Impegno continuo e diversificato dell’Azienda sanitaria di Matera per combattere i disturbi depressivi, che rappresentano un fenomeno in aumento nei Paesi industrializzati. Secondo l’ Organizzazione mondiale della Sanità ogni anno il 5 per cento della popolazione adulta è colpita da depressione, che è la più frequente causa di invalidità e di spesa sanitaria . Infatti il 10 per cento delle assenze dal lavoro è dovuto a sintomi depressivi, sebbene al 50% dei pazienti non venga fatta diagnosi.
Il Centro di Salute Mentale di Matera ha in programma una serie di iniziative finalizzate a migliorare la qualità degli interventi terapeutici, anche attraverso la diffusione di informazioni corrette e aggiornate sia tra la popolazione che tra gli operatori sanitari ( come i medici di medicina generale e operatori dei servizi specialistici di salute mentale degli adulti e della età evolutiva) . Sono state avviate,in proposito, iniziative mirate di educazione sanitaria all’interno delle scuole di Matera e provincia, iniziative dedicate al personale docente ed agli allievi con una particolare attenzione alle scuole medie inferiori e superiori. Un’altra opportunità divulgativa è stata programmata con l’emittente Trm sotto la forma di “interviste all’esperto.
Il Centro salute mentale di Matera attiverà nei prossimi giorni uno studio sulla efficacia delle terapie farmacologiche antidepressive. Il lavoro, autorizzato dal Comitato etico della ASM e coordinato in sede locale dal dr. Gustavo Marotta è parte di una ricerca estesa su tutto il territorio nazionale ed è stata approvata dal Ministero della Salute. Consiste nel verificare l’efficacia terapeutica e gli eventuali effetti indesiderati delle terapie antidepressive nella pratica clinica. la ricerca è approvata dall’ex ministero per la salute.
E’ in fase di organizzazione,inoltre, insieme al Dipartimento di Salute mentale e al Dipartimento interaziendale di neuropsichiatria per l’Età evoluiva (Dinpee) il IX congresso nazionale della Società italiana di epidemiologia psichiatrica (Siep). L’evento si terrà a Matera dal 5 al 7 novembre 2009 sul tema: “La cura della depressione nella comunità: nuove forme di integrazione tra la medicina di base e servizi di salute mentale”. Questo evento di grosso rilievo scientifico vedrà la partecipazione di studiosi italiani e stranieri di fama internazionale e rappresenta l’occasione per promuovere nuove pratiche terapeutiche di eccellenza, relativamente alla cura dei disturbi depressivi secondo l’ottica della “collaborative care”.
“Secondo tale prospettiva – ha detto la dottoressa Maria Ruccia responsabile del DSM di Matera è fondamentale per il successo di un intervento sanitario, lo sviluppo attivo di una rete di collaborazione stretta tra agenzie sanitarie specialistiche, medici di base, i pazienti stessi, le loro famiglie nonché tutte le altre risorse umane presenti nella comunità.Il congresso rappresenta,pertanto, una grossa occasione di crescita culturale e tecnica rispetto alle modalità di presa in carico e gestione delle problematiche correlate alla depressione’’.