Si tinge di rosa la partecipazione al Bando di servizio della Asl n.4 per il progetto denominato “Superiamo le barriere: assistenza alle persone con disabilità. Con il monitoraggio dello sportello unificato socio-sanitario’’, che selezionerà 20 giovani volontari da impiegare nei comuni di Bernalda, Ferrandina, Grassano, Matera e Montescaglioso. Al bando hanno partecipato 109 ragazzi e di questi 80 sono ragazze, confermando la maggiore sensibilità delle donne nei confronti dei problemi della disabilità. Nella ripartizione dei Comuni da Bernalda sono pervenute domande da 4 maschi e 10 femmine, Ferrandina (3 maschi e 12 femmine), Grassano,(2 maschi e 14 femmine), Matera (15maschi e 31 femmine), Montescaglioso (5 maschi e 13 femmine.La Asl provvederà ora alla verifica dei requisiti previsti dall'articolo 3 del bando (limiti di età, possesso della cittadinanza italiana e assenza condanne penali). Dovrà anche procedere alla verifica della data di presentazione della domanda (ore 14 del 7 luglio 2008), del curriculum, della fotocopia della carta di identità valida e di ogni altro titolo ritenuto utile dal candidato stesso.
La commissione, dopo aver effettuato i colloqui motivazionali con ogni candidato, procederà all'attribuzione dei punteggi previsti dal progetto, al fine della predisposizione delle graduatorie per ciascuna delle cinque sedi (Bernalda, Ferrandina, Grassano, Matera e Montescaglioso), evidenziando sia i candidati idonei nell'ambito dei posti disponibili, sia quelli risultati idonei al di fuori dei posti disponibili, sia i candidati esclusi dalla graduatoria in quanto non idonei con la relativa motivazione.
Il progetto, redatto dalla direzione dei Distretti e approvato dal Ministero del Welfare, per il secondo anno consecutivo,intende aiutare i cittadini disabili, in particolare coloro che versano in situazioni di solitudine e con uno stato di salute precario. Sarà operativo per un anno a partire dall'approvazione delle graduatorie da parte del Ministero. “L’adesione al bando di molti giovani –ha detto il commissario della Asl 4, Domenico Maroscia- conferma la validità di un progetto attento ai bisogni del territorio e della fasce deboli e il proficuo rapporto che questa Azienda ha attivato con enti locali e le associazioni di volontariato’’.
Lug 09