Piacciono in Toscana i “B.A.C.I’’ telematici prodotti dalla Asl n.4
Matera e Firenze si confrontano nel settore della valorizzazione e gestione del Capitale Umano,che rappresenta la colonna portante del Capitale Intellettuale tanto da incidere per l’80 per cento sul valore della produzione nel Servizio sanitario nazionale. La Asl 4 di Matera è stata invitata, nei giorni scorsi dall’ Azienda sanitaria di Firenze 10 per presentare e illustrare il software “B.A.C.I.” realizzato a Matera e che oggi rappresenta il primo prototipo di progetto informatizzato realizzato, per la gestione del Capitale Umano nel Sistema Sanitario . Un incontro e un interesse importanti quello della Asl fiorentina, seconda per grandezza in Italia con circa 900.000 utenti e assisti ( una volta e mezzo la Basilicata) e che gestisce ben sette ospedali,
Il software “B.A.C.I.” Banca Aziendale Capitale Intellettuale ha suscitato vivo interesse.La Asl Firenze 10 ,infatti,ha espresso formale apprezzamento per la qualità e validità del progetto, riservandosi per la sua acquisizione ad una verifica, sulla “fattibilità tecnica dell’utilizzo del programma” nel sistema operativo informatico toscano. Ferdinando Vaccaro e Pino Liccese della Asl n.4, che hanno curato e realizzato la progettazione di “B.A.C.I, illustrandone funzionalità e utilità, hanno ricevuto formali riconoscimenti per la professionalità espressa nella presentazione dei principi ed obiettivi che hanno ispirato la realizzazione del progetto, ma anche per la pratica dimostrazione dell’uso del software .
Il programma è stato definito un sistema “efficace e innovativo’’ che a regime, permette di evidenziare, misurare, gestire ed implementare il “Capitale Umano” aziendale, facilitando la successiva completa definizione e gestione del Capitale Intellettuale aziendale.
Il commissario della A.S.L 4,Domenico Maroscia che ha apprezzato la nota di merito inviatagli dalla Azienda Sanitaria toscana, si è ritenuto soddisfatto del risultato ottenuto nel primo incontro, ed ha affermato di essere disponibile per avviare una attiva collaborazione tra le due Aziende. “Il progetto B.A.C.I. – ha scritto nella nota inviata alla Asl 4 la dott.ssa Lucia Messina Direttore della Struttura Complessa “Sviluppo del Personale”, coordinatrice del Gruppo di lavoro individuato dalla Azienda Toscana, ha riscosso il gradimento e l’interesse del Gruppo, sembra corrispondere alle nostre necessità e in questa fase i nostri tecnici informatici stanno valutando la fattibilità tecnica dell’utilizzo del programma, a seguito del quale il nostro gruppo presenterà una relazione alla Direzione Aziendale’’.
Una opportunità, quella del software aziendale made in Matera, che potrebbe consentire all’Azienda Sanitaria di Firenze ma anche ad altre di altre Regioni di attivare un processo innovativo nel tipo di management gestionale aziendale nella Sanità.Permetterebbe, infatti, l’utilizzo in tempo reale di tutte le informazioni necessarie per conoscere, investire, valutare e ben utilizzare tutto il patrimonio di “Saperi” e “Conoscenze” presenti nelle aziende.
Alla Asl di Matera è stato riconosciuto il merito, da esperti nazionali leader del settore, di aver realizzato nella Sanità il primo prototipo di software gestionale del Capitale Umano, che sta suscitando interessi, consensi ed apprezzamenti vari.Tale modello, sarà considerato un precursore di una nuova cultura gestionale, che si sta ricercando nel mondo della Sanità, per meglio predisporre una programmazione sanitaria delle Aziende, contenendo la spesa, ed offrendo sempre migliori, efficaci ed appropriati servizi ai cittadini.