Esperti internazionali al Congresso dell’Aigo dell’11 e 12 settembre a Matera,
in cattedra il francese Chouillard e l’inglese Haboubi
Nuove metodiche per la cura dell’apparato digerente
Per due giorni, dall’11 al 12 settembre prossimi, l’attenzione dei gastroenterologi ospedalieri si trasferirà al Meeting Center Hotel “Le Monacelle” di Matera che ospiterà il I° Congresso Aigo (Associazione Italiana Gastroenterologi Endoscopisti Digestivi Opedalieri) della regione Basilicata, presieduta dal dott. Antonio Cilona.
Tema centrale e di avanzata attualità scientifica sarà la “Diagnosi ed il trattamento delle malattie dell’apparato digerente: presente e futuro”.
All’avvio dei lavori del Congresso, organizzato dall’Aigo, interverranno, tra gli altri, il presidente nazionale Aigo prof. Sergio Morini, i rappresentanti del direttivo nazionale, autorevoli chirurghi del settore ed ospiti stranieri considerati personalità di forte spessore scientifico.
Il presidente dr. Antonio Cilona, nel presentare l’evento, annoverato tra gli appuntamenti più eccellenti della gastroenterologia europea, ha spiegato che l’assise è molto attesa perché farà il punto nel delicato campo della diagnosi e nel trattamento delle più importanti patologie dell’apparato digerente (in termini di incidenza nella popolazione italiana e risorse sanitarie), guardando alle prospettive future sul piano del trattamento farmacologico, endoscopico e chirurgico.
Un momento di primo piano sarà riservato ai più recenti progressi intervenuti sulla tecnica legata alle patologie del reflusso gastroesofageo, le epatiti virali, le malattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa) e l’epatocarcinoma. Tra i protagonisti dell’evento materano: il dr. Elie Chouillard, chirurgo a Parigi, che riferirà sulla Notes (Natural Orifice Transluminal Endoscopic Surgery) e il prof. Najib Haboubi di Manchester, considerato una delle massime autorità europee, farà una lettura magistrale sull’ “IBD – un approccio di squadra multidisciplinare”.
Il Congresso viene considerato un’occasione utile per approfondire il trattamento di chirurgia per via endoscopica, attraverso gli orifizi naturali, metodica che ha il pregio di essere mini invasiva e che consente di eseguire una adeguata chirurgia in patologie benigne come la colecistectomia per calcolosi, ma anche per interventi su patologie neoplastiche come il trattamento del carcinoma del colon. Tra le “eccellenze” di casa, il potentino dr. Raffaele Manta, a Modena presso il reparto di Gastroenterologia dell’ospedale di Bagiovara, uno dei centri italiani più accreditati sull’endoscopia digestiva, che tratterà lo spyGlass, nuova tecnica endoscopica per le vie biliari.
Si sono ritagliati uno spazio importante nell’ambito del Congresso anche il dr. Vincenzo Varasano ed il dr. Giovanni Guarnieri dell’ospedale di Policoro, autorevoli esperti nel trattamento delle epatiti virarli con terapia interferonica ed antivirale.