva Nord alla Tribuna Centrale per poi vivere 13 stagioni calcistiche con i Viking Korps in Gradinata e seguire con la sciarpa biancoazzura tutte le partite di tutti i campionati disputati dalla sua squadra del cuore, il Matera.
La passione per il calcio materano fa emergere molto presto un’altra passione, quella per la scrittura, che si manifesta mentre frequenta la scuola elementare nel quartiere di Serra Venerdì con la maestra Maria Morrone.
Un libro di Marco Polo è il premio ricevuto per un tema apprezzato da Don Nicola Colagrande, il parroco che aveva promosso un concorso nelle scuole elementari di Matera.
Michele Capolupo si appassiona alle cronache sportive sin da piccolo grazie al quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” acquistato puntualmente il lunedì per leggere con grande interesse i resoconti di calcio, pallavolo femminile e hockey su pista a cura di due colonne del giornale, Stefano Mele e Franco Toritto, entrambi purtroppo scomparsi, e si fa incuriosire anche dalle pagine della cronaca cittadina, affidate a giornalisti affermati come Pasquale Doria e Pasquale Doria mentre durante il periodo delle scuole medie inferiori scopre la lettura grazie alla biblioteca Stigliani, all’epoca ospitata nella sede di via San Rocco, poi diventata sede universitaria e oggi Hub tecnologico.
Le materie umanistiche sono quelle preferite durante l’esperienza nell’ITC Loperfido-Olivetti corso IGEA (Indirizzo Giuridico Economico Aziendale) e non a caso sceglie Giurisprudenza, facoltà che però abbandona dopo un anno di permanenza a Bari.
A quel punto c’è da scegliere cosa fare da grande. Un’esperienza nel giornalismo è quella che sognava da bambino e l’occasione arriva grazie ad Achille Volpe, editore di TBM, Tele Basilicata Matera: un’esperienza dal 1994 al 1997 che comincia naturalmente dallo sport e precisamente dalle telecronache del Matera Calcio che riparte dalla serie C2 dopo una retrocessione amara a tavolino dalla C1 e del calcio a 5 con il pioniere Nino Crapulli che disputava con lo sponsor Nicoletti la serie B.
Un’esperienza importante è anche quella della radio, sempre legata al giornalismo sportivo. Grazie al giornalista Renato Carpentieri (prematuramente scomparso all’età di 55 anni il 6 febbraio 2014 a causa di un malore all’interno dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno), Michele Capolupo cura una rubrica per la pubblicazione calcistica “Forza Matera” ideata proprio da Renato Carpentieri (prematuramente scomparso all’età di 55 anni il 6 febbraio 2014 a causa di un malore all’interno dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno) e distribuita ai tifosi durante le gare interne del Matera Calcio allo stadio XXI Settembre. Sempre con Radio Anch’io (oggi Radiosa) si propone come conduttore radiofonico durante il programma sportivo della domenica pomeriggio, lo stesso programma in cui il compianto Renato Carpentieri racconta in diretta le partite esterne del Matera calcio.
Il giornalista Franco Martina cura per Tbm la trasmissione “Filo diretto” e chiede a Michele Capolupo di realizzare le interviste sul tema scelto per il programma settimanale che va in onda il giovedì sera”. E’ la prima esperienza extra-calcistica.
Il direttore responsabile del Tg di Tbm è il giornalista Adolfo Sarra. Michele Capolupo produce per il Tg di Tbm presentazioni e resoconti delle gare disputate dalle squadre materane di calcio, calcio a 5 e nella stagione 1996-1997 anche di quelle della Pvf Matera, quella che conclude un ciclo memorabile di successi ottenuti nel volley femminile in Italia e in Europa nella prima metà degli anni Novanta.
Memorabile il viaggio con la Fiat Panda rossa di TBM insieme al collega Nanni Veglia allo stadio Zaccheria di Foggia per lo spareggio del Matera Calcio guidato dal tecnico Florimbi contro il Savoia allenato dal materano De Canio che metteva in palio la promozione in C1, persa per 2-1 e la trasferta questa volta gratificante con i “ferri del mestiere” nel vano bagagli di uno dei bus messi ai disposizione dei tifosi materani verso Modena per condividere sempre con Nanni Veglia le emozioni del quarto scudetto della Pvf Matera.
Gli ultimi mesi a TBM sono quelli più impegnativi. Il giornalista Nicola Porcari, con esperienze a Trm e Antenna Sud, diventa il nuovo direttore responsabile di TBM al posto di Adolfo Sarra ma deve lasciare la redazione per un viaggio speciale. E’ proprio Michele Capolupo ad occuparsi del Tg di TBM per tre settimane consecutive. Cosa fare? Non c’era internet, non c’era l’abbonamento cartaceo all’Ansa, a disposizione solo veline via fax e brochure per convegni ed eventi culturali. Poche fonti ma tanta passione e per tre settimane Michele Capolupo prova a dare il massimo per produrre e leggere il Tg. A febbraio 1997 Tbm chiude, l’emittente viene venduta all’editore Giancarlo Cito di Taranto, che la trasforma in una tv tarantina pur conservando la stessa denominazione.
La squadra di calcio a 5 guidata da Nino Crapulli continua però a regalare soddisfazioni e proprio Nino Crapulli segnala all’editore di Trm, Angelo Tosto, il giovane Michele Capolupo, che entra così a far parte della redazione sportiva nella tv di via Giolitti. Il direttore responsabile del Trm Giornale è il compianto giornalista Nino Grilli che ci lasciava il 6 aprile 2020. E’ proprio Nino Grilli a scommettere su Michele Capolupo. Dalle notizie di sport, calcio e calcio a 5 al giornalismo a tutto campo nel giro di 3 anni, comprese le letture del Tg. E proprio Nino Grilli diventa il “ponte” per un’esperienza parallela con il giornale “La Nuova Basilicata”, oggi “La Nuova del Sud”, all’epoca nella redazione ubicata in piazza Vittorio Veneto, che oggi ospita lo studio D’Imperio.
Il 20.02.2002 (data palindroma che non si può dimenticare), Michele Capolupo viene iscritto nell’albo dei giornalisti pubblicisti della Basilicata.
A settembre 2002 Nino Grilli lascia la redazione di Trm e al suo posto arriva Grazia Tantalo. Per due stagioni, fino all’estate 2004, Grazia Tantalo e Michele Capolupo guideranno la redazione giornalistica di Trm affidata alla direttrice responsabile Rossella Tosto. Sono gli anni della formazione più intensa nel campo del giornalismo per Michele Capolupo.
Dal 2004 al 2014 il giornalismo diventa pura passione per Michele Capolupo.
Franco Stella, storico direttore della Confapi Matera, prematuramente scomparso il 13 maggio 2019, lo inserisce nell’organico dell’associazione delle Piccole e Medie Industrie della provincia di Matera.
Nel 2004 comincia la prima esperienza giornalistica parallela all’impegno quotidiano con la Confapi.
La società del Real Matera guidata dal presidente Nico Taratufolo affida a Michele Capolupo il sito sportaffari.com, che nel giro di un anno fa registrare un traffico di 1000 utenti unici.
Nel 2006 questa esperienza si conclude e dopo una breve pausa a dicembre 2006 Michele Capolupo registra il dominio SassiLive.it, che diventa il primo quotidiano di informazione online per la città di Matera con il logo della Trottola, “U strimm’l” in dialetto materano, uno dei giochi preferiti dai ragazzi che vivevano nei Sassi di Matera, la metafora perfetta della notizia che si diffonde velocemente sul web.
Il sito che racconta “Matera dal vivo su internet” diventa nel giro di pochi mesi il punto di riferimento di chi preferisce l’informazione online.
Gli utenti crescono anno dopo anno fino e grazie anche alla diffusione dei dispositivi mobili (smarthphone in particolare) SassiLive.it raggiunge la cifra di 41.000 accessi unici al giorno, 200.000 a settimana, grazie alla pagina facebook ufficiale SassiLive.it che propone gli articoli pubblicati in tempo reale.
SassiLive è social anche con le pagine ufficiali su Instagram, Twitter e Youtube.
Il 18 gennaio 2008, a distanza di 9 mesi dall’ingresso nel web, per festeggiare la registrazione della testata giornalistica online www.SassiLive.it il giornalista e direttore responsabile Michele Capolupo lancia online su Youtube la versione materana del brano “Frangetta” del gruppo milanese “Il deboscio”, promossa da Linus su Radio Deejay. Michele Capolupo diventa così l’autore del brano “La Frangetta dei Sassi”, dj Skrezio cura la produzione con la base del disco originale e grazie al regista Geo Coretti viene realizzato anche il videoclip, disponibile sul canale Youtube di SassiLive. La Trottola di SassiLive continua a crescere e l’informazione coinvolge prima la provincia di Matera e poi anche il resto della regione.
Nel 2009 il sito www.SassiLive.it è l’unica a sostenere, con l’inserimento di un banner sulla home page del portale, la proposta dell’Associazione Matera 2019 di candidare Matera a capitale europea della cultura nel 2019, presentata all’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Emilio Nicola Buccico.
Nel 2011 Michele Capolupo raggiunge Radio DEEJAY per consegnare il pane di Matera al Dj Albertino nel programma quotidiano 50 Songs (stesso nome della classifica in onda il sabato con le 50 canzoni più programmate durante la settimana a DEEJAY), che aveva ereditato la storica fascia oraria 14-16 prima occupata dal Deejay Time.
Nel 2012 Michele Capolupo torna a Milano per partecipare alla festa dei 30 anni di Radio Deejay al Forum e il giorno dopo raggiunge gli studi di DEEJAY in via Massena 2 per consegnare un omaggio dei Sassi di Matera con il logo di Radio DEEJAY che celebra i 30 anni realizzato con un bassorilievo in legno dall’artigiano materano Massimo Casiello e poi scatta una memorabile foto ricordo con Linus e Nicola Savino, i due dj del programma radiofonico più seguito d’Italia, Deejay Chiama Italia, foto che diventa virale per promuovere la candidatura della città dei Sassi a capitale europea della cultura nel 2019 con l’adesivo personalizzato consegnato a Linus.
Michele Capolupo lascia la Confapi a dicembre 2014. Qualche mese prima il giornalista materano, direttore di SassiLive.it, viene scelto da Telenorba, la più importante tv privata del Sud, per raccontare live le gare esaltanti del Matera Calcio guidato dal patron Saverio Columella che chiude in bellezza il campionato di serie D 2013-2014 con la festa per la meritata promozione in serie C.
Michele Capolupo in collegamento telefonico con lo studio di Telenorba commenta le gare interne del Matera Calcio allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno e quelle in trasferta grazie alla diffusione delle gare sulla piattaforma web Sportube prima nel programma sportivo condotto da Claudia Carbonara dal 2014 al 2018 e nella prima parte della stagione 2018-2019 per “Bordo Campo”, il programma condotto da Mauro Pulpito con Barbara Francesca Ovieni e Antonio Bartolomucci (già storico protagonista nella redazione sportiva di Mediaset) che punta anche sulle presentazioni video delle gare di serie C. Michele Capolupo racconta per Telenorba la stagione più amara vissuta dai tifosi nella storia del calcio biancoazzurro, concluso con il ritiro anticipato per il fallimento del club a gennaio 2019 dalla serie C.
Da 15 anni Michele Capolupo è il direttore responsabile e principale redattore di SassiLive,
SassiLive: NewEdition, NewStation.

www.SassiLive.it – il Sito +Live

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