Quale influenza stanno avendo sugli adolescenti gli impieghi, spesso impropri, dei nuovi media come internet, i cellulari, i videogiochi?
E’ la riflessione che il Ser.T dell’Azienda sanitaria di Matera avvierà giovedì dalle 15.30, e il 19 e 26 febbraio, presso il Liceo Artistico “Carlo Levi’’ con 25 docenti referenti dei Centri di informazione e consulenza (CIC) e di educazione alla salute delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, componenti del Gruppo di coordinamento delle attività di prevenzione primaria nelle scuole (INTERCIC). L’ iniziativa si inserisce tra le attività di prevenzione delle dipendenze regolato dal protocollo di intesa tra ASM e Ufficio Scolastico Provinciale di Matera.Le lezioni saranno tenute da professionalità dell’Azienda sanitaria locale Natale Pepe (sociologo dirigente) e Isidoro Gollo (psicologo dirigente) e Clotilde Sansò (educatrice professionale).
Il Corso di formazione si propone, in particolare, di promuovere una riflessione sul tema della “connettività” tra gli adolescenti e di riflettere sul significato dei nuovi media (internet, cellulare, videogiochi) sulle giovani generazioni , analizzando in particolare la relazione con le diverse forme di rischio connesso all’uso e all’abuso di tali mezzi. Il corso approfondirà, inoltre, la relazione tra utilizzo dei nuovi media, stili di vita giovanili e consumo di sostanze psicoattive legali ed illegali.
La riflessione è finalizzata a individuare possibili attività educative indirizzate alla prevenzione dei comportamenti a rischio. L’attività formativa, articolata in tre incontri, intende approfondire in particolare alcuni argomenti circa le abitudini, l’uso, il senso che i nuovi media assumono per gli adolescenti, gli atteggiamenti adottati rispetto a possibili comportamenti a rischio; l’abuso e la dipendenza da media, il rapporto tra uso di sostanze psicoattive e nuovi media.
La metodologia formativa utilizzata si basa sull’ apprendimento attivo. Il corso,approfondirà le diverse tematiche nella loro dimensione cognitiva (sapere), personale (saper essere) e operativa (saper fare).