DAL 18 AL 20 MARZO A MATERA IL MEETING NAZIONALE DEI GIOVANI FIDAS
La fotogallery dedicata al Meeting nazionale dei giovani Fidas
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Il report dei lavori della seconda giornata del Meeting nazionale dei giovani Fidas a Matera:
Interventi di Carmen Lasorella, Andrea Olivero e Gianni Pittella
Con le parole di Andrea Olivero, portavoce Nazionale del Forum del Terzo Settore si è aperta la seconda giornata del meeting giovani donatori sangue della famiglia Fidas.
“Credibilità e convinzione nella proposta, ha detto – accompagnamento dell’azione volontaria a sostegno della motivazione, riconoscimento e valorizzazione del ruolo delle vostre associazioni di donatori per sviluppare senso di appartenenza: queste sono le leve sulle quali Voi giovani volontari del sangue operate. Grazie al vostro impegno fate crescere il volontariato italiano ed europeo”. Il microfono passa poi a Carmen Lasorella per entrare nel vivo dell’importanza della efficace comunicazione sociale per smuovere le coscienze. Tante le clip proiettate dalla giornalista lucana, oggi direttore responsabile della televisione di San Marino, di campagne di comunicazioni efficaci. Tra le altre quella per la promozione dell’istituzione di un premio Nobel alla donna africana. Per la prima volta un premio per un soggetto diffuso che sia capace di accendere i riflettori sull’Africa e sulla forza delle donne. Ed ancora la campagna di Amnesty International “Io pretendo la dignità” per parlare di diritti umani, umanizzazione delle carceri, dignità. ” Una generazione impegnata – ha detto Carmen Lasorella agli oltre 300 ragazzi under 28 che gremivano l’auditorium – deve trovare terreno fertile per concretizzarsi in ruoli e presenza per decidere. Occorre sempre più professionalizzare i volontari, dare strutture organizzative al Volontariato per dare peso e forza all’azione volontaria. Creatività, impegno, entusiasmo, condivisione non bastano se poi non si sanno usare strumenti efficaci per comunicazioni mirate a raggiungere nuovi pubblici”.
Lunghi gli applausi per la lezione magistrale della giornalista lucana cui ha fatto seguito il saluto dell’On. Gianni Pittella, Vicepresidente del Parlamento Europeo. “Sono qui, non solo per l’affetto e l’amicizia che nutro nei confronti della FIDAS, per incontrare Voi giovani donatori sangue, in un anno che l’Europa ha voluto dedicare al volontariato. Prometto – ha detto il vicepresidente del parlamento Europeo – di lavorare alacremente affinché l’Europa possa in quest’anno speciale realizzare cinque obiettivi per il Volontariato: il Libro Bianco, l’ Osservatorio Europeo, sostegno finanziario per lo scambio di buone pratiche di solidarietà, detassazione per le liberalità a favore delle associazioni, sostegno alla formazione professionali dei giovani volontari europei”.
Il report dei lavori della prima giornata del Meeting nazionale dei giovani Fidas a Matera
“Volontari facciamo la differenza” con queste parole Paolo Ettorre, presidente della Fidas Basilicata, ha dato inizio al meeting nazionale giovani della Federazione Italiana Associazione Donatori Sangue. “In Europa -ha spiegato Ettorre – quasi 100 milioni di cittadini investono il proprio tempo per offrire un contributo positivo alle comunità di appartenenza, per costruire una società più democratica, attenta e responsabile”.
A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale di Matera, Brunella Massenzio e Cornelio Bergantino, rispettivamente presidente del consiglio e assessore alla cultura della città dei sassi. Entrambi hanno ribadito che “il meeting Giovani FIDAS si inserisce nelle iniziative che porteranno la città di Matera a candidarsi a capitale europea della cultura nel 2019”.
Toccante l’intervento di saluto, agli oltre duecento giovani donatori sangue riuniti nell’auditorium, di Antonio Montemurro, assessore alle politiche sociali della Provincia di Matera. <
A seguire Antonio Bronzino, vicepresidente nazionale Fidas, ha letto la lettera indirizzata ai Giovani Donatori Fidas dell’onorevole Eugenia Roccella, sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.
Il programma della prima giornata del Meeting nazionale dei giovani Fidas a Matera
Si è in aperto ufficialmente a Matera intorno a mezzogiorno il meeting giovani della Federazione Italiana Associazioni Donatori Sangue, in programma da venerdì 18 a domenica 20 marzo presso gli ipogei di piazza San Francesco.
Ad inaugurare i lavori è stato Don Pier Domenico Di Candia, Vicario generale della Diocesi di Matera Irsina, che ha rivolto un augurio ed un ringraziamento a quanti si adoperano per il bene comune ed, in particolare, ai donatori del sangue, volontari in Europa.
“La grazia che ci viene dal Signore – ha detto- potenzia l’impegno umano. Saluto i tanti giovani rappresentanti delle federate FIDAS di tutta Italia ed i donatori danesi, albanesi, rumeni qui presenti. E poi la benedizione. “Dio nostro padre, che chiama l’uomo a cooperare al progetto della creazione, vi benedica con la rugiada del cielo e l’impegno della vostra azione, che rappresenta un canto di ringraziamento ed un servizio all’Uomo”.
Accompagnato da Antonio Bronzino, vice presidente nazionale FIDAS, Paolo Ettorre, presidente Fidas Basilicata e Francesco Salvatore, presidente Fidas Matera, Don Pier Domenico di Candia ha visitato la mostra per i trentadue anni di impegno e azione civile della Fidas Basilicata allestita negli ipogei. Pannelli e video proiezioni che raccolgono le innumerevoli iniziative organizzate negli anni per diffondere sempre più nella nostra comunità la cultura della donazione volontaria, periodica, gratuita del sangue e del plasma.
“Campagne di sensibilizzazione, congressi, feste che solo nello scorso – ha detto Paolo Ettorre – ci hanno consentito di offrire al sistema sanitario della Basilicata, 3.300 donazioni”.
Accanto ai tanti volontari Fidas a tagliare il nastro di Casa Fidas e del meeting giovani, i volontari dell’AEOP e del Gruppo lucano di Protezione Civile.
In programma alle 15 il convegno “I Sistemi Trasfusionali in Europa”, con le relazioni di Niels Mikkelsen, presidente della Federazione Internazionale Associazioni Donatori Sangue e Aldo Ozino Caligaris, presidente nazionale FIDAS. Un dibattito a più voci sui traguardi raggiunti in Italia ed in Europa per garantire ai cittadini europei trasfusioni sicure e medicinali plasma derivati sufficienti a coprire il fabbisogno. All’incontro prenderanno parte anche molti medici trasfusionisti della Basilicata e la dottoressa Clelia Musto, responsabile del Centro di Coordinamento Sangue della Basilicata.
PRODOTTI LUCANI E PUGLIESI IN OMAGGIO AI GIOVANI DEL MEETING FIDAS
Un kit di degustazione di prodotti lucani e pugliesi del nuovo brand “Panecotto” è stati distribuito oggi a tutti i giovani donatori Fidas in occasione del Meeting “Giovani Donatori, Volontari in Europa” in corso di svolgimento a Matera. Un dono enogastronomico per far scoprire ai 250 delegati provenienti da diverse regioni d’Italia e da alcuni paesi dell’Unione Europea i sapori della Basilicata e della Puglia che il progetto Panecotto valorizza e promuove. La scelta del meeting della Fidas, quale primo lancio per il brand “Panecotto”, nasce da una intesa fra la stessa Associazione e il Consorzio La Città Essenziale, promotore del marchio e identifica la volontà di sostenere i principi di sussidiarietà, qualità organizzativa e qualità di processo, nonché il valore aggiunto della promozione sociale attraverso il coinvolgimento di cooperative sociali di inserimento lavorativo. “Siamo convinti – commenta Giuseppe Bruno, Presidente del Consorzio – che un circuito economico a base locale e diffusione nazionale e internazionale, capace di valorizzare le risorse territoriali secondo criteri di equità sociale e sostenibilità, per la creazione di meccanismi di produzione, distribuzione e consumo di beni e servizi, porta non solo alla produzione di merci di qualità, ma anche alla tutela e salvaguardia dell’ambiente e alla promozione del benessere. Conseguenza di questo altro non è che il coinvolgimento attivo della comunità di appartenenza, nonché l’alto senso di responsabilità sociale”. Entro fine anno verrà inaugurato il primo locale in franchising del brand Panecotto con l’obiettivo esportare in Italia e in paesi esteri i prodotti della terra e dell’artigianato di Basilicata e Puglia promuovendo in maniera integrata l’offerta turistica delle due regioni. Panecotto vuole valorizzare la cultura enogastronomica del territorio, il sostegno delle produzioni tipiche, la diffusione e promozione della cucina tipica lucana e pugliese, nonché l’integrazione delle diverse culture e tradizioni culinarie. Il meeting Fidas ha rappresentato dunque l’occasione migliore per aggiungere alla solidarietà, il gusto dei prodotti delle nostre terre.
Nella foto in basso la consegna dei prodotti tipici del brand Panecotto