Da New York a Londra, dall’Argentina al Canada, dall’Uruguay al Brasile, dal Paraguay alla Svizzera, i Lucani si stringono insieme per rilanciare l’economia e migliorare la qualità della vita.
Da New York a Londra, dall’Argentina al Canada, dall’Uruguay al Brasile, dal Paraguay alla Svizzera, nonché da molte città italiane, come Chieri e Vigevano, stanno giungendo le adesioni per la partecipazione a ‘Lux Mundi, la Fiaccolata più grande del mondo dedicata a Papa Francesco per Vivere una Vita che Vale’.
L’Evento che avrà luogo domenica 21 settembre 2014, in contemporanea nei comuni della Basilicata, ad Assisi e nelle città sedi dei Lucani all’estero o anche solo accendendo una candela sull’uscio di casa o sul davanzale della finestra, ha l’obiettivo di promuovere un nuovo modello regionale di sviluppo eticosostenibile a forte inclusione sociale. Si punta sulla centralità della Vita e sul Patrimonio Culturale per farne il volano della ripresa economica, in grado di rilanciare azioni concrete finalizzate al miglioramento della qualità della vita e alla creazione di nuovi posti di lavoro, in particolare per i giovani.
Adesioni accorate giungono da tanti Paesi lontani per un evento dal forte valore simbolico che – come ha già sottolineato, nei giorni scorsi Marcello Pittella, presidente della Regione Basilicata- riempiono di orgoglio e spingono ad una massiccia partecipazione nella speranza che con Lux Mundi si possa accendere una Luce sulla più bella immagine della Basilicata per riattivare il lavoro e l’occupazione e rafforzare congiuntamente, con i migliori auspici, la candidatura di Matera a Capitale Europea della Cultura 2019.
Senza nulla togliere alle altre comunità che hanno mostrato indistintamente grande interesse comprendendo lo spirito dell’iniziativa, si segnala, per l’esemplarità, l’adesione del Centro Lucano de La Plata, Berisso y Ensenada in Argentina. “Domenica 21 settembre – ha comunicato Iris Vilma Di Doménico Rosato, Vicepresidente del Centro Lucano de La Plata – abbiamo previsto una Messa solenne, celebrata dell’arcivescovo di La Plata, nella Chiesa di San Paolo, nelle cui vicinanze i primi immigrati lucani dettero vita alla comunità originaria che nel tempo si è stabilizzata e dove ancora è presente, numerosa. La Funzione religiosa sarà dedicata alla memoria degli antenati che fondarono la nostra comunità e prevede una preghiera corale per la Pace Mondiale e per Sua Santità, Papa Francesco, a cui seguirà l’accensione delle candele nella Fiaccolata, in modo da essere parte integrante di Lux Mundi.”
“Quando si tratta di valorizzare la Basilicata investendo sulle sue vocazioni, sulle sue bellezze e sulle sue eccellenze per superare la crisi con un programma unitario e condiviso – ha sottolineato Tomangelo Cappelli, ideatore dell’evento – il cuore dei lucani, dovunque essi si trovino, permette di superare ogni confine geografico, per battere all’unisono. Basta leggere le parole dei nostri corregionali per comprendere che non si tratta di semplici adesioni formali, ma di un vero e proprio atto d’amore che evidenzia il profondo attaccamento di tutti i figli verso quella che viene considerata la propria Madre Terra, la Basilicata. Un legame che si manifesta anche con la creatività e l’intraprendenza tipica dei lucani, la cui rete mondiale costituisce una risorsa umana e, potenzialmente, anche economica che grazie anche a Lux Mundi potrebbe favorire la realizzazione di scambi culturali e finanziari internazionali di notevole rilievo”.