Ha avuto inizio l’attività corsuale denominata “acquisizione di competenze nel riciclo e riutilizzo del materiale di scarto”, progetto formativo da realizzare presso la casa circondariale di Matera. L’attività si inserisce all’interno delle Linee di intervento per l’Inclusione sociale e lavorativa dei soggetti, adulti e minori, sottoposti a provvedimento dell’autorità giudiziaria nella Regione Basilicata, triennio 2010-2012, ed è parte integrante del POR Basilicata 2007-2013. L’attività persegue le finalità del recupero sociale, attraverso azioni intese a promuovere la transizione dallo stato restrittivo al re-inserimento sociale nel settore dell’eco-artigianato artistico. Il progetto gestito dall’Ageforma è promosso dal Ministero della Giustizia-Dipartimento Amministrazione Penitenziaria – Provveditorato Regionale della Basilicata, dalla Regione Basilicata e dalla Provincia di Matera. La proposta formativa, della durata di 150 ore, è indirizzato a 15 allievi, detenuti della Casa Circondariale di Matera, ed intende promuovere conoscenze e capacità nel riciclo dei materiali scarto e nella produzione di oggetti di eco-artigianato artistico, in vista di opportunità occupazionali, attraverso la job-creation e forme di lavoro autonomo o cooperativo. «L’attività formativa proposta, orientata ad azioni che non richiedono onerosi mezzi produttivi, ma solo inventiva e semplici abilità manuali – ha dichiarato il Presidente Ageforma Nicola Trombetta –, persegue lo sfruttamento, per così dire, di materie seconde di rifiuto e scarto, facilmente reperibili; accanto al sostegno del target sottoposto a misure restrittive, abbiamo inteso procedere ad un riaccreditamento degli allievi, attraverso lo sviluppo di competenze e potenzialità individuali, valorizzando lo spirito creativo e costruttivo nell’ottica del riequilibrio eco-compatibile. L’obiettivo finale resta quello di orientare gli allievi alla job-creation, al lavoro autonomo o cooperativo, nelle fasi che seguiranno la detenzione. La realizzazione di prodotti eco-sostenibili di qualità artigiana e artistica – ha sottolineato il Presidente Trombetta – si muove proprio nella direzione di favorire il lavoro autonomo ed anche la costituzione di cooperative sociali di tipo B, ai quali soggetti operanti sul territorio abbiamo già inteso rivolgerci». Al termine delle attività, della durata presumibilmente di 8 settimane, è previsto l’allestimento di una esposizione con i lavori realizzati dagli allievi.
Apr 03
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