C’e’ anche l’Azienda sanitaria di Matera che insieme a quella di Benevento, rappresenta il Mezzogiorno, tra i soggetti firmatari del Protocollo d’intesa tra il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione, le Aziende sanitarie locali, il Formez, la Fiaso (Federazione italiana delle aziende sanitarie e ospedaliere), e l’AgeNaS (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali), per la Sperimentazione dell’applicazione della Riforma del ministro Renato Brunetta (decreto legislativo n.150/2009) nell’ambito della valutazione del personale delle Aziende sanitarie e ospedaliere. Il protocollo firmato a Roma dal direttore generale della Asm dottor Vito Gaudiano insieme ad altri 17 colleghi di altrettante Aziende sanitarie, fissa quattro obiettivi . Sono il miglioramento delle prestazioni individuali, utilizzando la valutazione come opportunità, la premiazione del merito individuale, il favorire la crescita professionale e il poter contare su dati per la migliore gestione delle risorse umane. Il protocollo, che non ha al momento effetti giuridici o economici sul personale, servirà a mettere a punto il nuovo sistema di ‘voti’ e ‘premi’ non solo per dirigenti e medici, ma anche per il personale infermieristico, tecnico e dell’amministrazione sanitaria . Saranno valutate le attività di ciascuna professionalità anche in rapporto -come indica la Riforma al “grado di cortesia, puntualità, presenza e disponibilità nelle risposte ai bisogni degli utenti”. A conclusione della la fase di sperimentazione – che durerà in tutto 7 mesi – sarà avviato dopo il 31 agosto il nuovo sistema di riconoscimento del merito, superando la vecchia prassi delle incentivazioni generalizzate per il personale. Un ruolo importante sarà svolto daidirettori generali delle Aziende sanitarie e degli ospedali individuare le aree della sperimentazione, in base alle indicazioni fornite da un Comitato di indirizzo del quale fanno parte il ministro Brunetta e i presidenti di Fiaso, Agenas e Formez. Toccherà al Formez formare il personale che a sua volta dovrà preparare i ‘valutatori’ di medici, infermieri, tecnici e amministrativi sanitari. Valutazioni e incentivi per medici, infermieri e tutto il personale di Asl e ospedali, dove si sperimenterà sul campo la riforma Brunetta della Pubblica amministrazione, con l’ obiettivo di migliorare i servizi e motivare il personale. “Siamo molto interessati -ha detto il Direttore generale della Asm, Vito Gaudiano- al coinvolgimento nel progetto, che consente di avviare sul campo la sperimentazione della legge 150/2009 voluta dal ministro Renato Brunetta. E lo siamo in modo particolare perchè siamo l’unica Azienda sanitaria del Sud, insieme a quella di Benevento, che potra’ sperimentare e applicare una valutazione dell’efficienza e qualificazione del lavoro individuale. Tutto ciò in Basilicata e nel Mezzogiorno assume una ulteriore importanza per la mancanza di un vero sistema premiante’’.
…Tre domande…1) Chi valuta(e controlla) l’operato dei dirigenti delle strutture sanitarie (e di tutte le amministrazioni pubbliche)? 2) Quale sarà la valutazione dell’operatore (o dell’impegato) che, pur capacissimo professionalmente, non rientra nelle grazie del dirigente di riferimento? Come possono i criteri di valutazione professionale esercitati da persone(dirigenti) non essere “inquinati” da apprezzamenti o esami di tipo soggettivo?